Accesa riunione in sala giunta questa mattina sul tema dei rifiuti. All'incontro, convocato dal sindaco Giovanni Formica, presenti i rappresentanti sindacali, i rappresentanti delle maestranze, i lavoratori e le due ditte che gestiscono l’appalto, Multiecoplast e Caruter. Punto principale all'ordine del giorno l’inefficienza del servizio di raccolta rifiuti e la conseguente possibile rimodulazione del personale.
Il sindaco Giovanni Formica lancia l’ultimatum: “il servizio di raccolta rifiuti dovrà migliorare entro la fine del mese, pena la rimodulazione del personale”. Si è svolto questa mattina l’accesa riunione in sala giunta avente come punto all’ordine del giorno il tema della raccolta rifiuti e le molte spese legate al servizio. Presenti i rappresentanti sindacali, i rappresentanti delle maestranze, i lavoratori e le due ditte affidatarie dell’appalto Multiecoplast e Caruter.
“A distanza di oltre tre mesi dall’ultima riunione nella quale avevo evidenziato che c’erano forti criticità nel servizio nulla è cambiato – dichiara Formica, che aggiunge – Ci si ritrova con una città sporca, con una raccolta che non funziona a dovere e di contro con i cittadini che legittimamente protestano per le bollette esose che hanno ricevuto e che siamo stati costretti ad emettere in quanto quello dei rifiuti è un servizio che grava interamente sulla comunità”. Un servizio, questo, che a detta del primo cittadino avrebbe registrato un assenteismo di oltre il 20% causando diverse problematiche non solo nella raccolta dei rifiuti ma anche nello spazzamento delle strade. “Questa situazione non è più tollerabile, un’assenteismo del 20% su 65 lavoratori è inaccettabile –aggiunge il sindaco- A mancare, tra l’altro, sono sempre le stesse persone e questi costi non possono gravare sui cittadini. I costi del personale sono quelli che incidono maggiormente nella perizia che riguarda il servizio e per questo ho deciso di operare una riduzione e portare il numero delle maestranze che dovrà operare in strada da 65 a 50. Nessuno di questi lavoratori inoltre dovrà utilizzato come autista per il trasporto dei rifiuti nella discarica di Catania. Lì pagheremo un altro servizio di nolo a caldo”.
Numerose problematiche, dunque, sulle quali gli stessi sindacati hanno concordato pur ribadendo che molte delle criticità evidenziate sono legate a un corto circuito esistente tra la stessa ditta e le organizzazioni sindacali nella coordinazione del lavoro: “Concordiamo con i problemi sollevati dal sindaco sulla qualità del servizio – ha detto la sindacalista Isella Calì nel corso dell’incontro – ma chiediamo all’Amministrazione di dare un’ultima apertura, anche di venti giorni, per cercare in extremis di risolvere la situazione. Se poi tutto resterà come prima ne prenderemo atto, ma è fondamentale aprire da subito un confronto con l’azienda”.
Una richiesta, quella dei sindacati, accolta in ultima istanza del sindaco formica che ha stabilito come limite massimo per il miglioramento del servizio la fine del mese. Intanto un’altra problematica sulla gestione del servizio inizia a profilarsi all’orizzonte. Il 3 Febbraio mattina, infatti, sono stati notificati i licenziamenti dei dipendenti del raggruppamento di imprese Caruter e Multiecoplast. Una decisione alla cui base si troverebbe il ridimensionamento dei costi stabiliti per il comune e che potrebbe scaturire in un blocco del servizio già il prossimo 16 Febbraio. Situazione, questa, che potrebbe trovare una risoluzione solo nell’accordo tra comune, sindacati e imprese e nel miglioramento del servizio.
Stabilito per il prossimo Lunedì, quindi, l’incontro che potrebbe decretare una svolta alla vicenda. Sindacati e aziende, infatti, si incontreranno per stabilire un preciso percorso da seguire così da fornire all’amministrazione i riscontri richiesti.
Salvatore Di Trapani