Il patron dell'Acr Messina a muso duro contro l'amministrazione comunale, che avrebbe commesso una leggerezza incredibile, visto che i vantaggi dell'organizzazione dei concerti sarebbero tutti per la società privata e nessuno per la città. Prima i saluti, poi la porta aperta: "Basta chiacchiere, servono i fatti"
Rabbia, stupore, la decisione di abbandonare e la porta aperta ad un eventuale ripensamento. E' racchiuso in tutto questo lo sfogo del patron dell'Acr Messina, Pietro Lo Monaco. Attacca l'amministrazione comunale, che si sarebbe comportata con "leggerezza" e ne ha per tutti, ricordando i sacrifici fatti in questi due anni. Sono le parole di chi crede di aver lottato contro i mulini a vento, senza ottenere ciò che chiedeva, mentre altri ci sono riusciti con facilità.
Abbiamo suddiviso l'intervento di Lo Monaco per argomenti.
120MILA EURO SPESI PER SISTEMARE LO STADIO
“Non sono un imprenditore, non ho nessun interesse a Messina e non ho alcun tornaconto. Con presunzione mi definisco più messinese di chi si crede messinese e più terrone di chi si crede terrone. Ho fatto un atto d’amore. Mio figlio, da sempre, ha avuto questa passione, ma era da pazzi rilevare questa società. Abbiamo speso 120mila euro per sistemare lo stadio, dopo che abbiamo rilevato la società dal signor Manfredi. Non abbiamo vinto due campionati consecutivi perché siamo più belli degli altri, neanche perché ci chiamiamo Messina, ma perché abbiamo le cosiddette palle. Abbiamo ottenuto la promozione in un campionato prestigioso come la serie C, in un girone, quello meridionale, che è paragonabile alla serie B".
DUE ANNI DI SACRIFICI – IL COMUNE NON RISPONDE
“Da due anni ci stiamo rapportando con quest’amministrazione comunale, abbiamo fatti tanti interventi e sacrifici. L’Acr Messina riceve bollette che non potranno mai essere pagate perché questo stadio è stato costruito male. Ho chiesto al Comune di sistemare la situazione, non abbiamo avuto alcuna risposta. Abbiamo presentato i progetti e solo dopo un anno abbiamo scoperto che l’area che avevamo chiesto non poteva più esserci concessa. Ancora stiamo combattendo affinché venga ripristinata la strada interrotta, speriamo che entro l’inizio del campionato anche questa situazione venga risolta. L’altro giorno abbiamo incontrato il sindaco Renato Accorinti e l’assessore all’Urbanistica, Sergio De Cola. Non abbiamo campi alternativi in cui poter giocare, non abbiamo impianti per il settore giovanile. Non abbiamo uno stadio degno di questo nome. L'amministrazione comunale deve prendersi le sue responsabilità. Sta a loro adesso dimostrare quanto tengono a questa squadra. Domani il sindaco terrà una conferenza stampa? Non so cosa potrà dire, io ho raccontato i fatti".
PRESO PER IL ….
"Ieri ho appreso dagli organi di stampa che il signor sindaco ha concesso la gestione dell’impianto in un mese delicato ad un’agenzia di Catania. Hanno fatto un gesto di una leggerezza incredibile e hanno detto tantissime inesattezze, a cominciare dal signor Costa fino ad arrivare al signor Manfredi. Ne ho le scatole piene, mi sono sentito letteralmente preso per il culo. Sappiamo di avere uno zoccolo duro che ha sempre seguito la squadra e sempre lo farà, il nostro obiettivo era quello di fare riappropriare Messina di questo patrimonio che è di tutta la città. A me non sta bene essere preso per i fondelli da chi amministra. Lo stadio è dell’Acr Messina, della squadra di questa città. Io ho preso questa decisione perché mi sono sentito preso per il culo, non hanno avuto nessun rispetto”.
