La rivoluzione, se non hai il "quid", come direbbe Berlusconi, si trasforma in ordinaria amministrazione. E' quanto accaduto in 18 mesi di giunta Accorinti. Squilli di tromba che si sono persi nell'eco della normalità e l'unico guizzo di originalità, la flotta comunale naviga ancora in alto mare.
“Alfano? ha un buon seguito ma gli manca il quid”, così diceva Berlusconi nel 2012 a proposito della riuscita da “leader” del suo (all’epoca) delfino. Se hai tutto, se hai il fisico, la testa e il resto, ma ti manca il “quid”, quel certo non so che, non arriverai mai là dove osano le aquile. Forse alla rivoluzione accorintiana è mancato proprio quel quid, quella cosa che o ce l’hai o non ce l’hai. Volevano Cambiare Messina dal basso, ma senza il quid la rivoluzione è rimasta ordinaria amministrazione, né più né meno, senza infamia e senza lode. Gli squilli di tromba della rivoluzione si sono persi negli echi della normalità, come una pistola che spara a salve. Dalla questione Pace a quella delle cooperative per finire alla flotta comunale, non c’è traccia di cambio di passo e quel “certo non so che”, quello scatto del giaguaro, che ci si aspettava e che era nel programma, si è trasformato in una routine che rende la giunta Accorinti, sul piano dei fatti, uguale alle altre amministrazioni. A distanza di 18 mesi possiamo dirlo: la giunta Accorinti non ha il quid. Non è reato non averlo, può al massimo dispiacere per le premesse.
Esemplare la frase che l’assessore ai servizi sociali Nino Mantineo ha pronunciato a Malalingua a proposito della gestione del settore affidata alle cooperative piuttosto che a soluzione alternative: “I voucher nel programma? Un refuso colpa del copia e incolla e comunque io non sono mai stato d’accordo con quel punto del programma”. Non è il caso di soffermarsi sulla bizzarra risposta che attribuisce a un refuso una proposta annunciata in campagna elettorale, quel che colpisce è che venga affidata la delega ai servizi sociali ad un assessore che non condivide quanto il programma prevede in quel settore. A cambiare, più che Messina è stata la visione di Mantineo che il 4 giugno 2013 dichiarava: “Nei servizi sociali siamo all’anno sotto zero. Serve discontinuità con il passato, trasparenza nel rapporto con le cooperative. Non si può demonizzare il mondo della cooperazione ma diremo basta alle incursioni della politica nelle cooperative, basta alla scorrettezza e all’immoralità”. Un anno e mezzo dopo corregge il tiro: “Non mi metto sulla falsa riga di quanti ritengono che le coop sono da abolire ma in una realtà come la nostra in cui certe cooperative sono annegate sotto il peso di difficoltà, non sono state in grado di valorizzare i lavoratori alle loro dipendenze”. Nel frattempo, oltre a concedere 20 proroghe in 24 mesi a Casa Serena ed una serie di proroghe per le altre, ha stilato bandi che non cambiano di una virgola il sistema. Anzi, se dobbiamo dirla tutta, sono bandi che stanno facendo fuggire a gambe levate proprio quelle coop da non demonizzare cui faceva riferimento, come nel caso della Garderie che a quelle cifre sanno che sarà impossibile garantire servizio e stipendi. Se non cambi il concime difficilmente al posto delle ortiche nasceranno le rose. Se dopo gli squilli di tromba te ne esci con una cover di vecchie canzoni le cose sono due: o condividi il percorso scelto da quelli di prima o hai cambiato idea sulla rivoluzione.
Prendiamo poi l’assessore all’ambiente Ialacqua, che il 28 novembre, dopo mesi e mesi a cercare di gettare acqua sul fuoco dichiara: “Non ho mai detto che quella di Pace non è una discarica, ma ho provato a spiegare che il progetto è molto più ampio e non si tratta di una discarica vecchio modello. Abbiamo tracciato una strada per renderci autonomi sul fronte dello smaltimento dei rifiuti e non farci trovare impreparati quando il sistema delle discariche siciliane arriverà al collasso”.
Non importa se è un modello vintage o nuovo di zecca, il fatto è che hai annunciato la rivoluzione ma poi ti sei limitato al male minore e, spiace ricordarlo, quello di Pace tutto è tranne che un progetto innovativo nato ieri, ma affonda le radici nell’era di quellicheceranoprima. Vedere Ialacqua che si scontra con Anna Giordano è la fotografia di una rivoluzione mancata. Ci si aspettava di più e di meglio.
