Il Comitato 29 dicembre-Ricostruiamo Messina interviene dopo le dichiarazioni dell'assessore Santisi in merito ad una futura chiusura di Casa Serena
"Quelle dell'assessore Santisi sono state affermazioni gravissime", così l'avvocato Emilia Magazzu, membro del direttivo del comitato 29Dicembre-RicostruiAmo Messina, in merito alle affermazioni esternate in commissione servizi sociali del membro della giunta sul futuro della casa di ricovero per anziani.
"La paventata chiusura di Casa Serena sarebbe uno scippo alla nostra comunità che in essa identifica un punto di riferimento da decenni. Si tratta di una struttura storica di valore sociale immenso; un riparo per quanti si ritrovino in età avanzata senza una rete familiare ed economica di sostegno. Le dichiarazioni dell'Assessore circa la deistituzionalizzazione degli anziani e della riconversione della struttura rilevano la distanza di questa Amministrazione dai reali bisogni dei cittadini. Le Politiche Sociali a cui questo Comitato si ispira", prosegue Magazzù, "sono lontanissime dalle posizioni teoriche ed ideologiche dell'Assessore che, evidentemente, non conosce le sacche di sofferenza e bisogno che colpiscono fin troppi individui nella città. La gestione dei Servizi Sociali nel Comune di Messina dimostra perfettamente la generale inefficienza di questo Esecutivo che in 2 anni e mezzo non è stato capace di modificare il sistema a partire dai reali bisogni della città: non è stato istituito l'Albo degli operatori dei servizi sociali, né la mappatura dei bisogni, né il sistema di accreditamento degli enti gestori. Non risulta allo stato alcuna programmazione per attrarre nuove risorse per dare risposte concrete e moderne ai nostri concittadini bisognosi, come nulla e' stato fatto per la riorganizzazione del Dipartimento Servizi Sociali, per l'istituzione del Servizio Sociale Professionale, per il coinvolgimento dei quartieri nelle politiche sociali. Inoltre, a quegli "ultimi" -costantemente al primo posto nelle parole del sindaco in campagna elettorale e i suoi allora aspiranti assessori- non solo non forniscono risposte ma, al contrario, con una gestione scellerata, ne peggiorano la condizione. I più deboli, bambini, anziani e disabili, ancora oggi non hanno ricevuto che dinieghi e abbandono. Pertanto il Comitato 29 Dicembre si schiera a fianco degli anziani ospiti di Casa Serena e dei lavoratori della struttura affinché si scongiuri l'ennesimo scippo alla nostra città,con gravissime conseguenze per l'intera collettività".
Dopo che avete messo a norma Casa Serena si vuole chiudere ?
Non si scherza con i soldi dei contribuenti .Chi la vuole chiudere, risarcisca i contribuenti dei soldi spesi per metterla a norma.
Basta salire in via Montepiselli, si notano anche da fuori, i lavori finiti nel mese di novembre 2015.
Dopo che avete messo a norma Casa Serena si vuole chiudere ?
Non si scherza con i soldi dei contribuenti .Chi la vuole chiudere, risarcisca i contribuenti dei soldi spesi per metterla a norma.
Basta salire in via Montepiselli, si notano anche da fuori, i lavori finiti nel mese di novembre 2015.
Digitando CASA SERENA compare il link della Cooperativa AZIONE SOCIALE,che fornisce l’elenco dei suoi servizi,tra cui appunto la casa di riposo.La COOP fa sapere che le ammissioni per accedere alla casa sono effettuate sulla base della proposta Ufficio Sociale,come pure le dimissioni dell’anziano al venir meno delle condizioni che ne avevano giustificato il ricovero.Nella scheda di ammissione,per la parte economica,si chiede il SI o NO a casa di proprietà,e i dati sulla pensione,in particolare la categoria e il numero per risalire all’importo,e l’eventuale delegato a riscuoterla. CHI SONO ECONOMICAMENTE questi nostri concittadini a cui paghiamo la retta?
http://www.azionesociale.it/index.php?option=com_content&view=article&id=61&Itemid=86.
Digitando CASA SERENA compare il link della Cooperativa AZIONE SOCIALE,che fornisce l’elenco dei suoi servizi,tra cui appunto la casa di riposo.La COOP fa sapere che le ammissioni per accedere alla casa sono effettuate sulla base della proposta Ufficio Sociale,come pure le dimissioni dell’anziano al venir meno delle condizioni che ne avevano giustificato il ricovero.Nella scheda di ammissione,per la parte economica,si chiede il SI o NO a casa di proprietà,e i dati sulla pensione,in particolare la categoria e il numero per risalire all’importo,e l’eventuale delegato a riscuoterla. CHI SONO ECONOMICAMENTE questi nostri concittadini a cui paghiamo la retta?
http://www.azionesociale.it/index.php?option=com_content&view=article&id=61&Itemid=86.
La COOP chiarisce che CASA SERENA si occupa di anziani ospiti AUTOSUFFICIENTI,questo è importante specificarlo,a cui si danno una serie di servizi previsti dal bando di gara: fornisco il link di quello del 27 ottobre 2015, relativo all’affidamento della gestione per due mesi a trattativa privata.L’art.5 del CAPITOLATO norma la compartecipazione al costo del servizio a carico degli utenti, da versare su un c/c del Comune. L’assistenza di questa incombenza, come la custodia delle ricevute, la rendicontazione mensile e la lista degli anziani morosi, spetta alla Cooperativa Sociale. Ripeto la domanda: CHI SONO ECONOMICAMENTE gli anziani a cui paghiamo la retta? http://www.comune.messina.it/il-comune/bandi-di-gara/allegati/bando-casa-serena.pdf.
