E' stato convalidato l'arresto dell'ottantenne di Venetico che ieri ha tentato di uccidere la moglie e poi di togliersi la vita. L'uomo è stato ricoverato in una casa di cura. Sarà processato il 16 maggio prossimo. Chiesta una perizia psichiatrica.
E’ stato convalidato, dalla seconda sezione penale del Tribunale, l’arresto dell’80enne Antonino Costa, l’uomo che ieri pomeriggio a Venetico ha tentato di uccidere la moglie con due coltellate. L’uomo, che deve rispondere di tentato omicidio, sarà ora trasferito in una casa di cura in regime di arresto. Il processo per direttissima è stato aggiornato al 16 maggio prossimo poiché il PM Camillo Falvo ha chiesto che venga effettuata una perizia per stabilire se l’uomo sia capace d’intendere e di volere. Antonino Costa, già titolare di una falegnameria, ieri pomeriggio in preda ad un raptus ha inferto due coltellate alla collo della moglie 73enne mentre era intenta a guardare la tv. Poi ha tentato di togliersi la vita ma è stato bloccato dai carabinieri avvertiti dai vicini. L’uomo, in stato confusionale, ha detto che era ossessionato da problemi economici, che temeva di perdere la casa e che aveva quindi deciso di farla finita con la moglie.