Prendiamo la vicenda stalli per i disabili. Da ottobre 2013, quindi non da ieri, si cerca di regolamentare il settore. A febbraio l’ingegnere Pizzino vara il regolamento tra le proteste di associazioni e disabili. La consigliera Lucy Fenech presenta un regolamento in primavera, poi a luglio il consigliere Daniele Zuccarello ne presenta un altro, entrambi restano nei cassetti senza il parere del dirigente per 5 mesi, intanto da giugno scattano le revoche degli stalli. Quando a novembre scoppia la rivolta dei disabili l’assessore Cacciola sembra il famoso pastorello che resta attonito davanti al miracolo nella grotta e scopriamo che tutto è accaduto “ad insaputa” della giunta (che ha pure dimenticato quando in estate i disabili hanno protestato a Palazzo Zanca restando fuori dalla porta). Quel che colpisce è che l’amministrazione non ha il quid proprio sui terreni a lei più congeniali.
Pensiamo il caso dei minori migranti. Mentre l’esperta Clelia Marano, che di castagne dal fuoco ne ha tolte talmente tante che poteva farci un bosco, si dimette, i minori per una serie di intoppi finiscono in tendopoli insieme agli adulti. Il sindaco si difende facendo riferimento ad una circolare ministeriale e sarà solo il prefetto a spostarli dopo alcuni giorni di rimpalli.
Paradossalmente l’unica idea originale e rivoluzionaria, col quid, quella della flotta comunale, non è stata neanche lontanamente realizzata e naviga, questa sì, in alto mare. Tralasciamo il primo punto del programma, quello sulla riduzione delle indennità di carica mai avvenuta, tralasciamo il fatto che gli assessori hanno mantenuto la professione che facevano incassando quindi doppio stipendio (con la detrazione prevista in questi casi). Tralasciamo la nomina di una marea di esperti con lo stesso sistema delle vecchie giunta. Tralasciamo il concorso per il piano giovani al quale hanno partecipato (e vinto) due figlie di assessori (entrambe hanno poi rinunciato). Tralasciamo i documenti contabili presentati all’ultimo minuto utile. Tralasciamo gli accordi, sia sui documenti contabili che in altre operazioni, con i partiti che a seconda delle stagioni sono “brutti, sporchi e cattivi” ma quando ti tirano fuori dai guai diventano alti belli e biondi. Tralasciamo le filippiche di Signorino ai consiglieri quando non si rassegnano a fare da maggioranza bulgara e da stampella degli strafalcioni della giunta. La cosa più insopportabile è che nessuno si assume le sue responsabilità. Nell’ordine le colpe sono 1)di quellicheceranoprima 2)del consiglio comunale 3) dei dirigenti 4) certa stampa che travisa le cose ed è di parte. Quindi se non si può dare la responsabilità a quellicheceranoprima si passa alla casella successiva, occupata dal consiglio comunale, infine se tecnicamente i consiglieri non c’entrano neanche per sbaglio la colpa è dei dirigenti, ignorando il fatto che hai messo Balotelli Le Donne per coordinare i dirigenti e che è compito di un’amministrazione sia avviare una rotazione che saper gestire gli uffici. Balotelli dovrebbe accorgersi se nessuno dei suoi compagni gli passa la palla e anzi scappa dal campo. In 18 mesi non ho sentito neanche una volta dire: “forse, ma dico forse, abbiamo fatto un piccolo errore, ma in buona fede”. La vicenda isola pedonale che ha monopolizzato il dibattito e la vita stessa della città per mesi e mesi viene risolta con un: se non si fa a Natale è colpa dei consiglieri comunali brutti e cattivi. Diciamo che i 40 dell’Aula non sono magari Brad Pitt ma insomma, se il Tar ha accolto i ricorsi forse le delibere di giunta tanto perfette non erano… Se tutti, lamentano la totale assenza di partecipazione magari un esame di coscienza, proprio adesso che è Natale si potrebbe fare. Non è rivoluzione decidere da soli e poi chiedere la condivisione ex post. (copyright Nina Lo Presti). Non è rivoluzionario presentare all’ultimo secondo tutti i provvedimenti contabili e poi additare l’Aula se non obbedisce all’istante. Per non dire poi che il guizzo in questi bilanci proprio non lo si vede. Metromare è a rischio e la giunta che fa? Presenta un progetto “rivoluzionario” che taglia la tratta Messina-Reggio Calabria (affidata ad una società privata la Ustica Lines) e mantiene quella gestita dal vettore pubblico Bluferries con Villa San Giovanni, peraltro già servita dalla Caronte-Tourist. Per la chiusura del Piemonte si sono persi tre mesi in chiacchiere e solo il ministro Lorenzin, quando una pattuglia di deputati regionali e nazionali si sono recati in trasferta a Roma ha risolto il caso più confusionario del mondo.
Abbiamo capito già con Crocetta che non è più tempo di rivoluzioni ma fa riflettere quando si sceglie la strada del “replay”. Anche Alfano senza il quid ha raggiunto ottimi traguardi lo stesso. Qui in riva allo Stretto è andata così, volevano Cambiare Messina invece hanno cambiato la rivoluzione trasformandola in ordinaria amministrazione.
