L’assessore Muraca illustra la strategia per lo sviluppo della città: dalle grandi opere allefondamentali linee di finanziamento
L’assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Muraca, in una nota stampa, ripercorre il lavoro degli ultimi anni sul fronte delle opere pubbliche, con lo sguardo subito rivolto al presente e al futuro di Reggio Calabria. “Gli interventi che in questi anni l’amministrazione ha realizzato per cambiare il volto della città sono tanti. Penso al nuovo corso Garibaldi, a piazza Duomo trasformata da mero parcheggio in luogo di ritrovo per cittadini e turisti. A piazza Italia che per tanti anni è rimasta bloccata come area di cantiere e ora è tornata all’antico splendore.”
Le opere
“Tanto, però, abbiamo fatto anche nell’ottica di un modello di città inclusivo e penso in questo senso alle aree periferiche come la frazione di Paterriti, oggi collegata al centro da un ponte che consente agli abitanti di quella zona di poter attraversare in sicurezza il Valanidi negli spostamenti di ogni giorno. In questa direzione – prosegue l’assessore- “di grande impatto è l’opera di programmazione e riordino degli assetti finanziari e delle leve di sviluppo. Pensiamo allo sblocco del Decreto Reggio frutto della proficua interlocuzione portata avanti dal sindaco Falcomatà ai tavoli ministeriali romani.
L’intervento idrico
” Un lavoro fondamentale che ha generato nuova fiducia, credibilità e un
rapporto completamente nuovo tra la nostra città e i centri decisionali nazionali. Questo ci ha consentito di dare un forte impulso a tante opere come i quattro milioni e mezzo per l’intervento sulla rete idrica che si sta realizzando proprio in questi giorni, i tre milioni e mezzo sulle reti fognarie i cui lavori hanno consentito di risolvere le criticità in via Petrara che creavano enormi disagi in prossimità del Lido comunale.”
Il Waterfront
“E da oggi – annuncia l’assessore Muraca – riprende il cantiere del parcheggio di via Rausei sbloccato dopo l’approvazione della variante”.
Fari puntati sulle sfide del presente, “prima fra tutte la grande opera
del Waterfront che attendiamo tutti di poter vivere e fruire pienamente e che nella parte che riguarda il parcheggio è già stata ultimata. Si tratta di un passaggio chiave per la nostra città perché si realizza finalmente quella continuità territoriale tra l’area urbana e il litorale.“
Opera rivoluzionaria
“Da oggi inoltre, iniziano i lavori del secondo ponte di raccordo sul Calopinace che collega l’area del Tempietto al Parco Lineare Sud, già approvato il progetto esecutivo dell’area di San Gregorio che darà ulteriore continuità con il lungomare di Pellaro. Ciò che stiamo realizzando, dunque, è un’opera davvero rivoluzionaria che lega insieme tutto il fronte mare cittadino, partendo dal porto per arrivare alle opposte estremità, a nord Catona e a sud Pellaro“.
L’apporto del territorio
Il settore politiche comunitarie sta svolgendo un intenso lavoro, in piena sinergia con gli indirizzi del sindaco Falcomatà e di tutta l’amministrazione, sul versante della programmazione, con riferimento alle fondamentali linee di finanziamento che interessano la nostra città come i 60 milioni del pacchetto React-EU e i 194 milioni del nuovo Pon Metro21-27. “Ma abbiamo avviato anche un’importantissima fase di ascolto e partecipazione con i territori – spiega l’assessore Muraca – attraverso degli incontri nei quartieri per raccogliere idee e spunti sulle prospettive di sviluppo”.
Altri fondi
Altro asset strategico è rappresentato dal rilancio della rete stradale. “In questo momento – conclude l’assessore ai Lavori pubblici – sono pubblicati presso la stazione unica appaltante della Città metropolitana, interventi di progettazione per un importo pari a 18 milioni di euro, due finanziamenti del decreto Reggio per 8 e 10 milioni lottizzati nello studio di fattibilità e
già divisi sulle reti. Altri 30 milioni di euro entreranno nella fase di progettazione, per poi procedere con le gare. Investimenti importantissimi che rilanceranno completamente, in chiave moderna e funzionale, il sistema viario della città”.