La Squadra Mobile in meno di 48 ore ha individuato uno dei due giovani che sabato sera hanno rapinato l'area di servizio Agip di Villa Dante ferendo con un colpo di pistola il benzinaio. Il malvivente è stato solo denunciato, per trascorsa flagranza, ma presto potrebbe finire in carcere.
In meno di due giorni la Squadra Mobile ha individuato uno dei due malviventi che sabato sera non hanno rapinato il distributore Agip di Villa Dante ferendo con un colpo di pistola il gestore. Si tratta di un 26enne di Fondo Pugliatti per il quale è scattata solo una denuncia in quanto era già trascorsa la flagranza. Non è escluso però che il rapinatore possa presto finire in carcere se il gip decidesse di emettere un ordine di custodia cautelare con le accuse di concorso in rapina e lesioni gravi. Al rapinatore la Mobile è giunta partendo dalla targa del ciclomotore utilizzato con il complice per raggiungere l’area di servizio. Un testimone, infatti, era riuscito ad annotare il numero di targa. Quando ieri il 26enne è stato fermato a Fondo Pugliatti aveva con se le chiavi del ciclomotore Honda Sh 125 rubato qualche giorno fa a Camaro San Paolo. Nell’abitazione del giovane i poliziotti hanno trovato anche due giubbotti uguali a quelli indossati dai rapinatori ed in una vicina baracca c’erano i caschi utilizzati per compiere il colpo e che si vedono chiaramente nelle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della stazione Agip.
Sequestrate anche due pistole, una calibro 44 con 49 cartucce ed una 7.65 forse quella utilizzata per ferire il benzinaio che si era rifiutato di consegnare 400 euro, incasso del pomeriggio.