Rosaria Brancato
QUESTA GIA E UNA RIVOLUZIONE, CARA ROSARIA!
QUESTA GIA E UNA RIVOLUZIONE, CARA ROSARIA!
un sindaco che ha fatto della protesta contro “quelli di prima”un simbolo,ma che poi nella realtà ha dimostrato che una cosa è gridare un’altra cosa è amministrare,specie se non hai nemmeno le capacità di amministrare un condominio di piccola grandezza.Il “quid”non è qualcosa che si compra al mercatino per cui o sei nato col “quid” oppure sei nella mediocrità come gli altri.
un sindaco che ha fatto della protesta contro “quelli di prima”un simbolo,ma che poi nella realtà ha dimostrato che una cosa è gridare un’altra cosa è amministrare,specie se non hai nemmeno le capacità di amministrare un condominio di piccola grandezza.Il “quid”non è qualcosa che si compra al mercatino per cui o sei nato col “quid” oppure sei nella mediocrità come gli altri.
Alla documentata ed obiettiva analisi della situazione messinese,che aggiungere altro?Forse qualche considerazione di carattere psicosociologico:questi rivoluzionari buddaci sono affetti dal complesso di superiorità morale, etica, intellettuale.Un complesso di superiorità come insegnano gli studiosi e’tale perché è presunto ma non reale.Convincere Renato che ha studiato male e che un vero monaco tibetano lo colpirebbe con continue bastonate Zen, e’ impresa ardua. Così come spiegare a Cacciola che la arrogante cieca fede nella onnipotenza della “scienza” di cui è’ un modesto epigono,ha procurato disastri e tragici fallimenti.Per non parlare diSignorino-(Zitello?)col complesso del secchione accademico preso per il culo poi…dalla VITA REALE
Alla documentata ed obiettiva analisi della situazione messinese,che aggiungere altro?Forse qualche considerazione di carattere psicosociologico:questi rivoluzionari buddaci sono affetti dal complesso di superiorità morale, etica, intellettuale.Un complesso di superiorità come insegnano gli studiosi e’tale perché è presunto ma non reale.Convincere Renato che ha studiato male e che un vero monaco tibetano lo colpirebbe con continue bastonate Zen, e’ impresa ardua. Così come spiegare a Cacciola che la arrogante cieca fede nella onnipotenza della “scienza” di cui è’ un modesto epigono,ha procurato disastri e tragici fallimenti.Per non parlare diSignorino-(Zitello?)col complesso del secchione accademico preso per il culo poi…dalla VITA REALE
Mi trovi perfettamente d’accordo ,Accorinti non puo presentarsi dal Presidente del Consiglio dei Ministri italiano in sandali e maglietta , perchè prima delle proprie e personali ideologie ,dovrebbe ricordarsi di rappresentare una citta di 245.550 abitanti . Infatti Renzi è venuto in Sicilia ,è stato a Catania poi è andato a Reggio Calabria e ad Avellino ,e a noi non ci ha neanche cagati. Spero solo che Accorinti si renda conto che la politica non è per tutti ,protestare e facile risolvere è difficile .Se ama cosi tanto Messina abbia il coraggio di dimettersi .
Mi trovi perfettamente d’accordo ,Accorinti non puo presentarsi dal Presidente del Consiglio dei Ministri italiano in sandali e maglietta , perchè prima delle proprie e personali ideologie ,dovrebbe ricordarsi di rappresentare una citta di 245.550 abitanti . Infatti Renzi è venuto in Sicilia ,è stato a Catania poi è andato a Reggio Calabria e ad Avellino ,e a noi non ci ha neanche cagati. Spero solo che Accorinti si renda conto che la politica non è per tutti ,protestare e facile risolvere è difficile .Se ama cosi tanto Messina abbia il coraggio di dimettersi .
Caro duetto, sinceramente sono proprio quelli che tu chiami “politici veri”, quelli in “giacca e cravatta”, che mi preoccupano di più. E gli avvenimenti tristi che stiamo vedendo in Italia da anni (non ultima Roma) ne sono evidentissima, lapalissiana prova. Nemmeno io condivido pienamente l’operato di questo mandato, ma non dobbiamo dimenticarci che hanno dovuto fare i conti con i disastri ereditati dai “generosi” predecessori e che rimettere in piedi Messina non è cosa da nulla: ammesso che ci riesca qualcuno, serviranno anni, anni e anni.
Caro duetto, sinceramente sono proprio quelli che tu chiami “politici veri”, quelli in “giacca e cravatta”, che mi preoccupano di più. E gli avvenimenti tristi che stiamo vedendo in Italia da anni (non ultima Roma) ne sono evidentissima, lapalissiana prova. Nemmeno io condivido pienamente l’operato di questo mandato, ma non dobbiamo dimenticarci che hanno dovuto fare i conti con i disastri ereditati dai “generosi” predecessori e che rimettere in piedi Messina non è cosa da nulla: ammesso che ci riesca qualcuno, serviranno anni, anni e anni.
