"Finalmente superate le criticità innescate dall'emergenza Covid che, in molti casi, hanno evidenziato le difficoltà e le fragilità di un settore determinante per l'economia di prossimità."
Operativa la nuova Mappa per il riordino degli stalli del mercato di Largo Botteghelle. Un’iniziativa condivisa dalle rappresentanze sindacali degli ambulanti – Asnali ed Ana – e dall’Amministrazione comunale che ha raccolto la soddisfazione dell’Assessore alle Attività produttive Irene Calabrò: “Finalmente superate le criticità innescate dall’emergenza Covid che, in molti casi, hanno evidenziato le difficoltà e le fragilità di un settore determinante per l’economia di prossimità”. Lo rende noto lo stesso assessore in una nota stampa.
Proposta degli esercenti
“Fondamentale – secondo la delegata al Commercio nella giunta del sindaco Giuseppe Falcomatà – è stata la collaborazione con gli stessi esercenti. Gli stessi hanno formulato una proposta alternativa pienamente condivisa dal Settore Sviluppo economico, dirigente dott.ssa Loredana Pace, e che ha trovato il parere favorevole dell’ASP“. Importante, poi, “si è rivelato il contributo dell’Assessore alla Polizia Municipale, Paolo Brunetti, e del presidente della Commissione Attività produttive, Carmelo Versace, nonchè dei sindacati di categoria Ansnali e Ana che hanno contribuito al buon esito dell’organizzazione”.
Pienamente attivo
“Adesso – ha proseguito Irene Calabrò – il mercato di Botteghelle può tornare pienamente operativo per gli ambulanti, avendo recepito e superato le criticità rappresentate. Resta ferma la volontà dell’Amministrazione di risolvere anche i problemi di quanti, operatori di settore, hanno maggiormente patito le rigide regole imposte dai protocolli anti-Covid”.
Forte sinergia
“Confortante e particolarmente incoraggiante – ha concluso Irene Calabrò – è risultata essere la forte sinergia fra gli attori protagonisti di questa importante attività. Rappresenta però soltanto il primo step di una più articolata operazione di riordino complessivo dell’intero comparto mercatale cittadino. Lo stesso metodo, infatti, verrà seguito ed esteso per gli altri mercati, a partire da quello di Piazza del Popolo, fra i più grandi e complessi del nostro territorio“.