REGGIO CALABRIA – Il consiglio comunale, in sessione urgente, è tornato a riunirsi nell’aula Battaglia di Palazzo San Giorgio, dopo gli interventi di restyling che hanno interessato gli apparati tecnologici della sede consiliare. All’ordine del giorno l’approvazione della mozione “Letture d’evasione: un pezzo di città da conoscere ed integrare”; l’approvazione mozione “Estensione del Programma nazionale di prevenzione secondaria per il tumore al seno”; l’approvazione della mozione “Promozione della partecipazione al voto in occasione dei c.d. “Referendum” dell’8 e 9 giugno 2025”; l’approvazione della modifica del Regolamento comunale di Contabilità; e ancora il contratto di servizio per il trasporto scolastico con ATAM S.p.A.,apposizione di termine al 31/08/2025; e, infine, due debiti fuori bilancio.
Il consiglio comunale si è aperto con la richiesta da parte della consigliera Maria Ranieri di “un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Ilaria Sula e Sara Campanella e per tutte le donne vittime di femminicidio”.
Nel corso dei lavori preliminari ha preso la parola il sindaco Giuseppe Falcomatà per fare le congratulazioni a Tino Scopelliti, eletto presidente del Coni regionale. “Da parte nostra c’è la piena disponibilità a continuare a collaborare con la massima istituzione sportiva presente nella regione, per realizzare iniziative, risolvere problematiche e raggiungere obiettivi che sono connessi al mondo dello sport, nella piena consapevolezza di quanto lo sport nella nostra città e nella regione rappresenta qualcosa di più, come riscatto sociale e investimento, un vero e proprio diritto di cittadinanza”. Il sindaco ha poi ringraziato Maurizio Condipodero, presidente uscente per ciò che ha fatto al servizio del Coni e della città”.
Il primo cittadino ha ricordato l’importanza del lavoro di adeguamento e riqualificazione dell’aula Battaglia. “Era un palazzo chiuso a doppia mandata – ha spiegato – che noi abbiamo cercato di aprire alla cittadina secondo criteri di trasparenza nel nostro agire amministrativo. Altre novità riguarderanno l’interno dell’aula Commissioni. Da oggi è attivo sulla piattaforma “io Partecipo”, il sondaggio per votare il monumento al carabiniere, che sorgerà nella piazza antistante alla pineta Genoese Zerbi, il mio è un invito alla cittadinanza a partecipare, per un esercizio di democrazia attiva, frutto di volontà popolare condivisa”.
Il Sindaco è poi tornato sui recenti sviluppi dell’inchiesta Ducale che “Dopo il terzo no della Cassazione si avvia verso un percorso delineato, verso la conclusione. Cogliamo l’occasione adesso che si va verso la fine delle attività per ribadire il nostro operato e la fiducia nei confronti dei nostri rappresentanti che forse troppo fretta sono stati additati in quest’aula come responsabili. Il 15 luglio in quest’aula i toni erano decisi e convinti di quello che sarebbe successo di lì a poco nella nostra città. Abbiamo ascoltato un’accorata lettera di un gruppo consiliare che al termine della seduta abbandonò i lavori, e l’invocazione dell’arrivo della Commissione d’accesso, come, infine, la richiesta di dimissioni per “restituire alla città un governo per uscire dalla fase di stallo” e degli attacchi ai consiglieri definiti “ipocriti”, con l’invito a staccare la spina. Nessuno oggi ha ritenuto di dire qualcosa di diverso rispetto a quando veniva previsto in quella seduta e che poi è stato smentito da quanto abbiamo visto fino ad oggi. Non lo abbiamo visto da parte di opinionisti e giornalisti che hanno previsto cose che non si sono avverate. Manca la capacità di fare autocritica rispetto a convinzioni che vengono smentite, così è facile dire tutto perché poi si perde nell’oblio della comunicazione”.
Da parte del primo cittadino sono poi arrivati gli auguri ai nuovi Assessori entrati in giunta Filippo Burrone e Giuggi Palmenta: “A loro va il mio più sincero augurio di buon lavoro, consapevole che hanno esperienze e capacità hanno mostrato attitudini che li mettono nelle condizioni per proseguire il loro lavoro anche con una veste differente o che ritorna”. Il Sindaco ha poi ringraziato Marisa Lanucara, Franco Costantino ed Elisa Zoccali. “Oggi inizia una nuova fase, sempre al servizio della comunità per allargare un percorso amministrativo e politico in linea coi valori che ci hanno portato per dieci anni alla guida della città, valori che non tradiamo, che sono legalità, trasparenza nel rispetto di una medesima visione del mondo”.
