La deputata regionale e coordinatrice di Forza Italia preannuncia battaglia contro il taglio del progetto
“Un ulteriore colpo al cuore per la Sicilia, che insieme a tutto il Mezzogiorno continua a pagare lo scotto di un luogo comune vergognoso: un Nord più produttivo, a cui destinate gli investimenti, e un Sud zavorra, a cui destinare le elemosine”. Così la coordinatrice provinciale di Forza Italia, Bernadette Grasso, sull’assenza del raddoppio ferroviario Patti-Castelbuono dal piano industriale 2022-2031 di Rfi.
“Ho già pronta una nota – dice Grasso – che condividerò con tutti i sindaci del comprensorio e da inviare al Presidente del Consiglio, al Ministro delle infrastrutture ed Rfi. Non possono decidere di tagliare dagli investimenti il raddoppio ferroviario Castelbuono/ Patti. È necessario che anche il Presidente Musumeci e l’assessore Falcone condividano la battaglia. Ricordo che la realizzazione del raddoppio ferroviario fa parte dell’Accordo quadro sottoscritto tra Rfi e Regione Siciliana. La provincia di Messina non è seconda ad altre. Ma in ogni caso Rf dovrà spiegare cosa intende per Alta velocità. Quella che intendono i siciliani è salire a Milano e scendere a Palermo. Per realizzarla serve anche la realizzazione del Ponte sullo Stretto”, conclude la deputata regionale.
Complimenti all’on.le Grasso! In questa battaglia bisogna coinvolgere tutte le autorità siciliane
Partiamo dal fatto concreto che se sei disabile, ovvero su carrozzina il 50 per cento dei treni non è attrezzato per farti andare in bagno. Ovvero ti pisci addosso.Ma ciò poco importa.Chi si indigna è stata da sempre nel governo.Non dico altro.
Una sola domanda a tutti i politici siciliani…che ci stiamo a fare nella Repubblica italiana??