È uno dei due lotti, il più lungo, da 28 km, quasi tutti in galleria. I lavori potranno iniziare solo l'anno prossimo, dopo i tempi progettuali
Il gruppo Webuild si aggiudica il contratto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di raddoppio della linea ferroviaria ad alta capacità Messina – Catania, tratta Giampilieri – Fiumefreddo, 2° Lotto Funzionale Taormina – Giampilieri, del valore di 1 miliardo di euro.
Un nuovo progetto in Sicilia per il Gruppo Webuild, che contribuisce così allo sviluppo infrastrutturale e della mobilità sostenibile dell’isola e alla creazione di nuovo lavoro anche per la filiera locale. Il progetto, commissionato da Rete Ferroviaria Italiana – RFI (Gruppo FS Italiane), sarà realizzato dal Gruppo Webuild, capofila del consorzio con una quota del 70%, insieme a Pizzarotti (30%).
Taormina – Giampilieri, 28 km di nuova linea
I lavori del secondo lotto funzionale prevedono la realizzazione di una nuova linea ferroviaria lunga complessivamente circa 28,3 km (di cui oltre 25 in galleria), comprese le opere civili, l’armamento, l’elettrificazione, il segnalamento e le telecomunicazioni, e la costruzione di 2 gallerie naturali a singola canna, 6 a doppia canna e 7 viadotti.
Il secondo lotto funzionale Taormina – Giampilieri è parte di una nuova linea ferroviaria nella tratta Messina – Catania che si allaccia a quella esistente prima dell’attuale stazione di Fiumefreddo per ricollegarsi poi all’esistente stazione di Giampilieri. Il percorso della nuova linea si sviluppa prevalentemente in galleria e, rispetto alla linea esistente, a maggior distanza dalla costa. Dal punto di vista funzionale la nuova linea prevede un nuovo posto di movimento a Fiumefreddo, una nuova stazione a Taormina interamente in sotterraneo, 5 nuove fermate all’aperto e il mantenimento dell’esistente stazione di Letojanni.
Da Messina all’aeroporto Fontanarossa in 55 minuti
A lavori ultimati, i tempi di percorrenza tra Messina e Catania potranno essere ridotti da un’ora e 15 minuti a 45 minuti e tra Messina e l’aeroporto Fontanarossa da un’ora e 25 minuti a 55 minuti.
Il Gruppo Webuild in Sicilia sta realizzando anche il raddoppio della linea ferroviaria Bicocca-Catenanuova, parte della linea ferroviaria Palermo-Catania che permetterà di collegare le due principali città siciliane ad una velocità massima di 200 km/h. La tratta Bicocca-Catenanuova, del valore di 192 milioni di euro e realizzata da un consorzio guidato dal Gruppo Webuild, conta 430 dipendenti diretti e indiretti e una filiera di circa 200 imprese tutte italiane e principalmente locali. Sia il progetto Palermo-Catania che il nuovo progetto oggi aggiudicato nella tratta Catania-Messina rientrano nell’iniziativa per lo sviluppo della mobilità sostenibile promossa dall’Unione Europea per realizzare il sistema dei Corridoi europei TEN-T, che collegherà e migliorerà i collegamenti nel continente. Un programma di sviluppo infrastrutturale che vede il Gruppo Webuild, leader mondiale nel settore della mobilità sostenibile con un track record di 13.637 km di ferrovie e metropolitane realizzate, già impegnato in Italia su progetti come il Terzo Valico dei Giovi, linea ad alta velocità-capacità (AV-AC) che permetterà il collegamento tra Genova e Rotterdam, lungo il Corridoio Reno-Alpi, e la linea AV-AC tra Napoli e Bari.
Leggo:”… 430 dipendenti diretti e indiretti e una filiera di circa 200 imprese tutte italiane e principalmente locali…” e questo per un piccolo appalto.
E’ quello che occorre per rilanciare l’economia, l’occupazione, per dare dignità alle persone e alla Sicilia, l’Italia tutta: lavoro per infrastrutture strategiche. Le ferrovie, come il Ponte sullo Stretto, come le autostrade. Non si vive di regalie che tanto venivano contestate in altre epoche politiche, non è con i redditi di sudditanza (tale è!) che si restituisce la dignità e si azzera la miseria.
Basta con mancette ed elemosine, basta con scuse assurde come “c’è la mafia”, basta arroccarsi dietro il falso ambientalismo o la storia di una terra “che è nata così”.
Tanta enfasi per un …. semplice doppio binario, tipologicamente funzionale come un doppio binario anni ’70.
E’ come aver venduto, a noi che siamo gente di mare, pesce azzurro spacciandolo per pesce da taglio !
Ma gli ordini professionali a cui è demandato la cura dello sviluppo dell’interesse economico territoriale perchè subiscono supinamente?
stiamo faticosamente colmando un gap di 40-50 anni rispetto ad altri territori; rinunciare a queste opere a prescindere, sarebbe un peccato. dobbiamo invece insistere affinché l’ammodernamento infrastrutturale non si fermi, ma si investa su alta velocità e intermodalità: forse è utopia, ma vale la pena provarci.
Fare una linea ferroviaria con velocità massima di 200 kilometri significa rinunciare all’alta velocità….già adesso il treno freccia rossa supera i 350 kilometri l’ora…..Il divario nord sud semplicemente aumenterà… possiamo solo dire contenti e gabbati ..
Purtroppo la gente pensa solo a lamentarsi e non vede mai il lato positivo nelle cose e questo è il motivo per il quale la Sicilia è rimasta indietro, Messina soprattutto
Per inviare una candidatura spontanea va bene anche su questo indirizzo sono un operaio escavatorista autista di mezzi edili,per contattarmi toninosp80@gmail.com grazie anticipatamente