Si potrebbe pensare di convertire in sito per il compostaggio, per la Città Metropolitana, l’area delle ex OGR di Saline Joniche
“La questione dei rifiuti in Calabria, dopo tanti anni di commissariamento, risulta ancora spinosa e molto complessa, anche per via di una programmazione a lungo termine latente: l’indifferenziata andrebbe gestita in maniera da contenerne al minimo la produzione e, di conseguenza, alleggerire le discariche, alla luce anche del fatto che nessuno le vuole sul proprio territorio;
diverso, invece, il discorso per la differenziata, che, se ben gestita, può rappresentare fonte di ricchezza, da un lato, e di sostenibilità dall’altro”. E’ quanto viene riportato in un comunicato stampa a firma del direttivo dell’associazione “Incontriamoci Sempre”, in merito all’emergenza rifiuti in città. –
“La raccolta differenziata – prosegue – necessita di un coinvolgimento diretto dei cittadini, in modo che, anche attraverso una massiccia campagna informativa, possano sentirsi i primi protagonisti: un sistema basato su incentivi (alleggerimento della tassazione annuale) e su riconoscimenti (buoni spesa o ticket per eventi culturali) a chi esercita il corretto uso dell’attività di differenziazione dei rifiuti, darebbe una incredibile spinta in senso positivo, soluzione applicabile attraverso l’organizzazione di isole ecologiche differenziate.
Un altro modello da seguire può essere quello delle compostiera per l’umido nei vari parchi o zone verdi comunali, già adottato da molti comuni.
E, in conclusione, si potrebbe pensare di convertire in sito per il compostaggio, per la Città Metropolitana, l’area delle ex OGR di Saline Joniche, una struttura importante di oltre 220.000 mq. Su queste importanti tematiche vanno coinvolte tutte le associazioni ambientaliste, per avere anche il loro un contributo in ordine di competenze e di lunghe battaglie ecologiste”