"La pandemia ha portato un isolamento tra i giovani non indifferente. L'impossibilità di vivere "normalmente" ha creato disagi da non sottovalutare"
Scuola e Sport due realtà senza dubbio straordinarie per la crescita e la formazione dei bambini, futuri uomini e cittadini, due realtà che a sud di Reggio Calabria hanno stretto un patto di alleanza forte e costruttivo. Il plesso scolastico Alvaro – Gebbione e la Vis Basket Reggio Calabria, attuale società sportiva che gestisce una delle strutture più importanti della città il Palasport Botteghelle, infatti si sono incontrate appena un anno fa, ma hanno già concretizzato una strategia vincente per riportare il rione allo splendore di qualche anno fa.
La “rinascita” della scuola
Largo Botteghelle, ma così come il rione Gebbione da sempre sono stati il nucleo della vita sportiva reggina forti anche della presenza dello Stadio Granillo. Oggi questa presenza diventa ancora più forte con la rinascita del palasport e la sinergia con le realtà territoriali. Una fra queste, appunto la scuola Alvaro – Gebbione, la cui direzione è stata assunta nello scorso settembre dalla dirigente Adriana Labate. La stessa, ha subito iniziato una attività importante di dialogo e quotidiano lavoro per riqualificare la struttura da tutti i punti di vista.
L’accordo con il palasport
Uno fra tutti riguarda il drammatico problema delle palestre. “Essendo i locali del plesso, privi di una palestra agibile, ha individuato subito in quelli del palazzetto e quindi nel rapporto sinergico con il presidente della Vis, Luigi Di Bernardo la soluzione: utilizzare il palasport per le attività sportive della scuola. E cosi, dopo una lavoro importante con il comune, nel mese di marzo è arrivata la concessione.” – chiarisce la dirigente.
Il ruolo dello sport
Primi passi fondamentali quindi per la qualità della vita dei residenti, per le famiglie ma anche per tutti i reggini che si vogliono avvicinare allo sport. Primi passi che sottolinea anche il presidente della Vis, Di Bernardo: “da quando abbiamo vinto il bando per la gestione del palasport il nostro obbiettivo è stato quello del dialogo con il territorio. L’incontro con la scuola è stato determinante, ma anche quello con le associazioni e il neo comitato di quartiere Viale Aldo Moro – Gebbione. E’ inutile sottolineare il valore dello sport perché è evidente a tutti, in questo momento però assume a mio avviso una valore diverso.”
Gli effetti della pandemia
Il presidente aggiunge anche: “La pandemia ha portato un isolamento tra i giovani non indifferente. La mancanza di socializzazione, l’impossibilità di vivere “normalmente” ha creato disagi da non sottovalutare come riportano alcuni studi effettuati dagli psicologi. Insomma, sono convinto che oggi più che mai sia necessario un avvicinamento dei ragazzi. Soprattutto dei bambini allo sport per riuscire a superare quelle nuove difficoltà emotive che senza dubbio ha portato la pandemia.”