Assalto al distributore Eni di viale Gazzi, dipendente ferito

Assalto al distributore Eni di viale Gazzi, dipendente ferito

Veronica Crocitti

Assalto al distributore Eni di viale Gazzi, dipendente ferito

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martedì 26 Gennaio 2016 - 19:45

Un breve inseguimento in cui il dipendente ha cercato di bloccare i due rapinatori, non riuscendoci. Durante la colluttazione, l’uomo è rimasto ferito.

Se la caverà, fortunatamente, con una ferita non grave il dipendente del distributore Eni di viale Gazzi che, stasera, ha subito una rapina poco prima dell’orario di chiusura. Erano in due, in sella ad una moto enduro e con il volto coperto da casco, quando, poco dopo le 19, hanno preso di mira il benzinaio mettendo a segno il colpo.

Uno di loro era armato di coltello e, nell’avvicinarsi al dipendente, non ha esitato a puntarglielo contro facendosi consegnare l’incasso della giornata. Poi, insieme al complice, è corso verso la moto dando gas.

Nell’allontanarsi, però, i due rapinatori non hanno messo in conto la reazione della vittima. Un breve inseguimento in cui il dipendente ha cercato di bloccare i due malviventi, non riuscendoci. Durante la colluttazione, l’uomo è rimasto ferito.

Scattato l’allarme, sul posto sono subito giunte le volanti della Polizia insieme ad un’ambulanza del 118. I poliziotti sono già a caccia dei malviventi, mentre la vittima è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale Policlinico. Le sue condizioni non sono gravi. (Veronica Crocitti)

6 commenti

  1. A questo punto siamo arrivati? Ogni giorno con poche forze dell’ordine sulla strada .Si devono prendere delle decisione e organizzare delle squadre e possibilmente fare uscire per strada chi è dentro gli uffici.
    Prefetto, organizzi un tavolo di lavoro per la sicurezza di tutti.

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  2. A questo punto siamo arrivati? Ogni giorno con poche forze dell’ordine sulla strada .Si devono prendere delle decisione e organizzare delle squadre e possibilmente fare uscire per strada chi è dentro gli uffici.
    Prefetto, organizzi un tavolo di lavoro per la sicurezza di tutti.

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  3. PREFETTO CHE DEVE FARE LA COLPA E’ DI ALF ANO,PER ESSERE CHIARO. VOGLIAMO AGGIUNGERE ALTRO NOME? IL BISCHERO. IL PREFETTO NON E’ ALTRO CHE IL RAPPRESENTANTE DI GOVERNO. IL GOVERNO E’ DEDITO SOLO A INCHIANRSI ALL’EUROPA CHE NON CI VUOLE NEANCHE VALVASSORI, PENSANO AI CLANDESTINI A DEPENALIZZARE QUASI 100 REATI PENALI. CHE SI PRETENDE DALLE FORZE DELL’ORDINE? NON SI DENUNZIA PIU’. IL POPOLO ONESTO ITALIANO CONOSCE LA SITUAZIONE: IMMEDIATA SCARCERAZIONE, E POI IL NULLA PIU’ ASSOLUTO. PER ME TAVOLE DI INCONTRI DI CONCERTAZIONE O PAROLE INVENTATE PER RENDERE IL POPOLO “BUE” O SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE. IL PREFETTO CHE DEVE DIRE CHE NON CI SONO MEZZI? PRIMA SI ACCUSAVA BERLUSCONI DI NON DARE SOLDI PER MEZZI E BENZINA, E ORA? CHE FA IL BISCHERO?

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  4. PREFETTO CHE DEVE FARE LA COLPA E’ DI ALF ANO,PER ESSERE CHIARO. VOGLIAMO AGGIUNGERE ALTRO NOME? IL BISCHERO. IL PREFETTO NON E’ ALTRO CHE IL RAPPRESENTANTE DI GOVERNO. IL GOVERNO E’ DEDITO SOLO A INCHIANRSI ALL’EUROPA CHE NON CI VUOLE NEANCHE VALVASSORI, PENSANO AI CLANDESTINI A DEPENALIZZARE QUASI 100 REATI PENALI. CHE SI PRETENDE DALLE FORZE DELL’ORDINE? NON SI DENUNZIA PIU’. IL POPOLO ONESTO ITALIANO CONOSCE LA SITUAZIONE: IMMEDIATA SCARCERAZIONE, E POI IL NULLA PIU’ ASSOLUTO. PER ME TAVOLE DI INCONTRI DI CONCERTAZIONE O PAROLE INVENTATE PER RENDERE IL POPOLO “BUE” O SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE. IL PREFETTO CHE DEVE DIRE CHE NON CI SONO MEZZI? PRIMA SI ACCUSAVA BERLUSCONI DI NON DARE SOLDI PER MEZZI E BENZINA, E ORA? CHE FA IL BISCHERO?

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  5. Non farei mai il Prefetto se non potessi fare il prefetto.
    Mi dimetterei ,prima viene l’uomo poi il titolo.

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  6. Non farei mai il Prefetto se non potessi fare il prefetto.
    Mi dimetterei ,prima viene l’uomo poi il titolo.

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