Non esiste una definizione condivisa del termine “rivoluzione” tra noi che ne discutiamo.
In questo ambito,
ognuno ne misura la realizzazione in funzione dei cambiamenti attesi realizzati,o meno.
Nei tempi che ci si attendeva o no.
Chi ne apprezza i piccoli passi, chi invece considera inutili dei cambiamenti troppo poco incisivi.
Io dico la mia, e sostengo, che fatte salve alcune scelte di poco coraggio (servizi sociali casa serena etc..) questa amministrazione ha estromesso dalla pubblica amministrazione il malaffare.
Certo,nelle condizioni in cui ci siamo consapevolmente ridotti grazie ai politici in giacca e cravatta, questo non ha riflesso immediato nel quotidiano.
Però se non è un grosso cambiamento questo.!?
Salvatore
Non esiste una definizione condivisa del termine “rivoluzione” tra noi che ne discutiamo.
In questo ambito,
ognuno ne misura la realizzazione in funzione dei cambiamenti attesi realizzati,o meno.
Nei tempi che ci si attendeva o no.
Chi ne apprezza i piccoli passi, chi invece considera inutili dei cambiamenti troppo poco incisivi.
Io dico la mia, e sostengo, che fatte salve alcune scelte di poco coraggio (servizi sociali casa serena etc..) questa amministrazione ha estromesso dalla pubblica amministrazione il malaffare.
Certo,nelle condizioni in cui ci siamo consapevolmente ridotti grazie ai politici in giacca e cravatta, questo non ha riflesso immediato nel quotidiano.
Però se non è un grosso cambiamento questo.!?
Salvatore
Riesce a trovare una foto ufficiale nella quale i nostri amati ex sindaci Buzzanca e Genovese, entrambi indagati, non siano in giacca e cravatta?
La brutta abitudine di giudicare la forma scambiandola con la sostanza non muore mai ed è figlia della poca attenzione.
Giudicare è più facile che comprendere perché costa assai meno fatica.
Cordialmente
Salvatore
Riesce a trovare una foto ufficiale nella quale i nostri amati ex sindaci Buzzanca e Genovese, entrambi indagati, non siano in giacca e cravatta?
La brutta abitudine di giudicare la forma scambiandola con la sostanza non muore mai ed è figlia della poca attenzione.
Giudicare è più facile che comprendere perché costa assai meno fatica.
Cordialmente
Salvatore
Cara Rosaria BRANCATO il tuo editoriale del giovedì è appropriato ai politici che abbiano creato grandi aspettative, trasformandole in ORDINARIA AMMINISTRAZIONE. Tento l’elenco di questi ANFITRIONI. BERLUSCONI è sul podio,insuperabile per i suoi fallimenti; il più popolare RENZI ha promesso di tutto,oramai non riusciamo più a tenere il conto delle riforme annunciate; il sindaco di Milano PISAPIA,conosco bene la città meneghina,più che ordinaria la sua è PIATTA amministrazione; il RIVOLUZIONARIO prima RE SARO dopo,quel CROCETTA sotto il cui governo la Sicilia sta precipitando nel baratro economico,finanziario e sociale;dell’alieno MARINO sindaco di Roma parlano e parleranno le cronache giudiziarie. Paragoni ancora RENATO a questi ANFITRIONI?
Cara Rosaria BRANCATO il tuo editoriale del giovedì è appropriato ai politici che abbiano creato grandi aspettative, trasformandole in ORDINARIA AMMINISTRAZIONE. Tento l’elenco di questi ANFITRIONI. BERLUSCONI è sul podio,insuperabile per i suoi fallimenti; il più popolare RENZI ha promesso di tutto,oramai non riusciamo più a tenere il conto delle riforme annunciate; il sindaco di Milano PISAPIA,conosco bene la città meneghina,più che ordinaria la sua è PIATTA amministrazione; il RIVOLUZIONARIO prima RE SARO dopo,quel CROCETTA sotto il cui governo la Sicilia sta precipitando nel baratro economico,finanziario e sociale;dell’alieno MARINO sindaco di Roma parlano e parleranno le cronache giudiziarie. Paragoni ancora RENATO a questi ANFITRIONI?
