La mostra ricostruisce una memoria collettiva legata al drammatico terremoto del 28 dicembre 1908 attraverso un corpus di oggetti di vario genere
REGGIO CALABRIA – In occasione del 115esimo anniversario del terremoto dello Stretto, oggi pomeriggio alle ore 17:00, presso il Castello Aragonese, si terrà la presentazione del catalogo della mostra Millenovecentootto e dell’annullo filatelico dedicato a questo tragico quanto importante evento storico.
La mostra dal titolo Millenovecentootto – Oggetti ritrovati. Memorie dal terremoto dello Stretto, inaugurata lo scorso 2 dicembre, ricostruisce una memoria collettiva legata al drammatico terremoto del 28 dicembre 1908 attraverso un corpus di oggetti di vario genere e di diverso valore, riemersi da quelle macerie. Un grande progetto di valorizzazione fortemente voluto e promosso dal Comune di Reggio Calabria, a valere su fondi Pon Metro nell’ambito della programmazione 2014-2020, organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria con il coordinamento del direttore Piero Sacchetti e la curatela dei professori Marcello Francolini e Remo Malice.
Il catalogo, dal titolo omonimo, pubblicato da Gutenberg Edizioni, presenta il ricco lavoro di documentazione e ricerca svolto a latere del progetto espositivo e restituisce il processo di valorizzazione dell’identità simbolico-artistica della collezione.
La riflessione si apre con un dialogo sulla possibilità di fare della teoria intorno a una mostra sviluppato dai curatori e si articola attraverso numerosi testi di approfondimento critico, fenomenico, filosofico, iconografico e iconologico. Il catalogo presenta i contributi teorici di Antonio Mastrogiacomo, Gabriele Romeo, Vincenzo Santarcangelo, Domenico Michele Surace (AbaRC), Roberta Cruciata (Unipa), Daniela Neri (Funzionario responsabile settore cultura RC), Marco Bassan e Ludovico Pratesi (Fondatori di Spazio Taverna).
All’evento di presentazione interverranno il sindaco della Città di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, l’assessore Cultura e Turismo Irene Calabrò, il presidente dell’associazione Anassilaos Stefano Iorfida, il direttore dell’Accademia di Belle Arti prof. Piero Sacchetti e i curatori della mostra proff. Marcello Francolini e Remo Malice.
A seguire, verrà presentato l’annullo filatelico dedicato all’iniziativa: una cartolina con uno speciale timbro commemorativo prodotto in collaborazione con Poste Italiane, con un’immagine realizzata dal prof. Vincenzo Molinari (AbaRC). Un oggetto filatelico che diventa anch’esso pezzo da collezione, che convalida il valore e legato al ricordo del terremoto dello Stretto, un evento che ha profondamente colpito la nostra comunità e che rimane impresso nella memoria. La mostra Millenovecentootto rimarrà aperta al pubblico fino al 28 febbraio 2024.