La Procura della Repubblica di Milano, martedì scorso, ha certificato che non esiste alcun procedimento penale a carico di Nicola Barreca
REGGIO CALABRIA – “Il tentativo di delegittimare la Lega e Nicola Barreca si è sciolto come neve al sole! La Procura di Milano, martedì scorso, ha certificato che non esiste alcun procedimento penale a carico dello stesso”. La dichiarazione è del commissario regionale della Lega, Giacomo Saccomanno, alla luce della comunicazione della Procura della repubblica di Milano. “E’, pertanto, inconcepibile – spiega sempre Saccomanno – che giornali a livello nazionale possano fornire notizie inveritiere come quelle comparse negli ultimi giorni. A gran titolo, si è sventolato che il segretario cittadino di Reggio Calabria, appena eletto, potesse essere tra i venti indagati per le minacce ed ingiurie alla senatrice Liliana Segre.
Ebbene nulla di ciò, allo stato, è vero! Quindi, un attacco alla persona ed al partito che viene rimandato al mittente, con l’evidente e palese diffamazione. Ma, siccome non ci nascondiamo dietro il dito, se per ipotesi ci dovesse essere stata una sola segnalazione, qui dobbiamo interrogarci: chi ha passato la notizia e perché? L’articolo 379 del codice penale stabilisce “… Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque rivela indebitamente notizie segrete concernenti un procedimento penale, da lui apprese per avere partecipato o assistito ad un atto del procedimento stesso, è punito con la reclusione fino a un anno …”.
Quindi, in conclusione: allo stato non esiste nulla e, quindi, è palese la diffamazione. Se, invece, per ipotesi, dovesse esserci una segnalazione, vi è il reato di rivelazione di segreto relativo ad indagine penale. Noi riteniamo che non vi sia nulla, per come confermato dal nostro segretario, ma, in ogni caso, l’azione dei giornalisti interessati è molto grave per l’evidente violazione del codice penale in tutti i casi”.