Mantenere negli anni le cellule vitali è sinonimo di qualità e accuratezza nell’intero percorso dell’attività della Banca Cordone.
La Calabria Cord Blood Bank, unica Banca pubblica autorizzata dalla Regione Calabria e certificata per la manipolazione e rilascio di cellule staminali emopoietiche (CSE), ringrazia il Commissario Straordinario e lo Staff direzionale che in questo momento di particolare emergenza sanitaria e di preoccupazione territoriale, ha permesso a tutto il Team della Banca cordone/Laboratorio CSE di poter continuare a svolgere il proprio lavoro in sicurezza sia per gli operatori che per i pazienti che sono in attesa di trapianto.
È di qualche giorno fa la notizia di un rilascio di un’unità cordonale donata da una mamma di Cosenza ben 5 anni fa e crioconservata in azoto liquido presso la Calabria Cord Blood Bank del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria.
Mantenere negli anni le cellule vitali è sinonimo di qualità e accuratezza nell’intero percorso dell’attività della Banca Cordone.
Le cellule staminali cordonali raccolte sono state destinate ad un paziente adulto in cura presso il Centro Trapianti del Policlinico Gemelli Roma, affetto da Mielodisplasia, poiché le uniche compatibili al mondo!
Da un gesto spontaneo di generosità, nel momento più bello della vita di una donna, nasce una speranza di vita per chi è in attesa di trapianto.
Continua l’attività della Banca cordonale calabrese, che utilizza il sangue cordonale per la cura di malattie onco-ematologiche per pazienti pediatrici ed adulti in lista d’attesa per un trapianto di cellule staminali.
La Calabria Cord Blood Bank opera nell’ambito della rete trasfusionale e della rete trapianti regionali, sotto il coordinamento della Struttura Regionale di coordinamento per le attività trasfusionali (SRC) denominata Centro Regionale Sangue, in cooperazione con il Centro Regionale Trapianti.
I risultati raggiunti dal Team dall’inizio dell’attività fino ad oggi sono merito di un lavoro di squadra multidisciplinare e multispecialistico che ha visto coinvolti negli anni diversi attori sul territorio regionale: dai professionisti sanitari (ginecologi, personale ostetrico e infermieristico, medici trasfusionisti, pediatri e neonatologi, personale della tipizzazione tissutale e del laboratorio di patologia clinica) alle Associazioni di volontariato di settore che da sempre sostengono l’attività della Banca.
Dario Rondinella