proprio non ci riuscite a capire e quindi non vi migliorerete mai. Siete all’Amministrazione perchè “Quellicheceranoprima” vi hanno messo la e vi stanno utilizzando per ritornare più forti e più potenti di prima. Non siete Rivoluzionari ma solamente degli utili idioti del Sistema, appena non servirete più vi abbandoneranno relegandovi al ruolo marginale che avete sempre avuto e che, a quanto pare, è l’unici che vi potete permettere
proprio non ci riuscite a capire e quindi non vi migliorerete mai. Siete all’Amministrazione perchè “Quellicheceranoprima” vi hanno messo la e vi stanno utilizzando per ritornare più forti e più potenti di prima. Non siete Rivoluzionari ma solamente degli utili idioti del Sistema, appena non servirete più vi abbandoneranno relegandovi al ruolo marginale che avete sempre avuto e che, a quanto pare, è l’unici che vi potete permettere
anche a me preoccupano ed oggi mi preoccupano ancora di più perchè nello strumentalizzare la “Rivoluzione” hanno dimostrato di essere lungimiranti e pragmatici nel voler proteggere i loro interessi strumetalizzando un utile xxxxxxx in maniera tale che le persone li rimpiangessero e, contemporaneamente, levando quel poco di credito che l’utile xxxxxxx aveva faticosamente raccolto in anni di protesta. E’ questo l’aspetto più triste l’avere spento le speranze metetndo in evidenza i limiti di questi presunti Rivoluzionari
anche a me preoccupano ed oggi mi preoccupano ancora di più perchè nello strumentalizzare la “Rivoluzione” hanno dimostrato di essere lungimiranti e pragmatici nel voler proteggere i loro interessi strumetalizzando un utile xxxxxxx in maniera tale che le persone li rimpiangessero e, contemporaneamente, levando quel poco di credito che l’utile xxxxxxx aveva faticosamente raccolto in anni di protesta. E’ questo l’aspetto più triste l’avere spento le speranze metetndo in evidenza i limiti di questi presunti Rivoluzionari
Con questo articolo (ben scritto e documentato) la Giunta Rivoluzionaria ha assolto pienamente il mandato che le è stato affidato da chi ha deciso chi era più utile e li ha fatti eleggere (centrodestra e gruppi di potere): dimostrare a tutti che la Rivoluzione è una farsa, che non è possibile realizzarla e che per amministrare ci vogliono i politici veri quelli in giacca e cravatta e non marionette in sandali e maglietta. Cari Rivoluzionari dal Basso vi hanno usato, spremuto come limoni e, tra poco, vi getteranno via nella spazzatura senza neppure differenziarvi. Con le vostre promesse avete ucciso le speranza di chi è stato tanto ingenuo da crederci …. è questa la vostra colpa più grave e che non vi perdoneranno mai.
Con questo articolo (ben scritto e documentato) la Giunta Rivoluzionaria ha assolto pienamente il mandato che le è stato affidato da chi ha deciso chi era più utile e li ha fatti eleggere (centrodestra e gruppi di potere): dimostrare a tutti che la Rivoluzione è una farsa, che non è possibile realizzarla e che per amministrare ci vogliono i politici veri quelli in giacca e cravatta e non marionette in sandali e maglietta. Cari Rivoluzionari dal Basso vi hanno usato, spremuto come limoni e, tra poco, vi getteranno via nella spazzatura senza neppure differenziarvi. Con le vostre promesse avete ucciso le speranza di chi è stato tanto ingenuo da crederci …. è questa la vostra colpa più grave e che non vi perdoneranno mai.
evidentemente non vuole capire perchè nen le conviene o non può capire in quanto uil ragionamento è troppo articolato
evidentemente non vuole capire perchè nen le conviene o non può capire in quanto uil ragionamento è troppo articolato
Ma Leonardi, Genovese e Buzzanca, che hanno fatto?
Ma Leonardi, Genovese e Buzzanca, che hanno fatto?
Parliamo di un altro rivoluzionario quindi.
Solo che Renzi con una schiacciate maggioranza in parlamento stenta anch’esso nel portare avanti la propria annunciata rivoluzione ed in più ha pure tagliato i trasferenti agli enti locali.
Il rivoluzionario elegante ha “rubato” a quello impresentabile, e quindi a noi tutti.
Il segretario del PD per altro è per l’appunto appartenente al PD toscano che ha chiuso tutti e due gli occhi nella vicenda del Monte Dei Paschi (4miliardi di soldi nostri più due in arrivo).
Anche i dirigenti dell’Istituto portano giacca e cravatta ed incontravano esponenti PD in giacca e cravatta.
A pensarla bene sono proprio pericolosi sti signori in giacca e cravatta.
Salvatore
Parliamo di un altro rivoluzionario quindi.
Solo che Renzi con una schiacciate maggioranza in parlamento stenta anch’esso nel portare avanti la propria annunciata rivoluzione ed in più ha pure tagliato i trasferenti agli enti locali.
Il rivoluzionario elegante ha “rubato” a quello impresentabile, e quindi a noi tutti.
Il segretario del PD per altro è per l’appunto appartenente al PD toscano che ha chiuso tutti e due gli occhi nella vicenda del Monte Dei Paschi (4miliardi di soldi nostri più due in arrivo).
Anche i dirigenti dell’Istituto portano giacca e cravatta ed incontravano esponenti PD in giacca e cravatta.