I CONCERTI NESSUN VANTAGGIO PER LA CITTA'
“Io sono un uomo di numeri, guardo i numeri e i risultati. Mi dicono che la città avrà un grande ritorno economico, ma quanti soldi entreranno realmente nelle tasche del Comune e quanti nelle tasche degli organizzatori? La città non avrà alcun vantaggio”.
L'ATTACCO A MANFREDI
"Sento dire da tutti che il signor Manfredi ha salvato il Messina ma il signor Manfredi non ha salvato proprio un bel niente, anzi ha persino fatto causa al Messina. Perché allora non la rileva lui la società dato che è tanto bravo? Anni fa per organizzare una partita a Messina, sapete a chi ho dovuto chiedere il permesso? Al signor Raffaele Manfredi".
AI SALUTI
"La buona volontà non mi manca, a me dispiace per le persone e capisco lo stato d’animo della gente, ma noi non possiamo andare avanti. Metterò a posto le ultime carte per le iscrizioni. Adesso il Messina è una società sana, senza debiti. Che ci pensi il Comune a trovare una dirigenza degna di questa squadra. Volevo annunciare tutto questo pubblicamente, è un momento di saluti. E’ stato molto bello, leggendo certi commenti, mi sono anche emozionati ed è doveroso ringraziare tutti i tifosi. Grazie a tutti e sempre forza Messina”.
CAMBIO IDEA…
“Se il sindaco può farmi cambiare idea? Intanto deve avere rispetto. L’Acr Messina non è un gioco con cui scherzare, è un patrimonio della città. Basta chiacchiere, adesso voglio vedere i fatti”.
Si vive anche senza calcio. Ce ne faremo una ragione.
Trovo ridicolo e offensivo il modo in cui l’amministrazione sembra essersi mossa sul tema degli eventi allo stadio, ma davvero stento a capire come il problema sia una squadra in serie c…
I problemi sono altri e ben più gravi, e riguardano il modo in cui la giunta opera in assenza di trasparenza e di comunicazioni immediate, fruibili da tutti e oggettive.
Per assurdo, prima si aveva meno approssimazione e opacità…
Questi saranno pure onesti onestissimi, ma non ci sono gli elementi “aperti a tutti” che possono confermare la limpidezza delle varie operazioni.
Si vive anche senza calcio. Ce ne faremo una ragione.
Trovo ridicolo e offensivo il modo in cui l’amministrazione sembra essersi mossa sul tema degli eventi allo stadio, ma davvero stento a capire come il problema sia una squadra in serie c…
I problemi sono altri e ben più gravi, e riguardano il modo in cui la giunta opera in assenza di trasparenza e di comunicazioni immediate, fruibili da tutti e oggettive.
Per assurdo, prima si aveva meno approssimazione e opacità…
Questi saranno pure onesti onestissimi, ma non ci sono gli elementi “aperti a tutti” che possono confermare la limpidezza delle varie operazioni.
Già immagino la contro-risposta del nostro beneamato Sindaco…
foglio A4, una bic, e…”come se fosse antani…”
Già immagino la contro-risposta del nostro beneamato Sindaco…
foglio A4, una bic, e…”come se fosse antani…”
Tra questo articolo ed il predente ho perso il fuoco della questione.
Le lamentele del presidente sono dovute al fatto che il campo è stato affidato per un mese in gestione oppure alle sue condizioni generali di praticabilità e di logistica?
Comunque sia è nel pieno diritto del comune decidere di organizzare eventi sportivi allo stadio, come in qualunque altra città del mondo.
Si possono discutere i termini economici dell’accordo non la destinazione, perchè questa è facoltà del comune.
Ho idea che tra gli imprenditori ci sia una certa arroganza nel trattare con il comune, nella questione dei tir come in quella della società di calcio.
Il loro modello di dialogo presuppone sempre che loro debbano ottenere quello che vogliono a dispetto di ciò che gli spetta.
Franza minaccia licenziamenti, lui di andare via, sapendo bene che procurerà l’allarme dei tifosi.
Tutti troppo pronti ad andare in escandescenza, tutti pronti nelle dichiarazioni a sacrificarsi per il bene di Messina. Avevamo una lunga lista di imprenditori filantropi e manco lo sapevamo.
