Puli-Amo Messina apre la nuova stagione 2017 con il giardino di Montalto, chiuso al pubblico da anni. L'iniziativa, domenica 5 marzo alle 10
Con l'arrivo delle miti temperature primaverili, Puli-Amo Messina è pronta ad immergersi in nuove iniziative nel territorio comunale. Il primo evento vuole essere un inno alla bellezza e al bene comune, con la riapertura dello splendido Giardino di Montalto, chiuso al pubblico da svariati anni. Un'oasi immersa del verde, suddivisa in quattro diverse terrazze affacciate sullo Stretto, fino ad oggi ostaggio di incuria e burocrazia. Prima, la paventata demolizione del giardino ad opera della dilagante cementificazione; dopo, un contenzioso tra curia e Comune per stabilire la paternità dell'area. Nel mezzo il giardino di Montalto, polmone verde di oltre 3000 metri quadri chiuso ai cittadini.
Oggi, finalmente, si mette la parola fine a questa storia, per scrivere un nuovo capitolo dove saranno i messinesi, i veri protagonisti; Puli-Amo Messina aprirà infatti i cancelli del giardino ai cittadini che, armati di buona volontà, puliranno il piccolo parco che circonda il Santuario. L'evento avrà luogo domenica 5 marzo a partire dalle ore 10 e si avvarrà della collaborazione dell'assessorato all'ambiente, che provvederà a fornire il cassone per il verde, differenziandolo così dai rifiuti. Una volta ripristinata l'area (che si presume richiederà più di un giorno di pulizia), cura e gestione saranno affidate al Comune.
Per gli aspiranti volontari si ricorda che la partecipazione all'evento è gratuita e non richiede iscrizioni. Essendo però iniziative autofinanziate, le risorse a disposizione sono limitate; si invitano pertanto i partecipanti a portare (se provvisti) guanti in lattice o da giardiniere, cesoie, articoli da giardinaggio o scopa e paletta. Per rimanere aggiornati su questo ed altri eventi, seguite la pagina ufficiale Facebook "Puli-Amo Messina".
L’iniziativa non incarna alcuna anima politica; tutti gli eventi finora realizzati hanno lo scopo unico di riscoperta di luoghi abbandonati, ignorati o non sufficientemente valorizzati, nella speranza di risvegliare quel senso di appartenenza da anni assopito negli animi dei messinesi. Bellezza, civiltà e rispetto devono essere mantra per una società migliore.
