Nel nuovo episodio tratto dai romanzi di Andrea Camilleri e andato in onda ieri sera su Rai 1, anche l'attrice messinese. Già ricchissimo il suo curriculum, ad aprile tornerà sul grande schermo.
Ha portato sul set la sua Sicilia, quella che le scorre nel sangue e che l’ha accompagnata ogni giorno da quando ha lasciato la sua Messina per andare a rincorrere quel sogno di diventare attrice che era apparso un giorno quando era ancora tra i banchi di scuola. L’abbiamo vista ieri sera su Rai 1, nel secondo episodio dell’amatissimo Commissario Montalbano, interpretare Cinzia Prestia, una giovane che perde la sorella e decide di vendicare quell’amore che le è stato strappato in una Sicilia che spesso sa essere crudele e spietata. L’attrice messinese Stella Egitto è stata tra i protagonisti dell’ultimo nuovo episodio della fortunatissima serie tratta dai romanzi di Andrea Camilleri. 30 anni, attrice già molto nota e affermata, nelle interviste che hanno preceduto l’uscita del film che l’ha portata in prima serata su Rai 1, Stella Egitto ha raccontato di aver coronato un sogno. Ha condiviso il set con i personaggi storici Luca Zingaretti, Cesare Bocci, Peppino Mazzotta e con i colleghi che hanno dato vita ad “Amore”, una storia che ha visto intrecciarsi tante forme di amore, che ha scavato nell’anima dei personaggi che si sono mossi come sempre sullo sfondo di una Sicilia assolata, lenta, fiabesca, a volte immobile, ma che non smette mai di stupire.
Stella Egitto vive a Roma, ha lasciato Messina quando aveva 18 anni e fu scelta per frequentare l’Accademia di teatro Silvio D’Amico. Lì ha tirato fuori la sua arte, la sua passione, ha studiato e da lì ha iniziato a calcare i palcoscenici dei teatri e i set cinematografici. In tv l’abbiamo vista nelle serie Distretto di Polizia, Squadra Antimafia, Non uccidere 2, Romanzo siciliano. Esordisce sul grande schermo nel 2009 con il film Sulla strada di casa, di Emiliano Corapi. Nel 2012 il percorso cinematografico continua con una parte nella commedia Ti stimo fratello, di e con Giovanni Vernia e nel thriller Echoes di Andrea La Mendola. Nel 2016 poi la consacrazione con il secondo film da regista di Pif In guerra per amore, poi Malarazza di Giovanni Virgilio in cui è stata una giovane madre siciliana che è riuscita ad alzare la testa. Ad aprile sarà di nuovo al cinema col film Tu mi nascondi qualcosa, di Giuseppe Lo Console.
Francesca Stornante
Bella, brava e con un meraviglioso accento messinese che le fa onore. In bocca al lupo!