Tra questo articolo ed il predente ho perso il fuoco della questione.
Le lamentele del presidente sono dovute al fatto che il campo è stato affidato per un mese in gestione oppure alle sue condizioni generali di praticabilità e di logistica?
Comunque sia è nel pieno diritto del comune decidere di organizzare eventi sportivi allo stadio, come in qualunque altra città del mondo.
Si possono discutere i termini economici dell’accordo non la destinazione, perchè questa è facoltà del comune.
Ho idea che tra gli imprenditori ci sia una certa arroganza nel trattare con il comune, nella questione dei tir come in quella della società di calcio.
Il loro modello di dialogo presuppone sempre che loro debbano ottenere quello che vogliono a dispetto di ciò che gli spetta.
Franza minaccia licenziamenti, lui di andare via, sapendo bene che procurerà l’allarme dei tifosi.
Tutti troppo pronti ad andare in escandescenza, tutti pronti nelle dichiarazioni a sacrificarsi per il bene di Messina. Avevamo una lunga lista di imprenditori filantropi e manco lo sapevamo.
Una strada si può trovare.
Innanzitutto, penso che chi ha la squadra di calcio debba poter utilizzare lo Stadio senza appropriarsene: lo stadio è di tutti i messinesi.
Se nei frangenti l’Amministrazione Comunale usa per altri scopi lo stadio, è una Sua prerogativa.
Una strada si può trovare.
Innanzitutto, penso che chi ha la squadra di calcio debba poter utilizzare lo Stadio senza appropriarsene: lo stadio è di tutti i messinesi.
Se nei frangenti l’Amministrazione Comunale usa per altri scopi lo stadio, è una Sua prerogativa.
Sia gentile Luigi,
meno approsimazione nel fare i propri interessi.
Meno opacità in ciò che gli conveniva mostrare, il resto lo stiamo scoprendo dalle indagini.
Salvatore
Sia gentile Luigi,
meno approsimazione nel fare i propri interessi.
Meno opacità in ciò che gli conveniva mostrare, il resto lo stiamo scoprendo dalle indagini.
Salvatore
in realtà quello che “stiamo scoprendo dalle indagini” lo sapevamo già. tutto si può dire, tranne che fosse opaco. era tanto evidente che se ne trova traccia anche nei programmi accorintidei (cito testualmente: La città di Messina affronta una condizione di inaudita criticità economica, sociale e culturale, dovuta alla malagestione delle amministrazioni che si sono succedute alla sua guida).
mi permetterei di suggerirle di non andare per slogan.
sull’approssimazione nel fare i propri interessi le ricordo che una delle poche delibere a firma del sindaco andate a buon fine era volta a saldare un debito ad una società partecipata da un assessore della giunta (così ho letto… spero sia falso e lei lo possa smentire).
sull’opacità le rammento che tutto veniva fatto spudoratamente alla luce del sole. oggi viene fatto tutto, sempre spudoratamente, nell’ombra e facendo sapere le cose a spizzichi e bocconi.
infine… le segnalo che tutte le mie critiche prescindono dal passato (quelle del 2013 sono state le prime elezioni messinesi in cui ho votato, e l’ho fatto per l’attuale giunta che mi sembrava meno peggio di adesso), ma derivano dalla lettura dei programmi e dalla constatazione del fatto e del non fatto.
odio le giustificazioni. e per questo commento.
in realtà quello che “stiamo scoprendo dalle indagini” lo sapevamo già. tutto si può dire, tranne che fosse opaco. era tanto evidente che se ne trova traccia anche nei programmi accorintidei (cito testualmente: La città di Messina affronta una condizione di inaudita criticità economica, sociale e culturale, dovuta alla malagestione delle amministrazioni che si sono succedute alla sua guida).
mi permetterei di suggerirle di non andare per slogan.
sull’approssimazione nel fare i propri interessi le ricordo che una delle poche delibere a firma del sindaco andate a buon fine era volta a saldare un debito ad una società partecipata da un assessore della giunta (così ho letto… spero sia falso e lei lo possa smentire).
