Marra: favorevole ad ogni forma di partecipazione popolare, ma è doveroso specificare la prassi regolamentare del nostro Ente
“Atteso che sono un convinto sostenitore della democrazia dal basso, e accolgo di buon grado ogni iniziativa che volge nella direzione della partecipazione popolare, è doveroso specificare la prassi regolamentare del Comune” – con queste parole, quindi, il Presidente del Consiglio Comunale Vincenzo Marra ha voluto offrire chiarimenti ad alcuni cittadini, la cui petizione presentata relativa alla raccolta rifiuti ed alla Tari, ha dei connotati inequivocabili di inammissibilità.
La petizione
Nel 2019 il movimento #AmaReggio e il Comitato “No Porta a Porta” aveva costituito un Centro Assistenza TARI per fornire consulenza e assistenza gratuita a tutti i cittadini e aveva avviato una raccolta di firme depositata, poi, nel dicembre scorso al Comune di Reggio Calabria. In questa petizione, oltre cinquecento cittadini chiedevano l’immediata riduzione della TARI; la realizzazione di sei isole ecologiche da individuare stante la nuova delimitazione circoscrizionale approvata nel 2008 in Consiglio comunale; la costituzione di una commissione straordinaria sull’emergenza ambientale causata dal persistente disservizio di raccolta dei rifiuti”
Inammissibilità
Marra, specifica come “la petizione sia da considerare inammissibile in quanto non conforme all’articolo 19, comma 3, del vigente Regolamento comunale per l’attuazione degli istituti di partecipazione popolare approvato con deliberazione del Consiglio comunale n.95 del 2016”.
I motivi
“Le firme dei sottoscrittori – spiega – devono, infatti, essere apposte su fogli, vidimati prima del loro uso da parte del Segretario generale, di dimensione uguale a quella della carta bollata e recante, nella parte superiore di ciascuno, la dicitura “Petizione popolare al Consiglio comunale per sollecitare l’intervento in ordine…” completata dal titolo della petizione scelto dai proponenti”.
Piena apertura
“La presidenza del Consiglio comunale – conclude Marra – resta sempre aperta al confronto con i cittadini; disponibile ad accogliere ogni istanza nel solco della fiducia sin qui tracciato all’interno della comunità. Ritengo fondamentale, in infatti, la collaborazione tra le istituzioni ed i cittadini nei processi decisionali effettivamente connessi alle esigenze e necessità della popolazione”.