A pensarla bene sono proprio pericolosi sti signori in giacca e cravatta.
Salvatore
Le consiglio di non sbilanciarsi troppo presto, la Procura ha tempi tecnici e le indagini vengono alla luce solo dopo qualche anno
Le consiglio di non sbilanciarsi troppo presto, la Procura ha tempi tecnici e le indagini vengono alla luce solo dopo qualche anno
Infatti è quello che ho sottolineato.
Ho detto sino a prova contraria, per cui il suo è un consiglio inutile.
Di certo c’è solo il passato, quello delle giacche e cravatte per l’appunto.
Su quello posso sbilanciarmi senza problemi.
Ne conviene?
Salvatore
Infatti è quello che ho sottolineato.
Ho detto sino a prova contraria, per cui il suo è un consiglio inutile.
Di certo c’è solo il passato, quello delle giacche e cravatte per l’appunto.
Su quello posso sbilanciarmi senza problemi.
Ne conviene?
Salvatore
Allora mi aiuti lei.
Esponga un pensiero e lo argomenti.
A parlare di giacca e cravatte è stato lei.
Non sono certo stato io a fate retorica da quattro soldi.
Dica come quando e perché suo usati, da chi, per tramite di chi ed in che modo.
La classica battuta di chiusura “tanto non volete capire” serve solo ad evitare di argomentare.
Attendo grazie.
Salvatore
Allora mi aiuti lei.
Esponga un pensiero e lo argomenti.
A parlare di giacca e cravatte è stato lei.
Non sono certo stato io a fate retorica da quattro soldi.
Dica come quando e perché suo usati, da chi, per tramite di chi ed in che modo.
La classica battuta di chiusura “tanto non volete capire” serve solo ad evitare di argomentare.
Attendo grazie.
Salvatore
i signori in giacca e cravatta stanno usando una brava persona in maglietta e sandali per riciclarsi e ritornare più forti e determinati di prima.
i signori in giacca e cravatta stanno usando una brava persona in maglietta e sandali per riciclarsi e ritornare più forti e determinati di prima.
Qualcuno di questi ha fatto le ultime cose che avete avuto… Stadio, tram, palazzetto dello sport
Qualcuno di questi ha fatto le ultime cose che avete avuto… Stadio, tram, palazzetto dello sport
Si ma sulla base di quali dati o conoscenze lei dice questo?
Sono impressioni o ha notizie da rivelarci?
Restiamo sempre nell’ambito della pura congettura caro signore.
Lei sta muovendo delle accuse e mi da del cieco.
Mi dica allora cosa guardare per avere finalmente chiara la situazione perché sino ad ora ho solo sentito congetture.
Salvatore
Si ma sulla base di quali dati o conoscenze lei dice questo?
Sono impressioni o ha notizie da rivelarci?
Restiamo sempre nell’ambito della pura congettura caro signore.
Lei sta muovendo delle accuse e mi da del cieco.
Mi dica allora cosa guardare per avere finalmente chiara la situazione perché sino ad ora ho solo sentito congetture.
Salvatore
proprio questo dimostra che non siete oggettivi infatti, sulla scorta dell’esperienza passata, dovreste aspettare un paio di anni prima di incoronarvi quali garanti di legalità e giustizia.
PS: non sia tanto presuntuoso da essere convinto di non aver bisogno di consigli, siate più umili, state nel mondo reale, scendete dall’altare sul quale vi siete innalzati
proprio questo dimostra che non siete oggettivi infatti, sulla scorta dell’esperienza passata, dovreste aspettare un paio di anni prima di incoronarvi quali garanti di legalità e giustizia.
PS: non sia tanto presuntuoso da essere convinto di non aver bisogno di consigli, siate più umili, state nel mondo reale, scendete dall’altare sul quale vi siete innalzati
è venuto un mio parente dal nord, abbimo girarato messina in macchina , mi ha detto che la città è bellissima, poi mi ha chiesto chi era il sindaco e io le ho detto il nome, lui ha risposto: xxxxxxxxx di fossa
è venuto un mio parente dal nord, abbimo girarato messina in macchina , mi ha detto che la città è bellissima, poi mi ha chiesto chi era il sindaco e io le ho detto il nome, lui ha risposto: xxxxxxxxx di fossa
Ma quale altare?
Ma poi perché parla al plurale?
Sta sparlando.
Avere scritto sino a prova contraria, non significa avere espresso la certezza che non avverrà.
A differenza sua non ho dato nulla per scontato, mentre lei continua a parlare di intrighi senza motivarli e contrapporre fazioni.
Io sono io e rispondo di ciò CGE dico io, toglietevi dalla testa questa idea malata, questo concetto da fazioni in guerra.
Io non sto su nessun altare, e meno che mai in compagnia di altri.
È lei a vederla così, per cui amen, problema suo.
