Secondo il Presidente della Provincia di Messina, il futuro dell'Area dello Stretto passa dai trasporti. Importanti interventi per l'Aeroporto
-Sono tali e tanti i rapporti tra le due sponde dello Stretto che non è più rinviabile quella che era già una nostra utopia giovanile, cioè la reale integrazione tra le due sponde. Tutto ciò passa principalmente per i trasporti al fine di far divenire il comprensorio dello Stretto centrale rispetto all’intero Mediterraneo-: con queste parole il Presidente della Provincia di Messina, Nanni Ricevuto, ha esordito nella conferenza stampa che s’è tenuta stamane nelle sale di Palazzo Foti, sede del consiglio e dell’amministrazione provinciale di Reggio Calabria.
-Basti pensare solo al sistema portuale: nell’Area dello Stretto sono cinque in tutto. E’ evidente che in quest’ottica diventa fondamentale – ha proseguito Ricevuto – l’implementazione dell’aeroporto dello Stretto, scalo naturale per Messina. Noi siamo fortemente interessati alla prospettiva di sviluppo dell’aeroporto, ma ad alcune condizioni: conferma tra i soci della Sogas, attivazione del pontile e check-in completo da effettuare a Messina. Il resto lo faremmo territorio messinese sul piano della viabilità. Gli scenari di sviluppo per lo scalo sarebbero pressochè infiniti, anche nell’ottica di un coinvolgimento stabile, anche con mezzi alternativi, di località come Taormina e delle isole Eolie. Tuttavia – ha concluso Ricevuto – sarebbe anche molto interessante coinvolgere i privati. In ogni caso nella Provincia di Messina ci sono grandi aspettative su questo tema-.
Gesualdo Costantino, vicepresidente della provincia di Reggio Calabria, ha aggiunto che -è assolutamente fondamentale la sinergia territoriale tra Reggio e Messina, soprattutto con riferimento alle sorti dello scalo reggino. In quest’ottica abbiamo l’esigenza della riattivazione del pontile per l’attracco degli aliscafi direttamente all’Aeroporto, che sarà possibile attraverso uno stanziamento dell’Ente provinciale reggino-.
Infine Giuseppe Morabito, Presidente della Provincia di Reggio, ha concluso così: -stiamo parlando di quello che è, lo sottolineo, l’aeroporto dello Stretto e non di Reggio. Nell’ultimo anno la Sogas ha abbattuto le perdite del 40 per cento, e cerchiamo di raggiungere l’obiettivo dei 900 mila passeggeri/annui che ci garantirebbero il pareggio. Il consolidamento della Provincia e del Comune di Messina sul piano della congrua acquisizione delle quote societarie è un passo necessario prima di procedere al passo obbligato della formazione del Consiglio di amministrazione-.