Il responsabile Affari Ue di Azione Sicilia fa un appello al contributo di tutti per non perdere questa opportunità
Il nuovo Governo Draghi è al lavoro per il Next Generation da presentare entro il 30 aprile. Il responsabile Affari Ue di Azione Sicilia, Fabrizio Provenzano evidenzia come così come spiegato anche dal leader Calenda il partito riponga fiducia in Draghi. “Siamo consapevoli che il presidente del Consiglio sappia quanto il Sud possa essere strategico per una corretta ripartenza del nostro Paese. Dopo il fallimento preannunciato del Recovery Plan del Governo Conte, che tralasciava tristemente le regioni del Mezzogiorno, è chiaro a tutte le forze politiche che l’esclusione di questo sarebbe stato l’ennesimo errore di una politica che vede nei territori del Sud un mero bacino elettorale piuttosto che un luogo che faccia da volano per la ripartenza economica del nostro Paese”.
L’effetto combinato del Covid e del crollo dei consumi ha provocato la chiusura di oltre 390.000 imprese sul territorio nazionale. Il dato ancora più preoccupante però è la crescente disoccupazione giovanile al Sud che supera il 45% (ISTAT-SVIMEZ).
“Con i giovani del nostro gruppo sentiamo la necessità di dare il nostro contributo, al fine di poter partecipare alla scrittura del Next Generation che riguarda le imprese e i giovani del Sud- è quanto dichiara Fabrizio Provenzano, responsabile Affari UE Azione Sicilia- Faccio un appello che in politica potrebbe apparire inusuale: vista la palese esclusione che sembra avvenire all’interno degli altri partiti degli Under30 ai grandi progetti, vorremmo, con Azione, confrontarci con chiunque abbia voglia di partecipare alla stesura di questa proposta. Ritengo che, se noi giovani dovessimo abbandonare la possibilità di essere partecipi a quest’ambiziosa iniziativa per la rinascita del nostro Paese, in futuro non potremo sentirci in diritto di criticare le scelte che verranno prese. Oggi abbiamo la possibilità di poter proporre la nostra idea di futuro, abbiamo il dovere di non sprecare questa grande occasione”.