Ora vuole darmi dei riscontri su quanto sostenuto circa il complotto che sta strumentalizzando accorinti oppure no?
Non mi faccia altre “supercazzole”, non le reggerei, sia gentile.
Salvatore
Ma quale altare?
Ma poi perché parla al plurale?
Sta sparlando.
Avere scritto sino a prova contraria, non significa avere espresso la certezza che non avverrà.
A differenza sua non ho dato nulla per scontato, mentre lei continua a parlare di intrighi senza motivarli e contrapporre fazioni.
Io sono io e rispondo di ciò CGE dico io, toglietevi dalla testa questa idea malata, questo concetto da fazioni in guerra.
Io non sto su nessun altare, e meno che mai in compagnia di altri.
È lei a vederla così, per cui amen, problema suo.
Ora vuole darmi dei riscontri su quanto sostenuto circa il complotto che sta strumentalizzando accorinti oppure no?
Non mi faccia altre “supercazzole”, non le reggerei, sia gentile.
Salvatore
Già, e ce le ha fatte pagare care e salate.
Sotto ogni punto do vista.
Salvatore
Già, e ce le ha fatte pagare care e salate.
Sotto ogni punto do vista.
Salvatore
Quindi?
Salvatore
Quindi?
Salvatore
Prima tutti erano santarellini con aureola annessa ora si sono accorti che esiste anche un altro mondo di cui fanno parte anche loro. Mi sembrano i parlamentari 5 stelle che dicevano no ai portaborse e poi uno di questi grillini ha detto no a me serve. Sono tutti ridicoli.
Prima tutti erano santarellini con aureola annessa ora si sono accorti che esiste anche un altro mondo di cui fanno parte anche loro. Mi sembrano i parlamentari 5 stelle che dicevano no ai portaborse e poi uno di questi grillini ha detto no a me serve. Sono tutti ridicoli.
al peggio non c’è mai fine. Renatino a confronto di questi mostri sacri
è ancora un principiante, speriamo però che sia alla fine.
al peggio non c’è mai fine. Renatino a confronto di questi mostri sacri
è ancora un principiante, speriamo però che sia alla fine.
renatino ha fatto le buche,la monnezza,la pista ciclabile e l’aiuola pedonale ,e per fare questo ben di Dio ci ha scippato la TASI,destinandola ad altri fini.Ognuno fa quel che può, ma Dio ce ne scansi e liberi dei profeti scalzi.
renatino ha fatto le buche,la monnezza,la pista ciclabile e l’aiuola pedonale ,e per fare questo ben di Dio ci ha scippato la TASI,destinandola ad altri fini.Ognuno fa quel che può, ma Dio ce ne scansi e liberi dei profeti scalzi.
Rivoluzione? Ma chi è che voleva la rivoluzione?A sentire certe cose viene da ridere. Sintomo di alto bigottismo politico(essendo sempre stati abituati a prendere lezion da personaggi come Buzzanca, Franza, Genovese e prima Capurro, Bonanno, Burrascano, Nanni Bugia).
Allora tutti muti,zitti,schierati (che magari ci scappa anche qualche incarichetto).O oggi il PD di Cucinotta che si qualifica da solo.ONESTA’:quella che non c’è mai stata.
ATM, MESSINAMBIENTE rimesse in piedi.Pulizia nell’azione amministrativa. Legalità.Per alcuni non è una rivoluzione. Poverini.Ed hanno ragione_: è la buona amministrazione.
Ma, già è vero,in una città paesazzo come Messina è preferibile continuare a insultare: tibetano,dalailama,pacifista scalzo. Poverini.
Rivoluzione? Ma chi è che voleva la rivoluzione?A sentire certe cose viene da ridere. Sintomo di alto bigottismo politico(essendo sempre stati abituati a prendere lezion da personaggi come Buzzanca, Franza, Genovese e prima Capurro, Bonanno, Burrascano, Nanni Bugia).
Allora tutti muti,zitti,schierati (che magari ci scappa anche qualche incarichetto).O oggi il PD di Cucinotta che si qualifica da solo.ONESTA’:quella che non c’è mai stata.
ATM, MESSINAMBIENTE rimesse in piedi.Pulizia nell’azione amministrativa. Legalità.Per alcuni non è una rivoluzione. Poverini.Ed hanno ragione_: è la buona amministrazione.
Ma, già è vero,in una città paesazzo come Messina è preferibile continuare a insultare: tibetano,dalailama,pacifista scalzo. Poverini.
Dimenticavo i bravi politici che hanno consegnato a Accorinti una città a pezzi Buzzanca, Genovese (Franza) hanno fatto invece del bene a Messina.
Dimenticavo i bravi politici che hanno consegnato a Accorinti una città a pezzi Buzzanca, Genovese (Franza) hanno fatto invece del bene a Messina.