sull’opacità le rammento che tutto veniva fatto spudoratamente alla luce del sole. oggi viene fatto tutto, sempre spudoratamente, nell’ombra e facendo sapere le cose a spizzichi e bocconi.
infine… le segnalo che tutte le mie critiche prescindono dal passato (quelle del 2013 sono state le prime elezioni messinesi in cui ho votato, e l’ho fatto per l’attuale giunta che mi sembrava meno peggio di adesso), ma derivano dalla lettura dei programmi e dalla constatazione del fatto e del non fatto.
odio le giustificazioni. e per questo commento.
Peccato che lo sottrae nel momento in cui la squadra fa i massimi sforzi per l’inizio di campionato.
Le faccio presente un solo esempio delle nefandezze del comportamento di questi amministratori: la foresteria dello stadio è generalmente occupata dai giocatori del Messina che risiedono fuori sede.
Lei ritiene che sia possibile dire ai calciatori “lasciate libere le camere perchè mi servono per darle in uso alle maestranze che debbono mettere in funzione gli impianti”?
Chi provvederebbe a quantificare gli eventuali danni allo stadio? E quando?
La sua gentilezza mi fa capire che è un uomo di buona volontà che non è addentro ai problemi dell’industria del calcio.
Nella conduzione con serietà di una squadra di calcio non esistono frangenti, esistono impegni di natura finanziaria e quindi sportiva. Con questa Amministrazione soltanto un pazzo può intraprenderla.
Peccato che lo sottrae nel momento in cui la squadra fa i massimi sforzi per l’inizio di campionato.
Le faccio presente un solo esempio delle nefandezze del comportamento di questi amministratori: la foresteria dello stadio è generalmente occupata dai giocatori del Messina che risiedono fuori sede.
Lei ritiene che sia possibile dire ai calciatori “lasciate libere le camere perchè mi servono per darle in uso alle maestranze che debbono mettere in funzione gli impianti”?
Chi provvederebbe a quantificare gli eventuali danni allo stadio? E quando?
La sua gentilezza mi fa capire che è un uomo di buona volontà che non è addentro ai problemi dell’industria del calcio.
Nella conduzione con serietà di una squadra di calcio non esistono frangenti, esistono impegni di natura finanziaria e quindi sportiva. Con questa Amministrazione soltanto un pazzo può intraprenderla.
Al San siro,si fanno concerti senza che thoir minacci di lasciare l inter……alla favorita si fanno concerti organizzati dalle stesse persone che li dovrebbero organizzare a messina senza che zamparini minacci di lasciare la squadra..
Al San siro,si fanno concerti senza che thoir minacci di lasciare l inter……alla favorita si fanno concerti organizzati dalle stesse persone che li dovrebbero organizzare a messina senza che zamparini minacci di lasciare la squadra..
ai tifosi del Milan..Inter..Juve…
non rompete i c………..
p.s. vero..in altri stadi..si fanno i concerti…
ma stiamo parlando di societa’…che usufruiscono e sono proprietari di formello..milanello..torre del grifo..la pinetina..ecc…li’ e la loro casa…..
ignoranti…informatevi..prima di sparare minch….
ai tifosi del Milan..Inter..Juve…
non rompete i c………..
p.s. vero..in altri stadi..si fanno i concerti…
ma stiamo parlando di societa’…che usufruiscono e sono proprietari di formello..milanello..torre del grifo..la pinetina..ecc…li’ e la loro casa…..
ignoranti…informatevi..prima di sparare minch….
BUDDACI,invece di portare esempi di stadi come San Siro………di presidenti come Zamparini, aprite gli occhi e accettate l’ennesima sconfitta di aver votato un “+++++'” come sindaco, andate a favor suo e contro i Lo Monaco che vi hanno tolto dalla +++++++.Ma non vi vergognate di sputare con chi salva, vi piace elogiare chi vi infossa.Del resto Messina perche’ non avra’ mai futuro, state bene come siete……….”BUDDACI”!!!!!
