L'assessore alle Manutenzioni Albanese: ogni notte qualcuno sabota i nostri serbatoi, costringendo interi quartieri a soffrire la sete
Sabotati di continuo i serbatoi della rete idrica reggina ed di alcuni impianti Sorical.
Lo fa sapere l’assessore comunale alle Manutenzioni Rocco Albanese.
«Abbiamo denunciato alle autorità competenti le azioni di questi balordi», annuncia Albanese.
E, prontamente allertati i Carabinieri, in stretta sinergia con l’Arma «continueremo a presidiare, anche nelle ore notturne, l’intero territorio». Scopo: far sì che «la prevaricazione e l’arroganza di questi criminali abbiano finalmente fine».
I siti danneggiati
Queste «ignobili attività» hanno danneggiato gli impianti di Pietrastorta, Celantone, Vito, Arghillà e Pellaro-Nocille.
«Non c’è notte – afferma Albanese – che coi favori del buio qualcuno non intervenga per sabotare i nostri serbatoi costringendo alla sete ed alla mancanza d’acqua interi quartieri della città.
È una situazione insopportabile sulla quale ci stiamo attivando per mettervi un punto definitivo».
Minacce dirette
E in un frangente, rivela l’esponente della giunta Falcomatà, «abbiamo individuato e segnalato alcuni individui che, con fare minaccioso, si sono rivolti ai nostri dipendenti intervenuti per verificare il corretto andamento di un impianto».
Comportamenti che, argomenta Rocco Albanese, «non vanno soltanto censurati, ma fermamente condannati, denunciati e repressi attraverso un massiccio e capillare controllo delle zone sensibili».
Il presidio
«Per questo motivo – così l’assessore – presidieremo ogni serbatoio, anche nelle ore notturne, per fermare, una volta per tutte, atteggiamenti e comportamenti che ledono il vivere civile».
E che peraltro minano «il costante impegno messo in campo dall’Amministrazione per limitare al massimo i disagi» dovuti proprio alla crisi idrica.