La COOP chiarisce che CASA SERENA si occupa di anziani ospiti AUTOSUFFICIENTI,questo è importante specificarlo,a cui si danno una serie di servizi previsti dal bando di gara: fornisco il link di quello del 27 ottobre 2015, relativo all’affidamento della gestione per due mesi a trattativa privata.L’art.5 del CAPITOLATO norma la compartecipazione al costo del servizio a carico degli utenti, da versare su un c/c del Comune. L’assistenza di questa incombenza, come la custodia delle ricevute, la rendicontazione mensile e la lista degli anziani morosi, spetta alla Cooperativa Sociale. Ripeto la domanda: CHI SONO ECONOMICAMENTE gli anziani a cui paghiamo la retta? http://www.comune.messina.it/il-comune/bandi-di-gara/allegati/bando-casa-serena.pdf.
La cooperativa AZIONE SOCIALE fa riferimento al Regolamento di CASA SERENA, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 681/C del 13/09/1989, di cui non c’è traccia nemmeno nel sito del Comune di Messina. I messinesi vorrebbero sapere la quota di compartecipazione a carico degli ospiti e la tariffa giornaliera ordinaria di chi supera il reddito max previsto. Invito la redazione di TempoStretto a a fornire queste notizie e pubblicare il regolamento, meglio essere informati prima di commentare a vanvera.
La cooperativa AZIONE SOCIALE fa riferimento al Regolamento di CASA SERENA, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 681/C del 13/09/1989, di cui non c’è traccia nemmeno nel sito del Comune di Messina. I messinesi vorrebbero sapere la quota di compartecipazione a carico degli ospiti e la tariffa giornaliera ordinaria di chi supera il reddito max previsto. Invito la redazione di TempoStretto a a fornire queste notizie e pubblicare il regolamento, meglio essere informati prima di commentare a vanvera.
Quando dico di voler conoscere CHI SONO gli anziani ospiti di CASA SERENA non mi riferisco alle loro identità personali o ai loro volti, ma al reddito e patrimonio immobiliare. La valutazione dello stato di bisogno si fa in riferimento al MINIMO VITALE, come previsto dal Regolamento Comunale, calcolato sulla PENSIONE SOCIALE, sappiamo pari a €448,50 mensili. Chi usufruisce di CASA SERENA, come prevede la legge, è escluso dal diritto alla indennità di accompagnamento, pari a €508,55 mensili, se ospitato gratuitamente per un periodo superiore a 30 giorni. La questione della valutazione del bisogno è molto delicata, i nostri soldi sono per i messinesi che vivono in solitudine e con il minimo vitale, cioè la loro PENSIONE SOCIALE.
Quando dico di voler conoscere CHI SONO gli anziani ospiti di CASA SERENA non mi riferisco alle loro identità personali o ai loro volti, ma al reddito e patrimonio immobiliare. La valutazione dello stato di bisogno si fa in riferimento al MINIMO VITALE, come previsto dal Regolamento Comunale, calcolato sulla PENSIONE SOCIALE, sappiamo pari a €448,50 mensili. Chi usufruisce di CASA SERENA, come prevede la legge, è escluso dal diritto alla indennità di accompagnamento, pari a €508,55 mensili, se ospitato gratuitamente per un periodo superiore a 30 giorni. La questione della valutazione del bisogno è molto delicata, i nostri soldi sono per i messinesi che vivono in solitudine e con il minimo vitale, cioè la loro PENSIONE SOCIALE.
Come leggete nel bando di gara, l’oggetto dell’appalto per 60 giorni (due mesi) è per max 50 ospiti autosufficienti, l’importo complessivo è di €278.028,07. Dividiamo questa cifra per i 50 ospiti ed otteniamo per i due mesi un costo pro capite di €5.560,56, mensilmente €2.780,28. Per un anziano ospite di CASA SERENA il Comune fa una previsione di spesa di €92,67 al giorno, compresa IVA. A questa somma l’anziano più bisognoso, il più povero e in solitudine, può contribuire con la sua pensione sociale di €448,50, cioè con €14,95 al giorno. I messinesi PRETENDONO la massima trasparenza, altrimenti è facilissimo strumentalizzare gli anziani di CASA SERENA.
Come leggete nel bando di gara, l’oggetto dell’appalto per 60 giorni (due mesi) è per max 50 ospiti autosufficienti, l’importo complessivo è di €278.028,07. Dividiamo questa cifra per i 50 ospiti ed otteniamo per i due mesi un costo pro capite di €5.560,56, mensilmente €2.780,28. Per un anziano ospite di CASA SERENA il Comune fa una previsione di spesa di €92,67 al giorno, compresa IVA. A questa somma l’anziano più bisognoso, il più povero e in solitudine, può contribuire con la sua pensione sociale di €448,50, cioè con €14,95 al giorno. I messinesi PRETENDONO la massima trasparenza, altrimenti è facilissimo strumentalizzare gli anziani di CASA SERENA.