Reggio Calabria, presto una nuova vita al centro accoglienza del porto.
Reggio Calabria, 15 giu. – Ci fu un tempo in cui quasi ogni settimana, a Reggio, c’era uno sbarco di migranti. Adesso quel periodo sembra molto lontano, visto che, dopo l’avvento del governo pentastellato/lega i porti sono stati “chiusi”. Passato il tempo “dell’accoglienza” tutta la macchina che vi girava intorno si è fermata.
Al porto cittadino, però, si era fatto in tempo a realizzare un centro di prima accoglienza spendendo, naturalmente, un bel po’ di soldi. Un bel progetto non si discute, moduli pre-fabbricati di buon livello, panchine, pannelli solari, ma purtroppo rimasto inutilizzato, lasciato di in memoria dei tempi che furono o forse con la speranza di poter farne in qualche modo uso.
Ora pero, a più di un anno di disuso, qualcosa pare si stai muovendo, c’è l’idea di trasferire tutto il “campo” in provincia – a San Ferdinando – per ospitare coloro che stavano nella baraccopoli e che adesso sono provvisoriamente in un campo di tende. Un ottimo modo per mettere in funzione una struttura attualmente defunzionalizzata.