Non era una visita “ufficiale”, quella alla Caserma di via Villari, ma è stata comunque l’occasione speciale per salutare agenti e poliziotti di tutti i reparti, dalla Squadra Mobile alla Scientifica, dalla Stradale alle Volanti.
Era atteso al Palauxilium di Sant’Agata di Militello, alle 12 in punto, per la celebrazione del 25° anniversario della Fondazione dell’Acis, l’Associazione di imprenditori e commercianti che si ribellò alla criminalità organizzata, al racket ed agli attentati del clan dei Galati Giordano di Tortorici. Ma nel passare dal centro della città dello Stretto, Alessandro Pansa, Capo della Polizia, si è fermato per una visita di cortesia anche alla Caserma Calipari.
Ha fatto il suo ingresso alle 10.20, accompagnato dal Questore Giuseppe Cucchiara, ed è rimasto con agenti e poliziotti fin poco dopo le 11. Poi il suo viaggio, come da scaletta, è proseguito verso la provincia. Non era una visita “ufficiale”, quella alla Caserma di via Villari, ma è stata comunque l’occasione speciale per salutare agenti e poliziotti di tutti i reparti, dalla Squadra Mobile alla Scientifica, dalla Stradale alle Volanti.
Dopo la deposizione di una corona d’alloro al Monumento dei Caduti, Pansa ha tenuto un breve discorso dinnanzi alle fila di poliziotti schierati. Anche le Organizzazioni Sindacali hanno approfittato della presenza del Prefetto per farsi portavoce di alcune esigenze e problemi, in particolare quelli di “carenza di personale”, così come riportato in una lettera che hanno consegnato direttamente nelle mani di Pansa.
Poco prima di andar via, il Capo della Polizia ha stretto la mano a tutti i dirigenti, congratulandosi con i nuovi arrivati ed augurando a quelli che ben presto lasceranno Messina percorsi sempre migliori e proficui. (Veronica Crocitti)
