La mole dei rifiuti arsi - dentro e fuori la fila di cassonetti - e l'enormità del fuoco sono stati tali da interessare precipitosamente i Vigili del fuoco
REGGIO CALABRIA – Ancora un terrificante incendio notturno d’immondizia. E per l’ennesima volta il devastante rogo ha interessato il popolare rione Marconi, nella zona Sud di Reggio Calabria.
Le fiamme e il fumo hanno interessato enormi cumuli di scarti, dentro e fuori la lunga fila di cassonetti “ripristinati”, come si ricorderà, dall’Amministrazione comunale con la decisione di rivedere parzialmente l’esclusività del sistema della raccolta differenziata “porta a porta” in alcuni quartieri difficili.
Il sistema è sempre lo stesso: andare in giro a raccogliere la spazzatura dei numerosissimi evasori totali della Tari (l’imposta sui rifiuti sul cui gettito s’impernierebbe peraltro la possibilità di far pagare meno tutti i contribuenti) per poi “eliminarla” col fuoco, sprigionando peraltro gas nocivi nell’ecosistema.
Come da foto, la mole dei rifiuti arsi e l’enormità del fuoco sono stati tali da interessare precipitosamente i Vigili del fuoco.