Reggio Calabria, ad uccidere i tre vigili fu una tentata frode all'assicurazione, il proprietario ha confessato
Reggio Calabria, 9 nov – Una tentata frode all’assicurazione. E’ per questo che sono morti Antonino, Marco e Matteo, i tre vigili del fuoco travolti dall’esplosione della cascina di Quargnento nella notte tra il 4 e il 5 novembre. Lo rende noto il procuratore di Alessandria Enrico Cieri, annunciando che il proprietario della cascina “Giovanni Vincenti ha confessato in maniera esaustiva e piena dando pieno riscontro agli elementi acquisiti durante la perquisizione”. L’uomo è stato fermato nella notte dai carabinieri di Alessandria. I reati contestati sono disastro doloso, omicidio e lesioni volontarie.
AdKronos