Si è costituito anche a Messina il gruppo locale di R2020, il movimento pacifico che punta a riaffermare diritti costituzionalmente garantiti
I gruppi R2020, i cosiddetti “Fuochi di resistenza”, si stanno diffondendo in tutta Italia per manifestare il dissenso alle politiche di gestione del Covid 19 e dello stato d’emergenza. Anche a Messina si è quindi costituito un gruppo R2020 che sta programmando una serie di iniziative.
I diritti garantiti dalla Costituzione
“Qui- si legge nel comunicato– come in altre parti d’Italia, esistono ancora persone che credono nel loro status di essere umani ed in quanto tali titolari di diritti garantiti sia dal diritto costituzionale e positivo che da quello naturale, rifiutano la “retrocessione” a “corpi potenzialmente infetti”, secondo l’efficace definizione dell’insigne giurista U. Mattei. Il permanere di uno stato d’emergenza che non trova giustificazioni né giuridiche, né scientifiche, porta con sé la sospensione di garanzie costituzionali e testimonia il disprezzo verso la democrazia parlamentare. Le proteste che abbiamo visto dispiegarsi in tante piazze italiane, non possono essere liquidate come espressione di estremismo fine a sé stesso, ma vanno interpretate come conseguenza del disastro economico creato da insensate misure restrittive e liberticide”.
Un movimento pacifico
R2020 è un movimento pacifico che invita i cittadini all’affermazione dei diritti garantiti dalla Costituzione ed a organizzare forme di pacifica disobbedienza civile. Il movimento nasce da un’idea della deputata Sara Cunial, Davide Barillari, Ivan Catalano a livello nazionale e si sta diffondendo in tutto il territorio. Lo slogan è #ribellione #resistenza #rinascita ed è una rete aperta e inclusiva per riunire quanti vogliono riaffermare diritti di libertà, dignità ed autodeterminazione.
Il rispetto per la vita
E’ un “contenitore aperto” dove i tre attori principali della vita politica della comunità – i cittadini, i tecnici e i politici – possono incontrarsi per discutere e trovare insieme soluzioni che nascono dagli effettivi bisogni dei territori locali e che, mediante il metodo del consenso e le metodologie dell’intervento comunitario, portano la partecipazione dei cittadini dentro la vita politica dello Stato. R2020 propone politiche immediatamente attuabili che mettano la salute dei cittadini, il benessere delle persone ed il rispetto per la vita al di sopra di qualsiasi altro interesse. Nei mesi scorsi i gruppi di R2020 hanno promosso una serie di iniziative, anche sul piano giuridico, legati alla gestione dell’emergenza, con particolare attenzione ai Dpcm ed alle proroghe dello stato d’emergenza.
L’appello di R2020 Messina
Il gruppo R2020 di Messina, come “fuoco di resistenza messinese” gira un appello a tutti i professionisti del nostro territorio (medici, avvocati, ecc.) che intendano intraprendere una battaglia in difesa della Libertà ed a difesa delle garanzie costituzionali.
Indirizzo email: messinadeiverdi@r2020.info
Pagina Facebook: R2020 – Messina
Sito Internet Nazionale: www.r2020.it
Ma vi siete fatti le canne o vivete in un altro Paese? Covid e terapie intensive vi dice qualcosa?
Altro che canne, funghi allucinogeni farciti con castronerie complottiste.
Questi per esempio non vorrebbero più far studiare i propri figli nelle scuole pubbliche ma in famiglia, perchè altrimenti sarebbero esposti all’indottrinamento giudaico, massonico, consumistico, liberista.
Siccome saranno fra quelli che rifiuteranno il vaccino anti-covid (quando sarà) gli suggerirei di emigrare in massa verso un paese dove possano vivere serenamente in pace e senza pericolo di contagio: la Corea del Nord!