BUDDACI,invece di portare esempi di stadi come San Siro………di presidenti come Zamparini, aprite gli occhi e accettate l’ennesima sconfitta di aver votato un “+++++'” come sindaco, andate a favor suo e contro i Lo Monaco che vi hanno tolto dalla +++++++.Ma non vi vergognate di sputare con chi salva, vi piace elogiare chi vi infossa.Del resto Messina perche’ non avra’ mai futuro, state bene come siete……….”BUDDACI”!!!!!
Non sai quello che dici, evita di dire cavolate.
Credi che San Siro abbia problemi di foresteria occupata il 16 agosto?
Li prenderebbero a pedate nel sedere.
Non sai quello che dici, evita di dire cavolate.
Credi che San Siro abbia problemi di foresteria occupata il 16 agosto?
Li prenderebbero a pedate nel sedere.
Buona sera Luigi,
le rispondo brevemente ma non vorrei andare oltre perché non è questo il tema della discussione.
E’ vero lo sapevamo in molti, ma non basta, perché spesso il dubbio più infondato basta a noi italiani per scaricarci la coscienza e perseverare.
Lo dimostrano le molte rielezioni degli scorsi anni.
Le indagini offrono un contesto completo, non sfocato e nessun appiglio di carattere etico o tecnico. Della delibera di cui parla non so nulla onestamente . Le sue critiche che io rispetto non possono prescindere dal passato. Capisco benissimo la sua buona fede altrimenti non le risponderei come spesso faccio. La invito a visionare un video su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=vNU26Z9J1ms Niente politica niente propaganda, solo la dimostrazione che noi la nostra società e tutto quanto ci circonda SONO il nostro passato. Non esiste nulla di più chiaro del presente per sapere cosa è accaduto in passato perché l’oggi è lo specchio di ieri. Non mi prenda per uno che vuole fare il professore, il video l’ho trovato per caso. Gli inglesi che sono attenti più di noi a certe cose si sono chiesti perché Messina non abbia memoria storica (noi messinesi neanche ci pensiamo a porci una domanda del genere) e perché noi messinesi non abbiamo alcun sentimento di attaccamento alla nostra città. Lo stato in cui si trova è purtroppo la prova che quanto dicono è vero. In questo senso per me Accorinti pur con mille contraddizioni rappresenta il primo vero tentativo di rottura con il passato. Non è di natura tecnica lo scoglio più duro da superare e questo Accorinti lo sa bene.
Salvatore
Buona sera Luigi,
le rispondo brevemente ma non vorrei andare oltre perché non è questo il tema della discussione.
E’ vero lo sapevamo in molti, ma non basta, perché spesso il dubbio più infondato basta a noi italiani per scaricarci la coscienza e perseverare.
Lo dimostrano le molte rielezioni degli scorsi anni.
Le indagini offrono un contesto completo, non sfocato e nessun appiglio di carattere etico o tecnico. Della delibera di cui parla non so nulla onestamente . Le sue critiche che io rispetto non possono prescindere dal passato. Capisco benissimo la sua buona fede altrimenti non le risponderei come spesso faccio. La invito a visionare un video su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=vNU26Z9J1ms Niente politica niente propaganda, solo la dimostrazione che noi la nostra società e tutto quanto ci circonda SONO il nostro passato. Non esiste nulla di più chiaro del presente per sapere cosa è accaduto in passato perché l’oggi è lo specchio di ieri. Non mi prenda per uno che vuole fare il professore, il video l’ho trovato per caso. Gli inglesi che sono attenti più di noi a certe cose si sono chiesti perché Messina non abbia memoria storica (noi messinesi neanche ci pensiamo a porci una domanda del genere) e perché noi messinesi non abbiamo alcun sentimento di attaccamento alla nostra città. Lo stato in cui si trova è purtroppo la prova che quanto dicono è vero. In questo senso per me Accorinti pur con mille contraddizioni rappresenta il primo vero tentativo di rottura con il passato. Non è di natura tecnica lo scoglio più duro da superare e questo Accorinti lo sa bene.
