Attualmente il nostro Paese è considerato il secondo mercato dopo quello del Regno Unito. Tutto questo se si considera che fino a pochi anni fa il gioco d’azzardo online non era stato liberalizzato ha del sorprendente
Per il settore del gioco online si è da poco concluso il suo primo vero decennio. Per questo motivo è logico fare qualche bilancio e riflessione su come le cose siano cambiate in così rapido tempo. Chi si occupa di web conosce bene le regole e il fatto che in breve tempo le cose possano cambiare. Prendiamo a modello come esempio maggiormente esplicativo il cambio di rotta che è avvenuto per le maggiori poker room nel corso degli ultimi 4-5 anni. Dapprima il gioco d’azzardo più conosciuto, ossia il poker, è entrato in crisi, dopo aver vissuto un momento di grande clamore mediatico e di successo planetario da parte del pubblico. Archiviato però questo momento estremamente clamoroso, c’è stata una fase di flessione, che era ovviamente già prevista da tutti gli esperti del settore. Il gioco d’azzardo nel corso di questi 10 anni si è fatto conoscere sempre più mutando pelle, grazie anche alla tecnologia digitale. Non è necessario fare nemmeno un’analisi così approfondita per capire come tutti i giochi digitali siano cambiati nel corso di questi ultimi anni.
Le nuove poker room
Le poker room in particolare, erano nate per tentare di coinvolgere un nuovo tipo di giocatore e di utente. Tuttavia rispetto a quelle odierne, più sofisticate e capace di simulare per davvero il gioco nella sua componente essenziale e primaria, le vecchie poker room nel giro di qualche stagione avevano già pienamente esaurito il proprio compito. Questo ha creato un momento di flessione del mercato, che è poi stato risolto quando i gestori dei siti più influenti hanno puntato sull’innovazione e sulla creazione di nuove app per giocare direttamente attraverso smartphone e tablet. Le modalità di utilizzo delle poker room sono quindi cambiate rapidamente così come il ruolo del croupier e le funzioni di chat e di gioco live in diretta. Il poker online non è solo la versione digitale del poker ma diventa un gioco nuovo non replicabile fuori da internet: ad esempio Snap proposto da 888 poker online un versione di gioco possibile solo su un tavolo di poker digitale nel quale c’è solo azione, e le attese sono azzerate perché ogni volta che si fa un fold si viene spostati in un altro tavolo dove si trovano già altri giocatori e altre carte, riducendo al minimo i tempi tra un’azione e l’altra, il poker online da parte sua ha avuto la possibilità di farsi conoscere da un pubblico sempre più ampio, che ha imparato giochi nuovi e varianti che sono diventate sempre più conosciute e amate dai giocatori abituali, dall'altro ha creato innovazione all'interno delle cornice di uno storico gioco di carte, un "classico" rivisto sotto la lente digitale.
Il Texas Hold’Em: la variante spettacolare del poker
Si pensi ad esempio al ruolo che ha avuto il Texas Hold’Em, passando da un gioco di culto, seppur estremamente spettacolare, fino alla sua compiuta consacrazione a livello internazionale ed europeo. Conosciuto anche con altri nomi, il Texas Hold’Em è stato senza dubbio protagonista per un’intera stagione dove il gioco è stato maggiormente popolare grazie anche a sponsor e a programmi televisivi di enorme successo e impatto mediatico. Così tanto che oggi si sta parlando addirittura di una nuova poker generation. Questo è sicuramente dovuto a ragioni intrinseche che spingono molti utenti a tentare la strada del gioco come carriere professionale. In effetti quello che un tempo è stato descritto come uno stile di vita dissoluto, da cinema e letteratura, oggi viene invece visto e studiato per quello che è. Il pokerista 2.0 è una figura molto meno romantica e romanzesca, ed è invece più pragmatica e reale, visto che sono tanti i casi di giocatori che iniziando proprio con le poker room online, sono diventati in un secondo momento dei veri giocatori professionisti.
Sale da gioco online vs sale da gioco terrestre: le differenze
Tutto questo avviene proprio nel momento in cui i casinò terrestri vertono in uno stato di crisi evidente. In effetti gestire e mantenere una sala da gioco non è certo semplice e la crisi si sta facendo sentire in questo circuito più che mai. Di contro invece il gioco online e il poker in particolare gode di ottima salute, specialmente per quanto concerne il mercato europeo, dove Italia, Spagna, Francia e Portogallo stanno unendo le forze al fine di creare una liquidità condivisa, e quindi un unico circuito capace di mettere in relazione tutti i giocatori presenti in questi Paesi. Si tratta naturalmente di un progetto estremamente complesso e ambizioso, dove il mercato italiano dovrebbe giocare un ruolo fondamentale. L’interesse da parte dei gestori di poker room di creare questo circuito virtuale e virtuoso è piuttosto evidente. Attualmente il nostro Paese è considerato il secondo mercato dopo quello del Regno Unito. Tutto questo se si considera che fino a pochi anni fa il gioco d’azzardo online non era stato liberalizzato ha del sorprendente. Entro il 2022 ci saranno importanti novità per quanto concerne i maggiori siti di gioco online, dove la nuova tecnologia assumerebbe un ruolo ancora più centrale e importante.