In città si resta con gli occhi puntati sulla questione rifiuti. Domani importante incontro a Mazzarrà tra amministrazione comunale e società, oggi discarica chiusa per il consueto turno di manutenzione del sito.
Le condizioni di Pino Innocenti sono in netto miglioramento. L’amministratore delegato di Tirrenoambiente, società che gestisce la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, lo scorso mercoledì era rimasto coinvolto in un grave incidente sulla provinciale tra Vercelli e Novara. Inizialmente erano apparse gravi le sue condizioni ma la tempestività dei soccorsi e l’operato dei medici dell’ospedale Maggiore di Novara hanno contribuito a indirizzare in maniera positiva il decorso del quadro clinico. Al momento resta ricoverato in ospedale, ma si sono aperti spiragli di ottimismo sulla ripresa dell’a.d. di Tirrenoambiente.
Nel frattempo in città si resta con il fiato sospeso per la tregua concessa in questo fine settimana dalla società che inizialmente aveva deciso di chiudere i cancelli della discarica già da venerdì notte. Oggi però nessun mezzo di Messinambiente è potuto partire per scaricare a causa della consueta chiusura mensile del sito per manutenzione. Una chiusura che non c’entra con i problemi degli ultimi giorni e che rientra nel calendario degli interventi di cui è oggetto ogni mese la discarica. La tregua durerà sicuramente fino a domani, ciò che accadrà nei prossimi giorni dipende dall’importante incontro che si svolgerà domani pomeriggio alle 15.30 a Mazzarrà.
Il Sindaco Renato Accorinti, l’assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua e l’assessore al Bilancio Guido Signorino parteciperanno alla riunione straordinaria del Consiglio di amministrazione di TirrenoAmbiente, una decisione presa venerdì sera dopo quel pomeriggio di trattative serrate che hanno consentito di evitare che Messina sprofondasse nei rifiuti. L’amministrazione comunale si è assunta precisi impegni per scongiurare il peggio. Domani saranno versati 600mila euro nelle casse di Tirrenoambiente, il Sindaco e gli assessori andranno ad informare di persona riguardo a ciò che il Comune sta facendo per fronteggiare l’enorme mole di debiti accumulati negli anni e spiegheranno qual è il percorso virtuoso che si intende intraprendere per portare Messina ad attuare la raccolta differenziata e altri interventi nell'ambito della strategia rifiuti zero. In ballo c’è anche la delibera che l’amministrazione sta modificando e che dovrebbe approdare in aula per il voto del Consiglio il prossimo 2 settembre. Un atto importantissimo per Palazzo Zanca che accederebbe così al fondo di rotazione della Regione per saldare i debiti tra Comune e Ato3 e che consentirà di coprire i crediti accumulati con la discarica. Saranno dunque ore decisive sul fronte rifiuti. La settimana che sta per iniziare porterà sicuramente importanti novità, si spera solo siano positive.
Francesca Stornante
La data del 2 Settembre entro la quale il Consiglio comunale dovrebbe approvare la delibera presentata dalla Giunta Accorinti circa il piano di rientro dai debiti nei confronti della Tirrenoambiente da parte dell’A.T.O. 3 Messina, personalmente ci sembra lontana. Per un atto così importante e indifferibile il Consiglio comunale doveva riunirsi entro la prossima settimana. Forse è iniziato lo scollamento tanto temuto tra Consiglio comunale e Giunta Accorinti? La vigilia del Ferragosto (seduta straordinaria del civico consesso) a cosa è servita? Cerchiamo piuttosto di tamponare questa ennesima emergenza e per favore puntiamo sulla programmazione che anche stavolta, con l’ennesima amministrazione comunale (anche se di rottura col passato) non si sta affatto prendendo in considerazione. Vogliamo o no costruire un futuro migliore per questa città?