Marino(Pd): “non ci sconvolgiamo di fronte al cambio degli equilibri politici”

Nel corso dei lavori preliminari si è registrato l’intervento del capogruppo del Pd, Giuseppe Marino che ha salutato l’ingresso dei nuovi Assessori Giuggi Palmenta e Filippo Burrone, nei confronti di quest’ultimo, in particolare ha espresso “la solidarietà per gli attacchi scomposti e irriguardosi della sua persona e del percorso di impegno politico portato avanti da anni. Il sindaco – poi proseguito con riferimento all’avvicendarsi dei nuovi assessori – ha ritenuto di sua iniziativa, di dare una spinta politica all’attività della giunta, in quello che sarà l’ultimo anno di questa travagliata consiliatura. Comprendiamo l’idea del sindaco che vuole offrire una politica nuova alla città, una prospettiva che sia diversa da quella offerta dalla Destra che governa a livello nazionale e regionale, una destra che umilia la sanità con evidenti scelte nordiste, che taglia le risorse ai comuni, sentiamo la responsabilità di avviare un confronto ampio e trasparente con tutte le forze pulite delle città. Le chiediamo di favorire un processo democratico di confronto aperto per elaborare una piattaforma politica che dia prospettive e promuova la partecipazione dei cittadini”.
Marino ha poi precisato: “Il turnover in giunta è un’operazione ordinaria, visti i tempi, non ci sconvolgiamo di fronte a cambio degli equilibri politici, tutte le forze politiche devono essere chiamate ad un senso di responsabilità, per questo come Partito Democratico abbiamo chiesto di osare di più, di convocare la coalizione, di allargare il confronto verso una fase nuova che guardi al futuro con la forza del cambiamento con l’orgoglio di dire che abbiamo tirato fuori la città”.
Le congratulazioni ai nuovi Assessori sono arrivate anche dal consigliere Giuseppe Cuzzocrea.
Per il consigliere Giuseppe Sera: “Il Pd è il compatto vicino al sindaco, gli abbiamo solo chiesto di un confronto. Gli equilibri politici e le scelte politiche del sindaco non si devono mischiare con gli aspetti amministrativi gestionali. Non accettiamo lezioni politiche da chi le elezioni le ha perse. Bene ha fatto il sindaco a fare un rimpasto di giunta, dovrà dare conto a lui stesso, è lui l’allenatore che mette in campo la squadra, non si boccia nessuno, sono scelte dettate da momenti contestuali. Ricordo che alcuni assessori furono cacciati dalla giunta Scopelliti ma non si sono fatti questi drammi”.
Il consigliere Massimiliano Merenda ha affermato: “E’ importante che l’azione politico-amministrativa continui a portare avanti tutto ciò che è iniziato con questa legislatura, La città vive nuovi momenti e nuove contaminazioni e ciò funge da spinta ed e entusiasma anche i cittadini”. Il consigliere ha poi espresso a nome della Svolta le congratulazioni ai nuovi assessori.
Il consigliere Franco Barreca “Si continua a mistificare la verità – ha detto – non dimentichiamo la difficoltà di risanare i debiti, abbiamo rimesso la barca in linea di galleggiamento, oggi è facile parlare di difficoltà ma stiamo lavorando per non lasciare in difficoltà chi verrà dopo di noi”.
Il consigliere Carmelo Versace: “E’giusto pensare a discutere di temi attuali rispetto ad episodi che non dovrebbero verificarsi come i femminicidi che ci troviamo a commentare. Forse oltre al minuto di raccoglimento avremmo dovuto spendere qualche parola in più”. Sono seguiti ringraziamenti agli assessori uscenti, a Tino Scopelliti e ai nuovi assessori le congratulazioni. “Non capisco chi prova a mistificare la scelta che ha fatto il sindaco in autonomia, chi ha fatto una gavetta nei territori in giunta potrà dare un contributo in modo diverso. Se si decide che i centri giudiziari devono rimanere fuori dall’aula deve farlo sempre. Chi indossava una maglia di un colore ben preciso occupando sedie importanti in città metropolitana poi ha perso il lume della ragione o forse aveva firmato il contratto con altra squadra. Ci sono consiglieri che quando si parla di giravolta delle poltrone mi pare che hanno contribuito, ora che sono dall’altra parte devono decidersi se la città è cresciuta o no. Chiedo al sindaco, si parla di coinvolgimento e di scelte che diano l’impulso diverso rispetto alle specificità della giunta, vorremmo provare a dare un aiuto in più, provare ad aprirsi con le forze civiche che nulla hanno a che fare coi partiti, con cui bisogna confrontarsi”.
