L'assessore ai Trasporti plaude all'iniziativa del Mit, sostenuta dal presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto Mario Mega
“Reggio Calabria e l’intera area dello Stretto sono già proiettate alla fase post Covid e guardano con fiducia e slancio progettuale ad un sistema di trasporti e mobilità capace di far ripartire il tessuto economico e sociale dei territori”.
E’ quanto afferma l’assessore ai Trasporti del Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Marino, che commenta positivamente l’iniziativa del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di avviare una consultazione pubblica tra associazioni di consumatori e utenti per la definizione del nuovo servizio di continuità tra Reggio e Messina.
“Si tratta di un passo importantissimo – evidenzia Marino – che rovescia e innova completamente il modello operativo in materia di programmazione dei servizi di trasporto e mobilità nell’ottica di una maggiore e funzionale cooperazione tra istituzioni centrali, enti locali e territorio.
In questa direzione faccio mio e rilancio l’appello del presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Mario Mega, invitando cittadini e associazioni di settore a promuovere la più ampia partecipazione possibile a questa consultazione”.
Per la prima volta si apre una fase di ascolto e di concreto coinvolgimento dell’utenza nei processi di programmazione. “Questo – prosegue l’assessore Marino – ci consente di modellare i servizi sui reali bisogni dei cittadini e sulle esigenze del sistema turistico – ricettivo.
E’ fondamentale, ad esempio, ribadire l’importanza del collegamento veloce anche notturno tra Reggio e Messina, creando le condizioni favorevoli ad un sistema integrato e funzionale tra il trasporto navale e i servizi di mobilità a terra, mediante un piano intermodale che preveda soluzioni in linea con i dettami della sostenibilità come il bike e il car sharing”.
In ottica turistica, inoltre, l’assessore Marino evidenzia “la necessità di prevedere un collegamento diretto tra Reggio Calabria e Lipari nella stagione estiva, in modo da rendere l’aeroporto “Tito Minniti” l’hub di riferimento per le Eolie.
E sul piano infrastrutturale, insieme al sindaco Giuseppe Falcomatà, all’assessore Mariangela Cama e con il prezioso supporto di Domenico Battaglia in seno al Comitato di gestione dell’Autorità dello Stretto, stiamo lavorando con il presidente Mega ad una candidatura del porto di Reggio nel quadro di un bando ministeriale che punta alla riqualificazione del Waterfront e dei porti di interesse nazionale. Un progetto ambizioso che guarda al nostro porto come un’infrastruttura moderna e interconnessa con il tessuto urbano da nord a sud”.
L’assessore Marino, inoltre, sottolinea positivamente “l’avvio della nuova tratta ferroviaria veloce che con un Frecciarossa collega senza cambi Torino a Reggio. Un servizio atteso che va nella giusta direzione ma che certamente da solo ancora non basta a colmare il gap con il resto del Paese”. Ma se sul fronte navale e ferroviario i segnali sono incoraggianti,
“è sul versante aereo – evidenzia infine Marino – che adesso pretendiamo risposte. Chiediamo a Sacal un forte cambio di passo e di dimostrare concretamente quanto annunciato per Reggio quando ne assunse la guida, ovvero fare del “Tito Minniti” uno scalo centrale per l’intera Calabria. Se gli obiettivi sono ancora questi lo dica chiaramente e agisca di conseguenza. Altrimenti liberi l’aeroporto dall’incertezza e faccia un passo indietro”.