È una questione di sicurezza oltre che un atto dovuto per centinaia di donne e uomini che lavorano ogni giorno
Effettuare tamponi con urgenza ai Vigili del Fuoco di Reggio Calabria e a tutti gli operatori delle Forze dell’Ordine. È una questione di sicurezza oltre che un atto dovuto per centinaia di donne e uomini che lavorano ogni giorno, mettendo anche a rischio la loro incolumità personale, al servizio della cittadinanza.
È quanto afferma il sindaco metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. Nei giorni scorsi – ha spiegato il sindaco – abbiamo raccolto l’appello di alcune organizzazioni sindacali che hanno richiesto, ufficialmente, ma anche pubblicamente, che la Regione Calabria organizzasse attraverso le articolazioni sanitarie territoriali l’effettuazione dei tamponi, o in alternativa dei test sierologici, per i Vigili del Fuoco reggini.
C’è da ricordare che stiamo parlando di persone che, attraverso il loro lavoro, entrano in contatto quotidianamente con centinaia di persone, rientrando ogni sera a casa dalle proprie famiglie. Uno screening di verifica per chi opera nei settori più a rischio, come gli operatori delle Forze dellìOrdine, è quindi da considerarsi come una priorità, al pari della necessità, sacrosanta e da noi stessi sollecitata, di effettuare test di verifica a tutti gli operatori sanitari, che stanno continuando a combattere in prima linea, anche in questa fase due, la battaglia per il contenimento del Coronavirus.