La presenza dei Frecciarossa è soltanto uno specchietto per le allodole
Il circolo M24A-ET di Reggio Calabria, per sabato 6 giugno 2020 alle ore 10 presso la Stazione Centrale di Reggio Calabria, ha organizzato la prima manifestazione, fatte salve le indicazioni ministeriali per l’emergenza Covid 19 in tema, a favore di una VERA alta velocità.
Come recita la locandina, quella pubblicizzata da Ferrovie dello Stato (dal 3 giungo l’Alta Velocità raggiunge il Sud) è un’altRa Velocità, mascherata dalla presenza dei Frecciarossa.
Infatti, a differenza della linea Milano-Roma-Salerno (linea ad Alta Capacità, infrastruttura capace di trasportare treni passeggeri e treni merci oltre 1.500 tonnellate ad oltre 300 km orari), la linea calabrese (ma anche lucana e campana fino a Salerno) è una linea tradizionale che, con opportuni lavori, può essere portata ad una velocità massima di 200 km orari.
La presenza dei Frecciarossa è soltanto uno specchietto per le allodole, poiché appunto, il risparmio di tempo da Salerno a Reggio Calabria è irrisorio, mentre è notevolmente aumentato il prezzo del biglietto, a fronte di un miglioramento sostanziale soltanto della comodità del mezzo di locomozione.
L’intenzione della manifestazione è quella, quindi, di sensibilizzare le istituzioni a far sì che presto anche la linea Reggio Calabria – Salerno sia effettivamente portata al livello dell’effettiva linea ad Alta Capacità (superamento dei 300 km orari) presente nel resto del Paese.