Differenziare per ridurre i costi del servizio e contribuire a salvaguardare il decoro urbano. Questo l’invito lanciato dall'amministrazione comunale di Milazzo nel corso dell’incontro tenutosi lo scorso 17 marzo a palazzo dell’Aquila.
La differenziata, nel comune di Milazzo, ha ormai raggiunto un valore pari al 10%. Un dato sicuramente interessante che, tuttavia, si attesta ancora al di sotto delle aspettative. Proprio per incentivare e stimolare i cittadini, affinché rispettino il nuovo servizio di raccolta rifiuti, l’amministrazione lancia un appello: differenziare per ottenere benefici economici nella bolletta e contribuire, al tempo stesso, alla salvaguardia del decoro cittadino.
Lo scorso 17 marzo, presso l’aula consiliare di palazzo dell’aquila, l’incontro nel corso del quale si è discusso del tema della raccolta rifiuti. A presenziare il sindaco, l’assessore all’Ambiente, i responsabili di settore e i rappresentanti dell’Ati composta dalle ditte Progitec di Castel di Judica (Catania) e Super Eco di Cassino.
“È evidente –ha sottolineato l’assessore Damiano Maisano– che senza collaborazione qualsiasi sforzo sarà inutile e le conseguenze le pagheranno gli stessi contribuenti con bollette sempre più salate. Vorremmo che si evitasse il conferimento dei rifiuti nei cassonetti a qualsiasi ora della giornata, specie la mattina dopo che gli stessi contenitori vengono svuotati, con la conseguenza che per l’intera giornata ci ritroviamo invasi dalla spazzatura. Un fenomeno da scoraggiare che è riscontrabile soprattutto in alcuni punti del centro città e sul lungomare di Ponente”.
L’amministrazione ha poi aggiunto che è necessario riuscire a cambiare la mentalità dei milazzesi, affinché riescano ad abbracciare appieno il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, verosimilmente nella prospettiva di un possibile abbandono futuro dei classici cassonetti posti agli angoli delle strade. Un obiettivo sicuramente ambizioso, raggiungibile solo con un servizio che risulti costante ed efficiente.