Reggio Calabria, dire parole del consigliere metropolitano Castorina contro la gestione dell'aereoporto dello stretto
Reggio Calabria, 19 nov – «È arrivato il momento che Arturo De Felice rimetta il proprio mandato visto e considerato che, da presidente della società di gestione dell’aeroporto reggino, pensa bene di promuovere il trasporto sui binari piuttosto che lavorare per abbattere le tariffe e rilanciare il Tito Minniti. Certe sciocchezze non sono accettabili.
Offende l’intelligenza dei reggini ed abusa della loro pazienza». Antonino Castorina, consigliere metropolitano delegato al bilancio ed al rapporto con gli enti locali nonché esponente del partito democratico , non fa sconti al numero uno di Sacal che, ai prezzi esorbitanti dei voli per raggiungere e partire da Reggio, ha risposto promuovendo l’uso alternativo dei treni Frecciarossa.
«Gli annunci roboanti di nuove risorse per lo scalo reggino – dice Castorina – assumono sempre più i connotati di una barzelletta. Non esiste uno stralcio di Piano industriale ed ancora stiamo aspettando di vedere come si concretizzeranno i 25 milioni annunciati e probabilmente mai atterrati sulle piste del nostro aeroporto».
«Non accettiamo più insulti alla nostra ragionevolezza», aggiunge il consigliere metropolitano incalzando il vertice del “Tito Minniti”: «Vogliamo più fatti e meno parole. In questi anni, Arturo De Felice e quanti tirano la volata ad un presidente Sacal più lamentino che reggino, corrono soltanto il rischio di alitare al vento. Reggio, i suoi cittadini e tutta l’utenza dello Stretto non sono più disposti a tollerare un tale insopportabile e improduttivo immobilismo».