Una pianta che rappresenta al meglio le nostre origini magno- greche, arrivò proprio dalla penisola ellenica sotto il nome di "Leucocarpa" già mille anni prima di Cristo
La zona dello Stretto di Messina e Reggio Calabria è un fulcro di piante e frutti rari, invidiato da tutto il mondo. Oltre ai più noti bergamotti, annone, cedri, clementine, una “vecchia conoscenza” del territorio è il sempre più raro ulivo bianco. Una pianta che rappresenta al meglio le nostre origini magno- greche: difatti arrivò proprio dalla penisola ellenica sotto il nome di “Leucocarpa” già mille anni prima di Cristo.
Specie rarissima
E da oggi, la Villa Comunale ne ospiterà due esemplari: “Questa mattina ho avuto il piacere di partecipare ad una bellissima iniziativa organizzata dal mio amico Rosario Milicia che, assieme alla sua associazione culturale, ha donato al Comune due alberi di rarissimo ulivo bianco. Verranno piantati all’interno della Villa Comunale, proprio all’ingresso principale.”
Le risorse del territorio
Una pianta che rappresenta il valore della nostra terra e che finalmente torna nella sua Reggio“, dichiara Federico Milia, consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia – “Un’iniziativa lodevole che rimarca, quindi, le
potenzialità del nostro territorio, culla di biodiversità e di particolarità floristica, che rende la fitogeografia del territorio un fiore all’occhiello da cui poter estrarre enormi possibilità.”
