Firmato stamani in riva allo Stretto il protocollo d'intesa tra i due Comuni, alla presenza dei rispettivi Sindaci, Giuseppe Scopelliti e Letizia Moratti
WWW.STRILL.IT – Immaginate di entrare al Teatro alla Scala di Milano, e di trovare dentro la struttura del Cilea. Di visitare il Castello Sforzesco e di vedere, invece, le merlature di quello Aragonese. Immaginate l’Idroscalo arredato dal Chilometro più bello d’Italia, con l’Arena Ciccio Franco sporgente sull’acqua e ficus secolari ad ombreggiare la calura Padana, oppure la sagoma di Villa Zerbi comparire nel cuore di Corso Sempione.
Siamo nel 2015, anno dell’Expo di Milano, anche se il Sindaco del capoluogo Lombardo, Letizia Moratti, in visita istituzionale a Reggio Calabria stamani, ci tiene a precisare che -la candidatura di Milano era la candidatura di tutt’Italia, e quindi la nostra vittoria non significa che ha vinto Milano, significa che ha vinto l’Italia-.
In quest’ottica, Milano è intenzionata ad attivare un modello di rete territoriale in grado di valorizzare le eccellenze culturali, artistiche, turistiche ed economiche attualmente esistenti nei rispettivi contesti territoriali del nostro Paese, attivando anche una progettazione congiunta di nuovi eventi, inerenti temi di interesse reciproco, realizzabili in occasione dell’Expo e non solo, nel territorio milanese, lombardo e/o nelle aree territoriali delle Città Interessate.
Così oggi Reggio Calabria e Milano, rappresentate dai rispettivi Sindaci Giuseppe Scopelliti e, appunto, Letizia Moratti, hanno firmato un protocollo d’intesa che sa di gemellaggio, e hanno sugellato un rapporto di operatività, collaborazione e sviluppo congiunto che vede nel 2015 il punto di arrivo di un -fiorire di iniziative culturali-, come ha precisato Scopelliti.
-Nel 2015 Reggio sarà a Milano-, dice qualcuno. In realtà è ancora di più: -L’expo del 2015 è quasi come se sarà a Reggio-, rispondiamo noi.
La firma di questo protocollo è, infatti, un evento di portata e importanza storica per la nostra città, tanto che la giornata odierna (3 marzo 2009) verrà ricordata negli annali proprio per quest’evento che, se sviluppato nel modo migliore possibile, potrebbe essere un nuovo volano per un ulteriore sviluppo di Reggio nei prossimi anni.
I sindaci Scopelliti e Moratti hanno voluto spiegare dettagliatamente le motivazioni dell’accordo e i punti di riferimento operativi.
Reggio si è impegnata a collaborare all’organizzazione di attività inerenti la ralizzazione dell’Expo 2015 di Milano attraverso opportune attività tese a mettere a disposizione le proprie eccellenze cuturali, artistiche, turistico-ricettive e produttive per ogni esigenza che possa rivelarsi utile al buon esito dell’Expo.
Reggio allora attiverà, a breve, un tavolo di coordinamento specifico con Expo Milano 2015 finalizzato alla progettazione congiunta di iniziative dedicate alla valorizzazione dei principali eventi culturali, artistici, scientifici offerti dalla Città di Reggio Calabria, delle strutture ricettive, dell’offerta turistica di Reggio e del territorio circostante, del sistema universitario di Reggio come luogo di potenziale sviluppo di iniziative e progetti a rilevante valenza tematica e delle più rilevanti realtà prodttive del territorio nell’ottica di privilegiare iniziative di innovazione e di internazionalissazione anche nella previsione della prossima realizzazione di un Polo Fieristico nella città di Reggio.
E’ raggiante, il Sindaco Scopelliti, contentissimo della firma del protocollo che è un nuovo -colpo- dell’Amministrazione Comunale nell’ottica dello sviluppo del progetto di -Città Turistica- per Reggio.
Il Sindaco Moratti tiene a precisare che saranno quattro i settori individuati come punti di riferimento per avviare questo tipo di collaborazione: quello culturale, quello scientifico, quello turistico e quello produttivo.
All’Expo quindi Reggio sarà protagonista, con una vetrina particolare per la promozione delle ricchezze turistiche della città, delle eccellenze culturali come l’Università per stranieri Dante Alighieri e l’Università Mediterranea, delle esclusività produttive come il Bergamotto e gli altri prodotti tipici locali.
