Reggio Calabria, contestazione alla finta e alla modalità di gestione dei rifiuti, in tanti in piazza per manifestare il malcontento
Reggio Calabria, 12 gennaio – In mattinata dura contestazione a Falcomatá, all’amministrazione comunale e metropolitana per la modalità di gestione dei rifiuti in città. I cittadini sono scesi in piazza con mascherine e striscioni. Il sindaco risponde a questa manifestazione tramite un post su facebook: “Io sono dalla parte dei cittadini stanchi che oggi si sono recati a Piazza Italia delusi per il sistema di raccolta differenziata cittadino.
Sono dalla loro parte perché io sono il sindaco di tutti e comprendo la stanchezza. A questi cittadini dico che oggi non è in discussione il sistema che ha avuto i suoi punti di forza e di debolezza.
Oggi la discussione è su come andare avanti.
La città metropolitana ha la gestione degli impianti solo dal 2 gennaio. Ereditiamo 50 anni di assenza di programmazione regionale sui rifiuti. Non è una scusa, risolveremo anche questo. Ma serve tempo, la città tornerà alla normalità perché sono state individuate le soluzioni e ve ne accorgerete già dai prossimi giorni.
Tuttavia io uno striscione con scritto “città merdopolitana” non lo accetto e non mi piace.
La città è una grande famiglia, la famiglia in difficoltà si ama sempre, non diventa mai di merda, non è il fine di nessuno, non lo dovrebbe essere mai.”