Al termine delle operazioni, ambedue i soggetti sono stati tratti in arresto in flagranza di reato
La Guardia di Finanza ha sequestrato 200 grammi di tritolo, una pistola con matricola abrasa unitamente a svariate cartucce e di 2 coltelli, ed arrestato in flagranza di reato di 2 persone (G.P., cl. ’76 e M.S., cl. ’74). I Finanzieri inoltre, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro oltre 4,1 kg di hashish, circa 400 grammi di marijuana, e 4.500 euro in contanti. L’operazione si inserisce nell’ambito di un più ampio piano straordinario di controllo del territorio, ed eseguito mediante penetranti e pianificate attività di monitoraggio delle aree e degli snodi della città risultanti essere maggiormente a rischio. La scoperta è stata effettuata, durante lo svolgimento di attività di appostamento ed osservazione eseguite nel rione Gebbione di Reggio Calabria nei confronti di un soggetto sospettato di spaccio di stupefacenti. I finanzieri, notavano come il soggetto, immediatamente dopo aver ricevuto un plico, all’avvicinarsi dei militari e al culmine di uno stato di allerta crescente, si liberava del pacchetto appena cedutogli. Verificata la natura della sostanza e il relativo peso – pari a circa 100 grammi di marijuana – i militari provvedevano immediatamente a fermare il responsabile e a trarlo successivamente in arresto. Contemporaneamente, un’altra pattuglia concentrava la propria attenzione, sempre mediante attività di pedinamento, nei confronti del soggetto cedente, ancora ignaro del controllo già avviato. I militari notavano come quest’ultimo si stesse avvicinando a un garage e dopo avere accertato essere nella sua disponibilità e ritenendo che potesse essere adibito a deposito di droga, venivano avviate le conseguenti operazioni di riscontro, accedendo all’interno. Le attività di perquisizione condotte, svolte unitamente alle unità cinofile antidroga della dipendente Compagnia Pronto Impiego, consentivano di individuare un vero e proprio market dell’illecito, scoprendo circa 200 grammi di tritolo con annesso detonatore a fuoco perfettamente integro e adatto all’uso e miccia di fabbricazione cinese, una pistola calibro 7×65 mm con matricola abrasa e con relativo munizionamento (41 proiettili 38 special, 37 proiettili cal. 7×65 mm browning, 2 caricatori e 4 cartucce cal. 12 magnum caricate artigianalmente), 2 coltelli, 4 kg di hashish, circa 400 grammi di marijuana, e 4.500 euro in contanti, oltre a diverso materiale e strumentazione per il confezionamento dello stupefacente, conseguentemente sottoposti a sequestro. Al termine delle operazioni, ambedue i soggetti sono stati tratti in arresto in flagranza di reato, l’uno agli arresti domiciliari, l’altro tradotto in carcere presso la casa circondariale di “Arghillà” .
Dario Rondinella