Chiesti interventi di pulizia e l’attuazione del Piano di utilizzo del demanio Marittimo per garantire il decoro delle spiagge.
In vista dell’imminente arrivo della stagione estiva, il consigliere della VI circoscrizione, Massimo Costanzo evidenzia lo stato di degrado delle spiagge che vanno da Paradiso ad Ortoliuzzo.
Un tratto di costa lungo 30km e che ogni estate, come ricorda il consigliere, vede numerosissime persone riversarsi per goderne lo spettacolo meraviglioso che offre il mar Ionio e Tirreno.
In particolare, sono le spiagge di Sant’Agata – Principe – Ganzirri e Torre Faro, che secondo il Costanzo richiederebbero un intervento urgente a causa delle numerose mareggiate causate dai forti venti di scirocco,che hanno lasciato nei litorali, rifiuti di ogni genere.
Inoltre, la gente che godrà della lunga passeggiata a mare, che da Principe si collega alla già esistente pista ciclabile, appena realizzata con fondi ministeriali, vedrà suo malgrado uno spettacolo davanti a sé poco allettante. Rifiuti accatastati, liquami che scorrono fino a mare ormai da qualche anno, e a breve le solite soste selvagge non autorizzate di camper .
“Certo a fronte di una spesa abbastanza sostenuta-ha continuato Costanzo- per realizzare l’opera, vedere tutto questo scempio fa davvero rabbia. Mi auguro che al più presto l’Assessore Ialacqua e Pino, possano porre attenzione al nostro litorale.”
Altresì , per il consigliere della VI circoscrizione,bisognerebbe sensibilizzare i gestori dei lidi e strutture varie presenti sulle spiagge affinché possano coadiuvare il Comune effettuando la pulizia nel tratto in concessione e nei tratti limitrofi. “Sarebbe opportuno inoltre -ricorda il consigliere- visto il decreto n.221 del 28 dicembre 2015, che prevede sanzioni per chi verrà colto a gettare i mozziconi di sigaretta per terra, adottare le stesso percorso intrapreso dal Comune di Ferrara, distribuendo gratuitamente Ecoastucci al fine di evitare di gettare cicche di sigarette a terra, in questo caso sulla spiaggia.”
Proprio per ripristinare e garantire la pulizia delle spiagge, risulta fondamentale per il consigliere Costanzo ricorrere al Piano di utilizzo del demanio Marittimo.
Questo piano è principalmente uno strumento “programmatorio” che consente di pianificare e disciplinare le attività legate all’uso della spiaggia allo scopo di perseguire un uso sostenibile e razionale del sistema costiero. La sostenibilità della gestione delle spiagge va affrontata comunque in connessione con il contesto generale.
Il P.U.D.M. indica la destinazione e l’uso delle aree della fascia litoranea, in particolare quelle destinate agli insediamenti turistici, balneari e ricreativi e, in generale, tutte le aree demaniali che possono essere assentiti con concessione anche per altri usi, oltre a quelle finalizzate all’insediamento di attività di divertimento e quelle da lasciare libere sia per gli opportuni passaggi a mare, oltre a soddisfare la pubblica balneazione. Mantiene, dove compatibili, gli insediamenti già esistenti in regime di regolare concessione; prevede che i vari impianti/strutture da installare siano realizzati sulla base del criterio della precarietà e facile amovibilità e l’impiego di materiale di ottima qualità. Individua tratti di litorale per l’eventuale realizzazione di aree a disposizione di imbarcazioni di proprietà dei pescatori, corrispondenti a tratti storicamente utilizzati dai marinai del loco, considerando le varie esigenze connesse alla fruizione del mare. Ovviamente, per organicità progettuale, non può sottrarsi dal precisare altre destinazioni di tratti costieri, come aree per la viabilità, sosta ed attività plurime d’uso collettivo.
Secondo Costanzo solo attraverso l’adozione del Piano di utilizzo del demanio Marittimo dare il giusto decoro alle nostre spiagge, che ormai da tempo sono tenute in cattivo stato.