Il 16 e 17 luglio torna il rally più atteso sui monti messinesi, organizzato da Cst Sport. Start da Castell’Umberto e traguardo a Sant’Angelo di Brolo
CASTELL’UMBERTO – Il 22° Rally dei Nebrodi è in programma tra meno di un mese. Nei giorni 16 e 17 luglio infatti la Cst Sport proporrà la competizione valida come Coppa Rally di 8ª Zona con coefficiente di
moltiplicazione del punteggio a 1,5 e valido come Trofeo Rally Zona per Auto Storiche e Campionato Siciliano.
Il tracciato porterà gli equipaggi in gara sulle leggendarie strade dei Monti Nebrodi, le più attese ed ambite, in luoghi dove la passione per i rally è protagonista. Tutte le info ed i documenti sono disponibili sul sito Rally dei Nebrodi.
Il programma del Rally dei Nebrodi 2022
Il 22° Rally dei Nebrodi si articolerà su due giorni, partenza sarà da Castell’Umberto nel pomeriggio di sabato 16 luglio alle 17, subito si svolgeranno due prove speciali sul tratto di strada Raccuja – Ucria. Altri 6 crono nella giornata di domenica 17 luglio “Sant’Angelo di Brolo” e “Castell’Umberto”, proprio a Castell’Umberto sarà ubicato il parco assistenza.
Il quartier generale e la Direzione Gara saranno a Brolo. In totale il Rally dei Nebrodi 2022 si articolerà su 304,58 Km di cui 65,25 suddivisi su 8 prove speciali. Consolidata e ampliata la collaborazione tra il sodalizio organizzatore, sempre coordinato dal dinamico Luca Costantino, con l’intero territorio interessato, come dimostra il maggior numero di realtà locali coinvolte in una gara che è stata ripresa e rilanciata da Cst Sport, che rappresenta una storia sempre viva attraverso la quale è passata la storia della specialità internazionale.
“Il lavoro necessario per organizzare un rally in questo periodo è decisamente impegnativo, ma l’entusiasmo che si respira nelle zone coinvolte dei Nebrodi è certamente una carica di energia – sottolinea Luca Costantino – lo staff del rally è già al lavoro da tempo e la collaborazione da parte del Delegato/Fiduciario Aci Sport Sicilia Daniele Settimo, favorisce senz’altro ogni impegno organizzativo. Il territorio è attento alle proficue interazioni che arrivano attraverso lo sport ed i rally in particolare, per questa ragione vi è una comunione di intenti molto spiccata”.