La Riviera Nord, nelle ore notturne resta sempre più isolata e così Mario Biancuzzo, consigliere della VI circoscrizione, scrive all’Azienda Trasporti Messina per richiedere il ripristino della vettura numero 81, utile a garantire, specie nelle più buie, il collegamento tra il centro città, rappresentato dalla fermata Cavallotti e Ponte Gallo, attraverso l'utilizzo della Strada Statale 113.
La riviera estrema è fortemente penalizzata per mancanza di collegamenti notturni e così Mario Biancuzzo, consigliere della VI circoscrizione chiede il ripristino della vettura numero 81 che, nelle ore più buie, potrebbe, tramite utilizzo della Strada Statale 113, collegare il centro città, rappresentato dalla fermata Cavallotti a Ponte Gallo.
I maggiori disagi, per via della mancanza di un servizio adeguato, sono avertiti dagli abitanti residenti nei villaggi di Tono, Acqualadrone, Piano Torre, Calamona, San Saba, Rodia, Marmora, Tarantonio e Orto Liuzzo.
In queste zone infatti, tanti sono i servizi offerti alle utenze come villaggi sul mare, strutture alberghiere, lidi, bar, ristoranti, pizzerie, pasticcerie e panifici.
Tuttavia la crescita esponenziale di questi villaggi, che godono di forte attrattive ad alto potenziale turistico, restano fortemente penalizzati, poichè, come denuncia lo stesso Biancuzzo, oltre il tramonto, non vi sono servizi pubblici che possano collegare tali frazioni alla città.
L’ultimo 81 della giornata attualmente parte dalla Stazione centrale alle ore 21. Ciò che propone il consigliere della VI circoscrizione è dunque un ampliamento del servizio, che non solo andrebbe a rafforzare l’appeal turistico di questi luoghi ma, al tempo stesso, disincentiva l’uso dei mezzi privati quali scooter e macchine da cui la città è ormai invasa.