Salvatore
ai tifosi del Milan..Inter..Juve…
non rompete ++++++……….
p.s. vero..in altri stadi..si fanno i concerti…
ma stiamo parlando di societa’…che usufruiscono e sono proprietari di formello..milanello..torre del grifo..la pinetina..ecc…li’ e la loro casa…..
++++++++++..informatevi..prima di sparare +++++++++++…..
ai tifosi del Milan..Inter..Juve…
non rompete ++++++……….
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ma stiamo parlando di societa’…che usufruiscono e sono proprietari di formello..milanello..torre del grifo..la pinetina..ecc…li’ e la loro casa…..
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Possono avere tutti gli stadi privati che vogliono se ne hanno i mezzi.
Noi abbiamo sol questo ed è facoltà del sindaco decidere di usarlo anche per altri eventi.
Molti altri messinesi andranno allo stadio per Vasco.
C’è sempre qualcuno a cui le cose no vanno bene e che comincia a sbraitare.
Sempre, qualunque cosa si faccia.
Lo stadio è di tutti.
Fatevene una ragione.
Possono avere tutti gli stadi privati che vogliono se ne hanno i mezzi.
Noi abbiamo sol questo ed è facoltà del sindaco decidere di usarlo anche per altri eventi.
Molti altri messinesi andranno allo stadio per Vasco.
C’è sempre qualcuno a cui le cose no vanno bene e che comincia a sbraitare.
Sempre, qualunque cosa si faccia.
Lo stadio è di tutti.
Fatevene una ragione.
Come sospettavo, Lo Monaco non è certo l ultimo arrivato, il carattere e la personalità non è tardato ad arrivare, quindi se il Sindaco non prende carta e penna sottoscrivendo degli accordi ben precisi,ritorneremo a giocare il derby contro il camaro,questo e quanto!
Come sospettavo, Lo Monaco non è certo l ultimo arrivato, il carattere e la personalità non è tardato ad arrivare, quindi se il Sindaco non prende carta e penna sottoscrivendo degli accordi ben precisi,ritorneremo a giocare il derby contro il camaro,questo e quanto!
ulteriore conferma che siamo governati da sprovveduti!!!!
li mandiamo a casa?
ulteriore conferma che siamo governati da sprovveduti!!!!
li mandiamo a casa?
No, lo stadio è dei messinesi e lo gestisce l’Amministrazione Comunale, tenendo conto delle necessità delle squadre di casa.
La riposteria? Ma una squadra che si rispetta non fa dormire i giocatori nella riposteria. Sono solo alibi per appropriarsi della gestione dello stadio. Ripeto, lo stadio è dei messinesi e l’Amministrazione Comunale non lo deve “regalare” ai salvatori della patria del momento.
Ho avuto modo di organizzare manifestazioni al S. Filippo e la cosa ridicola era che anche l’Amministrazione Comunale doveva chiedere il permesso per fare manifestazioni di solidarietà. Da padroni a sotto.
Un poco di regole non fanno male a nessuno.
Il tavolo della discussione è aperto.
E se si organizza qualche evento in uno Stadio pubblico, bisogna verificare se tutti i ragazzi che lavorano sono messi in regola e sono coperti di assicurazione.
C’è gente che i ragazzi o li paga da fame o non li paga.
Per concludere, chi ha in uso per una manifestazione uno Stadio pubblico deve avere il DURC e la Regolarità Fiscale regolari. Complicità con nessuno.
No, lo stadio è dei messinesi e lo gestisce l’Amministrazione Comunale, tenendo conto delle necessità delle squadre di casa.
La riposteria? Ma una squadra che si rispetta non fa dormire i giocatori nella riposteria. Sono solo alibi per appropriarsi della gestione dello stadio. Ripeto, lo stadio è dei messinesi e l’Amministrazione Comunale non lo deve “regalare” ai salvatori della patria del momento.
