Il rappresentante di quartiere definisce inopportuna la difesa della rappresentante di giunta e torna a difendere quanto denunciato lo scorso 2 gennaio
Il consigliere Libero Gioveni non ci sta e decide di “rispondere” a quanto emerso dal soprllauogo effettuato dalla V commissione con l’assessore al ramo Elvira Amata per constatare le condizioni in cui versa il cimitero Monumentale. Il rappresentante di quartiere specifica innanzitutto che la verifica è avvenuta un mese dopo la denuncia dallo stesso lanciata per evidenziare la condizione del deposito. Per Gioveni si tratta, infatti, di un tempo relativamente lungo per consentire all’amministrazione di migliorare le condizioni dello spazio. Fatta questa precisazione. Il consigliere dichiara: “L’assessore Amata prima di lasciarsi andare ad affermazioni piuttosto gratuite e prive di fondamento che assumono un’antipatica e, in questo caso, inopportuna difesa ad oltranza del proprio schieramento politico anche di fronte tracce inconfutabili che il sottoscritto ha fornito e che non lasciano dubbi ad interpretazioni”. Il consigliere fa infatti riferimento al link di un’intervista video girata lo scorso 2 gennaio (e rintracciabile su youtube, ndr), specificando, inoltre che a supporto della denuncia sono state depositate 1700 firme di cittadini.