Le bare "in bella mostra", alla luce dei decessi verificatisi durante il week-end, sono diventate una sessantina: ma in pochi giorni saranno tutte sepolte
REGGIO CALABRIA – Tumulazioni finalmente iniziate al Cimitero monumentale di Condera. Nel frattempo, in ragione dei decessi verificatisi durante il week-end le salme sono ulteriormente aumentate a «circa 60», fanno sapere dall’Assessorato comunale retto da Rocco Albanese.
“La” notizia però non è questa ma, come già scritto in precedenza, dell’espletamento del collaudo di 153 nuovi loculi, che per l’appunto da quest’oggi stanno consentendo d’iniziare a smaltire l’abbondante pregresso.
Un numero fin qui esorbitante di feretri “in bella mostra” nelle due sale mortuarie dell’ “ala vecchia”, in quella dell’ “ala nuova” e perfino all’interno delle tende blu ministeriali che erano state posizionate davanti agli uffici dell’ “alla nuova” del cimitero di Condera, inizialmente intonse e destinate a fronteggiare eventuali emergenze, evidentemente scattate quando le salme sono diventate 56, per poi crescere ancora di numero.
La tumulazione, non sarà male farlo presente…, non sta avendo luogo alla rinfusa o in base a criteri estemporanei, bensì in rigoroso ordine cronologico d’arrivo delle bare al camposanto principale di Reggio Calabria.
L’avevamo già evidenziato, ma lo ribadiamo nell’occasione per evitare malintesi e (ulteriori) disagi per l’utenza: questo non significa, anzi non può significare l’eliminazione d’emblée, in un minuto d’orologio, dell’intera problematica.
Esistono pur sempre dei tempi tecnici per la traslazione delle salme; che però, giura l’assessore Albanese, si sta facendo di tutto per assottigliare: «Già oggi saranno tumulati 12 feretri entro la giornata. Da domani, intensificheremo il ritmo e riusciremo a inumarne 15 al giorno, fino all’esaurimento dell’intero arretrato».
In altre parole, al più tardi venerdì prossimo – secondo Palazzo San Giorgio, almeno – l’intera vicenda sarà soltanto un ricordo. Anche se non tra quelli migliori: secondo gli addetti ai lavori, addirittura di
Il numero dei loculi nuovi che rimarranno disponibili e l’avvio delle estumulazioni – possibile solo a dissequestro delle aree cimiteriali avvenuto –, insieme, daranno poi la certezza che la “normale amministrazione” sia garantita senza disagi di sorta, con una tempestiva tumulazione delle salme man mano che affluiranno al Cimitero monumentale.
