In questo clima di grandi dubbi molti cittadini si solo lanciati a caccia dell'occasione, del prezzo vantaggioso prima di un'eventuale chisura.
File interminabili e negozi letteralmente presi d’assalto per il primo giorno dei saldi, quest’anno anticipati al 4 gennaio. Un lunedì in zona arancio, l’unico fino al prossimo 6 gennaio con un grande punto di domanda dopo, sul quale si stanno interrogando tutti gli italiani. A rischio zone rosse per alcune regioni dove non accenna a diminuire la diffusione del virus. Tra queste soprattutto la Calabria che secondo l’ultimo rapporto dell’Iss ha superato il valore 1 di Rt. E ancora il Veneto, la Lombardia, l’Emilia-Romagna, la Liguria. Insomma, un gennaio all’insegna di molte incertezze e restrizioni anche perché la campagna di vaccinazione è appena iniziata e gli effetti non saranno a breve tempo.
Incertezza e paura
In questo clima di grandi dubbi, perciò, molti cittadini si solo lanciati a caccia dell’occasione, del prezzo vantaggioso prima di un’eventuale chiusura. Quest’anno con una paura in più, la paura della “zona rossa” dietro l’angolo. Una boccata di ossigeno per i commercianti provati da quasi un anno di aperture a singhiozzo e moltissime restrizioni.