"Non siamo legati da nessuna sigla di categoria. La volontà è quella di voler riaprire adottando tutti i criteri di sicurezza per tutelare i clienti."
La notizia di una zona rossa oltre la Pasqua scuote gli imprenditori, i commercianti e in generale il comparto delle attività produttive che vedono ancora le “serrande abbassate” delle loro attività. Le categorie colpite da questo ulteriore giro di vite stretto sui guadagni ha “scatenato” una serie di iniziative spontanee che stamattina si sono susseguite da piazza San Giorgio al corso fino a Piazza Italia.
Il tam tam dell’iniziativa “Reggio Ripartiamo”, sostenuta anche da Sasha Sorgonà del comitato Spinoza ha raccolto in piazza circa cento imprenditori che una volta riunitosi ha deciso di recarsi presso la sede del Consiglio Regionale con precise richieste. Abbiamo raccolte le dichiarazioni di Sasha Sorgonà:” Un’iniziativa spontanea da un gruppo di commercianti cospicuo della città. Non siamo legati da nessuna sigla di categoria. La volontà è quella di voler provare a riaprire adottando tutti i criteri di sicurezza per tutelare i clienti. Chiederemo un confronto con la regione, ci stiamo recando al consiglio regionale per procedere con un’istanza regolare e chiederemo di interloquire con le figure di riferimento: l’assessore alle attività produttive e il Presidente f.f. Spirlì. Siamo fiduciosi, ma sicruamente non possiamo più continuare in questo modo” – conclude