L'anno scorso è stato arrestato per tentata estorsione ai danni di due ditte edili che stavano ristrutturando un fabbricato nella zona di San Giorgio Extra
A Reggio Calabria c’è un nuovo pentito di ‘ndrangheta. “Si tratta di Carmine Pablo Minerva, di 50 anni, – come riporta l’agenzia Ansa – arrestato l’anno scorso per tentata estorsione ai danni di due ditte edili che stavano ristrutturando un fabbricato nella zona di San Giorgio Extra, un quartiere a ridosso del centro cittadino e controllato dalla cosca Caridi federata alla famiglia mafiosa dei Libri. Nel marzo 2022 Minerva era stato arrestato assieme a Giovanni Zindato coinvolto in passato nell’inchiesta “Alta Tensione” perché ritenuto uomo di fiducia del boss Nino Caridi”.
Da settimane Minerva, dopo che ha deciso di saltare il fosso sta parlando con i magistrati della Direzione distrettuale antimafia reggina, guidata dal procuratore Giovanni Bombardieri.”Il pubblico ministero Walter Ignazitto – scrive sempre l’Ansa – ha depositato i primi due verbali di Minerva nel processo “Pedigree” contro la cosca Serraino”.