Dal Governo 48 milioni di euro per le scuole, di cui 15 per la messa in sicurezza. Garofalo: «Come sono stati spesi?»

Dal Governo 48 milioni di euro per le scuole, di cui 15 per la messa in sicurezza. Garofalo: «Come sono stati spesi?»

Dal Governo 48 milioni di euro per le scuole, di cui 15 per la messa in sicurezza. Garofalo: «Come sono stati spesi?»

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mercoledì 21 Settembre 2016 - 15:44

Il deputato di Ncd ha interrogato la ministra Giannini, che ha fornito dei dati ben precisi circa le risorse stanziate per Messina e destinate agli edifici scolastici. Garofalo promette di indagare sulla vicenda alla luce delle informazioni avute durante il question time

Il delicato problema dell’edilizia scolastica messinese è approdata in Parlamento. Ad accendere i riflettori nazionali su un tema che dopo il report di Sciacca e la relazione del dirigente Ajello (vedi qui) ha creato giustificato allarme in città è stato il deputato di Ncd Vincenzo Garofalo con una interrogazione parlamentare presentata al Ministro dell'istruzione, Stefania Giannini.

Garofalo spiega in un comunicato che nel corso del question time di oggi è emerso che «per gli edifici scolastici di Messina il Governo è intervenuto con una spesa di 48 milioni e 600 mila euro di cui 15 per messa in sicurezza»

«Il dato dei fondi stanziati è interessante – commenta Garofalo – e da questo dati partiremo per capire come mai, nonostante ciò, quasi tutti i nostri 112 plessi scolastici necessitino di interventi di messa in sicurezza.

Se il Governo ha destinato queste risorse alla nostra città, considerata nella classificazione effettuata dalla Protezione Civile e dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) a rischio sismico 1, queste risorse come sono state spese fino ad oggi? Per quali interventi? Con quali risultati?»

Il deputato messinese assicura che indagherà su ciò che è stato fatto, partendo dai dati forniti oggi dal Ministro. «L'esistenza di un Piano nazionale – conclude Garofalo- è una buona notizia. Ma come dimostra il caso di Messina occorre anche predisporre gli strumenti per verificare che dalla programmazione si passi all'attuazione».

8 commenti

  1. Finalmente un pezzo da novanta della politica messinese scende in campo a chiedere conto di 48 milioni per la buona scuola di RENZI, addirittura 15 per la sicurezza. INDAGA INDAGA, ma i due che sono stati da te folgorati sulla via di Damasco, parlo dei berlusconiani FARANDA Daniela e CRISAFI Nicola, invece di dormire a PAlazzo Zanca, perché non si fanno dire dal dirigente AJELLO a quanto ammontano i trasferimenti di scopo e quale destinazione hanno avuto, invece di chiederlo alla ministra. UN PEZZO DA NOVANTA, CHE ONORE.

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  2. Finalmente un pezzo da novanta della politica messinese scende in campo a chiedere conto di 48 milioni per la buona scuola di RENZI, addirittura 15 per la sicurezza. INDAGA INDAGA, ma i due che sono stati da te folgorati sulla via di Damasco, parlo dei berlusconiani FARANDA Daniela e CRISAFI Nicola, invece di dormire a PAlazzo Zanca, perché non si fanno dire dal dirigente AJELLO a quanto ammontano i trasferimenti di scopo e quale destinazione hanno avuto, invece di chiederlo alla ministra. UN PEZZO DA NOVANTA, CHE ONORE.

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  3. Fornisco alcune cifre al pezzo da novanta della politica messinese, alleato di Matteo RENZI, visto che non lo fanno i due Consiglieri Comunali di NCD, invitandolo a non sbalordirsi. FONTE SIOPE. I trasferimenti dello Stato sono stati nel 2014 €4.689.642, nel 2015 €9.860.446, nel 2016 ad oggi €7.158.625, noccioline per una città dalle dimensioni metropolitane. Quando si parla di trasferimenti dello Stato s’intendono tutte le voci per cui la delega è trasferita ai Comuni, come quella sugli Uffici Giudiziari. Se qualcuno sa di altri trasferimenti, lo invito a indicare la FONTE.

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  4. Fornisco alcune cifre al pezzo da novanta della politica messinese, alleato di Matteo RENZI, visto che non lo fanno i due Consiglieri Comunali di NCD, invitandolo a non sbalordirsi. FONTE SIOPE. I trasferimenti dello Stato sono stati nel 2014 €4.689.642, nel 2015 €9.860.446, nel 2016 ad oggi €7.158.625, noccioline per una città dalle dimensioni metropolitane. Quando si parla di trasferimenti dello Stato s’intendono tutte le voci per cui la delega è trasferita ai Comuni, come quella sugli Uffici Giudiziari. Se qualcuno sa di altri trasferimenti, lo invito a indicare la FONTE.

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  5. e per cui la ministra ha imbrogliato? facci capire perche solo tu ti capisci!!invece di fare della squallida ironia su chi non ti aggrada ne a te ne’ al tuo squallido sindaco, per una volta, metti a favore della comunita (garofalo) le tue certezze!! prova per una volta ad essere concreto e non schiumazza||

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  6. e per cui la ministra ha imbrogliato? facci capire perche solo tu ti capisci!!invece di fare della squallida ironia su chi non ti aggrada ne a te ne’ al tuo squallido sindaco, per una volta, metti a favore della comunita (garofalo) le tue certezze!! prova per una volta ad essere concreto e non schiumazza||

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  7. C’è chi ancora crede all’asino che vola, cioè alla sincerità dei ministri di Matteo RENZI, beata ingenuità, invito questi messinesi a navigare nei siti istituzionali e leggersi, ad esempio, l’interrogazione arrivata al Consiglio Regionale del Piemonte, regione governata dal PARTITO DEMOCRATICO, mi pare la stessa maggioranza di Roma. Il 4 luglio FORZA ITALIA vuole conto della mancata erogazione dei trasferimenti statali ai Comuni piemontesi, delle difficoltà a collegarsi con il sito MIUR del governo, del rischio di sforare il patto di stabilità 2015, dei rischi a capo dei Comuni in caso di inadempienze ecc ecc. chiede a CHIAMPARINO di farsi portavoce con RENZI di queste problematiche. SCUOLA SICURA, ARABA FENICE del solito Matteo RENZI.

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