Il rendiconto di bilancio per l'annualità 2021, approvato in Commissione, adesso approderà in Consiglio comunale alla prossima seduta utile
REGGIO CALABRIA – Andrà all’esame dell’aula consiliare di Palazzo San Giorgio nella prossima seduta utile il rendiconto di bilancio per l’annualità 2021. La Commissione presieduta dal Consigliere Mario Cardia ha approvato il documento illustrato dall’Assessora alle Finanze Irene Calabrò e discusso dai componenti alla presenza dei Dirigenti dei vari settori coinvolti e del Direttore Generale dell’Ente.
“E’ stata una discussione ampia e condivisa – ha dichiarato a margine dei lavori l’Assessora Calabrò, intervenuta a conclusione dell’odierna seduta di Commissione – abbiamo avuto modo, come è nostro costume, di chiarire tutti gli aspetti relativi al documento, a partire dai tanti obiettivi raggiunti dall’Ente sul piano finanziario e contabile. Mi riferisco ad esempio al fatto che il Comune abbia recuperato l’anno scorso ulteriori 72 milioni di disavanzo, abbia migliorato la tempestività dei tempi di pagamento dei debiti verso i fornitori ed abbia migliorato l’accantonamento del fondo rischi contenzioso, peraltro non utilizzando anticipazione di tesoreria. Tutti obiettivi che, uniti alla stretta sinergia avviata in ambito ministeriale, che è valsa il sostegno fondamentale da parte dello Stato sul piano finanziario, stanno consentendo al nostro Comune di uscire in maniera definitiva dal piano di rientro. Un risultato che va iscritto, nel tempo, al lavoro di programmazione a suo tempo avviato dal sindaco Falcomatà e proseguito oggi dal facente funzioni Brunetti, che, al di là delle interpretazioni strumentali, ha prodotto importanti risultati per il nostro Ente”.
“Naturalmente esistono e permangono delle criticità di natura strutturale che non vanno in alcun modo sottaciute. Ed è chiaro – ha concluso Calabrò – che su quelle si interverrà, anzi si sta già intervenendo, per fare in modo che possano essere superate, con il supporto di tutte le componenti burocratiche dell’Ente che devono comunque assumere piena responsabilità circa l’obiettivo di completare il percorso avviato”