Reggio è infatti storicamente riconosciuta come una delle più importanti città della -Magna Grecia- e, in vari periodi storici, ha rappresentato un luogo di interesse strategico per diversi popoli le cui molteplici culture hanno lasciato significativamente impronte nel contesto cittadino e del territorio. Culture di estremo interesse per Expo Milano 2015. Reggio è, inoltre, sede del Museo Archeologico Nazionale, istituto che possiede una delle più ampie collezioni di reperti provenienti dalla Magna Grecia. La città è dotata della Pinacoteca Civica che annovera preziosi tesori di pittura e scultura meridionale e calabrese di straordinaria importanza storica ed artistica, risalenti ad Antonello da Messina, Mattia Preti, Benassai, Cannizzaro, Jerace, Lavagna Fieschi. Reggio si avvale di centri espositivi di livello internazionale, quali Villa Genoese Zerbi, sita sul Lungomare, che ospita significative e prestigiose rassegne di arte contemporanea, e lo storico Castello Aragonese, sede di incontri culturali e rappresentanza istituzionale.
La città di Reggio, inoltre, comprende un significativo sistema di beni culturali e museali, annoverando il Parco Archeologico di Trabocchetto, le splendide vestigia di Mura Greche e Terme Romane sul Lungomare, il Museo Civico del Monastero della Visitazione, il Piccolo Museo San Paolo, il Museo della Seta e la storica Biblioteca Comunale. La Città è sede del Teatro Comunale Francesco Cilea che offre annualmente stagioni di lirica e prosa di portata internazionale.
Reggio è posizionata, inoltre, al centro di un’area metropolitana comprendente oltre 500 mila abitanti ed è caratterizzata da importanti attrazioni turistiche di carattere storico, culturale e balneare. La città è sede dell’Università degli studi –Mediterranea– e dell’Università per stranieri –Dante Alighieri-, dell’Accademia di Belle Arti, del Conservatorio di Musica Cilea, atenei che rappresentano, per le collaborazioni con altre città che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, solidi punti di riferimento culturale e scientifico. Reggio è quindi al centro di un’area di grandi potenzialità di sviluppo economico nelle più svariate filiere produttive. E’ sede unica per il Meridione dei corsi di fashion design realizzati dal Polimoda di Firenze e ospita annualmente il Premio Internazionale Kouros Mediterraneo di Moda, riservato alle eccellenze del fashion internazionale e dell’haute couture del Mediterraneo, e per i suoi innumerevoli tesori artistici, architettonici, storici ed ambientali, rappresenta un polo territoriale strategico per la buona riuscita di un evento come l’Expo per gli eventi culturali che è in grado di ospitare e le sue capacità di attrarre flussi turistici significativi.
Reggio si mette a disposizione per dare un grosso contributo, dal cuore della Magna Grecia, alla realizzazione di quest’evento -lavorando nell’ottica di quell’Italia che sa essere unita da nord a sud- ha voluto specificare il Sindaco Scopelliti.
E’ un investimento per pubblicizzare ulteriormente le bellezze della città dello Stretto in una vetrina prestigiosa come l’Expo di Milano.
Ma cos’è, più precisamente, l’Expo?
Si tratta dell’esposizione universale che ogni due/tre anni viene realizzata in una città del pianeta (la prossima, nel 2012, sarà quella di Yeosu in Corea del Sud).
L’Expo 2015 inizierà il 1° maggio e si concluerà il 31 ottobre, durerà quindi ben sei mesi nel cuore dell’estate, e ospiterà quasi 30 milioni di visitatori provenienti da 154 Paesi differenti (che hanno già aderito, probabilmente nei prossimi mesi e anni ci saranno ulteriori adesioni).
Il tema dell’Expo di Milano è –Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita- e vuole includere tutto ciò che riguarda l’alimentazione, dal problema della mancanza di cibo per alcune zone del mondo, a quello dell’educazione alimentare, fino alle tematiche legate agli OGM.
Un evento di così grande rilevanza internazionale, oltre a segnare in modo forte la struttura sociale e infrastrutturale di Milano, come avvenuto per Saragozza nel 2008, prospetta un mare di attenzioni planetarie nei confronti dell’Italia, che sarà per quel semestre il punto di riferimento internazionale non solo per i tanti momenti di spettacolo in mondovisione, ma anche per l’affluenza di turisti e visitatori provenienti dai cinque continenti.
Un evento anticrisi-, ha detto il Sindaco Moratti.
Un’altra grande occasione per la Città di Reggio Calabria e per la sua crescita in termini di sviluppo sociale, economico, turistico e culturale.