Sono stati riconosciuti grazie alle telecamere dello stesso biscottificio
MESSINA – Erano travisati e armati di coltello. Ieri, intorno alle 12, hanno rapinato il biscottificio Davì, a Tremestieri, rubando circa 350 euro e poi fuggendo a bordo di un motorino. Sono stati, però, riconosciuti grazie alle telecamere dello stesso biscottificio.
La Squadra Mobile ha subito raggiunto a casa sua l’uomo che impugna il coltello, trovato con ancora addosso i vestiti indossati durante la rapina: un pantalone da tuta, un giubbotto scuro, un cappello all’interno arancione, scarpe nere. L’arma è stata trovata in casa e sequestrata insieme ad un attrezzo da scasso.
Il 33enne Gianluca De Marco, più noto come Pupo, condotto presso
gli uffici di polizia, ammette la propria responsabilità tacendo però sul conto del complice che viene comunque scoperto lo stesso.
I poliziotti hanno trovato lo scooter usato per la rapina, che era stato rubato e il proprietario aveva fatto denuncia, e il casco usato dal complice. Non ci sono più dubbi su chi sia, in casa non c’è ma è ormai braccato, tanto che decide di consegnarsi spontaneamente. E’ il 27enne Davide Barbuscia, anche lui portato al carcere di Gazzi.