Ho avuto modo di organizzare manifestazioni al S. Filippo e la cosa ridicola era che anche l’Amministrazione Comunale doveva chiedere il permesso per fare manifestazioni di solidarietà. Da padroni a sotto.
Un poco di regole non fanno male a nessuno.
Il tavolo della discussione è aperto.
E se si organizza qualche evento in uno Stadio pubblico, bisogna verificare se tutti i ragazzi che lavorano sono messi in regola e sono coperti di assicurazione.
C’è gente che i ragazzi o li paga da fame o non li paga.
Per concludere, chi ha in uso per una manifestazione uno Stadio pubblico deve avere il DURC e la Regolarità Fiscale regolari. Complicità con nessuno.
Ancora nn sò cosa nella conferenza stampa dirà il sindaco. Io personalmente ho solo da chiedere scusa alla famiglia Lo Monaco
per tutto quello che questa burocrazia di sprovveduti, circondati da sciacalli, gli ha fatto. E’ purtroppo quello che è successo a noi cittadini. Stanchi di essere trombati da amministratori che da decenni vegetavano sulle ns spalle, cercavamo un “nuovo” trasparente e operativo; ci siamo fidati di una opposizione che, almeno a chiacchiere, funzionava. Premetto che fare funzionare la macchina burocratica a Messina è
impossibile specialmente se il tesoretto è scomparso. Quoto che come cittadini meritavamo di più, come pure la famiglia Lo Monaco…
Ancora nn sò cosa nella conferenza stampa dirà il sindaco. Io personalmente ho solo da chiedere scusa alla famiglia Lo Monaco
per tutto quello che questa burocrazia di sprovveduti, circondati da sciacalli, gli ha fatto. E’ purtroppo quello che è successo a noi cittadini. Stanchi di essere trombati da amministratori che da decenni vegetavano sulle ns spalle, cercavamo un “nuovo” trasparente e operativo; ci siamo fidati di una opposizione che, almeno a chiacchiere, funzionava. Premetto che fare funzionare la macchina burocratica a Messina è
impossibile specialmente se il tesoretto è scomparso. Quoto che come cittadini meritavamo di più, come pure la famiglia Lo Monaco…
buddaci svegliatevi e pensate alle cose serie, la città è alla fame e pensano al cacio
buddaci svegliatevi e pensate alle cose serie, la città è alla fame e pensano al cacio
Mi dispiace deluderti, pensi forse che la città si arricchirà con la vendita di 40.000 panini,20.000 coca cola e 20.000 bottigliette di acqua minerale.
Per le cose serie pensi che Accorinti abbia cognizioni tecnico-politiche per trovare delle soluzioni?
L’unica cosa che ha saputo fare sin qui è stata quella di rivolgersi a Vendola per avere dei consulenti (travestiti da manager) assolutamente incapaci.
Sono vecchio abbastanza per lasciarli giocare creando illusioni.
Buon divertimento.
Mi dispiace deluderti, pensi forse che la città si arricchirà con la vendita di 40.000 panini,20.000 coca cola e 20.000 bottigliette di acqua minerale.
Per le cose serie pensi che Accorinti abbia cognizioni tecnico-politiche per trovare delle soluzioni?
L’unica cosa che ha saputo fare sin qui è stata quella di rivolgersi a Vendola per avere dei consulenti (travestiti da manager) assolutamente incapaci.
Sono vecchio abbastanza per lasciarli giocare creando illusioni.
Buon divertimento.
Infatti, la mostra canina milanese è stata ospitata a San Siro prima della partita Inter-Juventus.
Vorrei precisarLe, senza recarLe offesa, che non si tratta di “riposteria” ma di “foresteria”, dove sono abitualmente ospiti tecnici, giocatori ed altri, fuori residenza perchè privi della famiglia al seguito.
Chi ha progettato lo stadio questo almeno lo sapeva.
Infatti, la mostra canina milanese è stata ospitata a San Siro prima della partita Inter-Juventus.
Vorrei precisarLe, senza recarLe offesa, che non si tratta di “riposteria” ma di “foresteria”, dove sono abitualmente ospiti tecnici, giocatori ed altri, fuori residenza perchè privi della famiglia al seguito.