Sull’indennita ha detto 25 volte che a fine mandato darà in beneficienza un assegno con la somma equivalente. Informarsi
Sull’indennita ha detto 25 volte che a fine mandato darà in beneficienza un assegno con la somma equivalente. Informarsi
Buche e monnezza?
Le ha fatte Renato?
Lo sa che le bugie hanno le gambe corte.
Prima dove ha vissuto?
Chiudiamola qui va, ho capito con chi ho a che fare finalmente.
E dire che ero stato pure avvisato.
A questo punto della discussione mi sento solo di dirle che Renatino come li chiama lei dovrà sopportarlo per altri tre anni.
Ne avrete quindi di lamentele e chiacchiere a vuoto lei ed i suoi colleghi dall’apetito facile.
Ancora attendo una mezza dozzina di risposte da lei, che oltre a scrivere renatino, tibetano, ed altre scempiaggini del genere, altro non sa fare.
Salvatore
Buche e monnezza?
Le ha fatte Renato?
Lo sa che le bugie hanno le gambe corte.
Prima dove ha vissuto?
Chiudiamola qui va, ho capito con chi ho a che fare finalmente.
E dire che ero stato pure avvisato.
A questo punto della discussione mi sento solo di dirle che Renatino come li chiama lei dovrà sopportarlo per altri tre anni.
Ne avrete quindi di lamentele e chiacchiere a vuoto lei ed i suoi colleghi dall’apetito facile.
Ancora attendo una mezza dozzina di risposte da lei, che oltre a scrivere renatino, tibetano, ed altre scempiaggini del genere, altro non sa fare.
Salvatore
Sulla scorta dell’esperienza passata dovreste sapere che solo il tempo è galantuomo e che pochi anni non sono nulla per cambiare Messina.
Salvatore
Sulla scorta dell’esperienza passata dovreste sapere che solo il tempo è galantuomo e che pochi anni non sono nulla per cambiare Messina.
Salvatore
Sa cosa le dico:
Le lamentele immotivate offensive e non argomentate, sono il segno che a qualcuno rode, per interesse o per altro non importa.
Segno che in fin dei conti non sta facendo poi tanto male Accorinti.
Salvatore
Sa cosa le dico:
Le lamentele immotivate offensive e non argomentate, sono il segno che a qualcuno rode, per interesse o per altro non importa.
Segno che in fin dei conti non sta facendo poi tanto male Accorinti.
Salvatore
Lei dalla memoria corta e dalla battuta facile, sa quale importo è stato ipotizzato essere stato illecitamente usato da Genovese?
E si è vero sicuramente.
Ognuno fa quello che può.
Lasciamo perdere va……
Salvatore
Lei dalla memoria corta e dalla battuta facile, sa quale importo è stato ipotizzato essere stato illecitamente usato da Genovese?
E si è vero sicuramente.
Ognuno fa quello che può.
Lasciamo perdere va……
Salvatore
un signore contesta tutto e come un acciecato : non vede buche,non vede immondizia,non vede erbacce,non vede alberi che hanno divorato le strade,non vede servizi che non funzionano,non vede che nonostante le task force le auto hanno paralizzato tutto,non vede i bus fermi,non vede il degrado,non vede i pagliacci,vede solo le piste ciclabili con auto posteggiate e l’isola dei famosi per i radical schik che non possono fare passeggiare i cagnolini,tutto il resto è merito dello scalzo con maglietta che free tibet ma non free messina. viva i buddaci pagati per mistificare tutto quello che anche un cieco vede.
un signore contesta tutto e come un acciecato : non vede buche,non vede immondizia,non vede erbacce,non vede alberi che hanno divorato le strade,non vede servizi che non funzionano,non vede che nonostante le task force le auto hanno paralizzato tutto,non vede i bus fermi,non vede il degrado,non vede i pagliacci,vede solo le piste ciclabili con auto posteggiate e l’isola dei famosi per i radical schik che non possono fare passeggiare i cagnolini,tutto il resto è merito dello scalzo con maglietta che free tibet ma non free messina. viva i buddaci pagati per mistificare tutto quello che anche un cieco vede.
la prossima mi dica che cosa di bello gradisce che le scrivo e lo faccio per la sua felicità. se non si rende conto dei guai non è colpa mia ma di chi la pagnotta se la deve buscare.Oggi è una bella giornata,merito di Renatino,Contento?.I tre anni di cui parla ,valgono per lei a me unni mi chiovi mi sciddica.
la prossima mi dica che cosa di bello gradisce che le scrivo e lo faccio per la sua felicità. se non si rende conto dei guai non è colpa mia ma di chi la pagnotta se la deve buscare.Oggi è una bella giornata,merito di Renatino,Contento?.I tre anni di cui parla ,valgono per lei a me unni mi chiovi mi sciddica.
L’ennesimo post che non da risposte.
Salvatore
L’ennesimo post che non da risposte.
Salvatore