Chi ha progettato lo stadio questo almeno lo sapeva.
Giusto, foresteria e non riposteria. Ma la foresteria è un luogo dove si accoglie di passaggio e non in maniera stabile.
Sono stato ospitato con i miei figli nella foresteria della Sisley alla Ghirada a Treviso e non era nello stadio di Treviso. La Ghirada è dei Benetton e non del Comune di Treviso.
L’A.C.R. faccia i suoi investimenti e l’A.C. intervenga dove può. Ma lo stadio S. Filippo non è dell’A.C.R. ma dei messinesi.
Gli si dia in uso per quello che serve ma è ospite della collettività.
Lei pensa che l’intervento dell’A.C. sia a caso?
Ci sono i precedenti di “possesso” da parte di qualcuno che l’aveva in uso.
Per cui, BASTA, con padroni e padroncini.
Giusto, foresteria e non riposteria. Ma la foresteria è un luogo dove si accoglie di passaggio e non in maniera stabile.
Sono stato ospitato con i miei figli nella foresteria della Sisley alla Ghirada a Treviso e non era nello stadio di Treviso. La Ghirada è dei Benetton e non del Comune di Treviso.
L’A.C.R. faccia i suoi investimenti e l’A.C. intervenga dove può. Ma lo stadio S. Filippo non è dell’A.C.R. ma dei messinesi.
Gli si dia in uso per quello che serve ma è ospite della collettività.
Lei pensa che l’intervento dell’A.C. sia a caso?
Ci sono i precedenti di “possesso” da parte di qualcuno che l’aveva in uso.
Per cui, BASTA, con padroni e padroncini.
il primo buddace sei tu….doc….
per il resto…non fare la morale del c….
anche perché’ credo che del Messina non te ne frega un c…..
il primo buddace sei tu….doc….
per il resto…non fare la morale del c….
anche perché’ credo che del Messina non te ne frega un c…..
Il San Filippo e’…..dei tifosi del Messina…
tu che sei un tifoso della Juve..Milan..Inter…ecc..fatti i …
tuoi….
se non sei tifoso di calcio…lo stesso fatti i …tuoi…
Il San Filippo e’…..dei tifosi del Messina…
tu che sei un tifoso della Juve..Milan..Inter…ecc..fatti i …
tuoi….
se non sei tifoso di calcio…lo stesso fatti i …tuoi…
Primo
Sono messinese da tante generazioni, tra le poche famiglie sopravvissute al terremoto del 1908. Siamo originari del quartiere Giostra, quando questo si sviluppava solo intorno all’icona del Cuore di Gesù.
Originariamente famiglia di carrettieri ed artigiani. Coloro che hanno ricostruito Messina.
Secondo
Lo Stadio Sanfilippo è stato costruito anche con le mie imposte ed appartiene ai messinesi tutti e l’Amministrazione Comunale può darlo a chi ritiene opportuno, rispettando tutte le aspettative.
Terzo
Sono tifoso del Messina ma sono anche uno sportivo, non un ultrà.
Quarto
Io non sono uno che “se ne frega” ma, se ritengo, chiedo spiegazioni sulle questioni: CHIARO !!!
Primo
Sono messinese da tante generazioni, tra le poche famiglie sopravvissute al terremoto del 1908. Siamo originari del quartiere Giostra, quando questo si sviluppava solo intorno all’icona del Cuore di Gesù.
Originariamente famiglia di carrettieri ed artigiani. Coloro che hanno ricostruito Messina.
Secondo
Lo Stadio Sanfilippo è stato costruito anche con le mie imposte ed appartiene ai messinesi tutti e l’Amministrazione Comunale può darlo a chi ritiene opportuno, rispettando tutte le aspettative.
Terzo
Sono tifoso del Messina ma sono anche uno sportivo, non un ultrà.
Quarto
Io non sono uno che “se ne frega” ma, se ritengo, chiedo spiegazioni sulle questioni: CHIARO !!!